Politiche della memoria e narrazioni sulla storia nel Parlamento europeo: un'indagine sociologica

La tesi presenta una ricerca dottorale che indaga la costruzione ed evoluzione del discorso politico sulla "memoria storica europea" nell'ambito delle politiche memoriali del Parlamento europeo. Collocandosi all'intersezione tra sociologia politica, studi sulla memoria e studi europei, e in dialogo con altre indagini empiriche sulle pratiche memoriali delle istituzioni dell’UE, l'analisi adotta una prospettiva incentrata sugli attori, mettendo in luce le dinamiche di costruzione del discorso attraverso specifiche categorie interpretative. Tra queste, il concetto di attivismo della memoria intra-istituzionale – al contempo lente analitica e risultato interpretativo della ricerca – permette di individuare una particolare forma di imprenditorialità della memoria all'interno del Parlamento: quella messa in atto da reti di attori (politici, amministratori ed esperti) che, organizzandosi informalmente e agendo spontaneamente, promuovono deliberazioni sulla memoria storica orientando il dibattito verso specifiche narrazioni. La ricerca adotta un approccio qualitativo e triangola diversi metodi e fonti – interviste semi-strutturate, raccolta documentale e fieldwork istituzionale – focalizzandosi in particolare sull’analisi di due casi studio: la produzione di due risoluzioni parlamentari sulla memoria storica adottate nel corso della IX legislatura (2019-2024).