Starting from the premise that topology, of which homotopy is a property, is also identified outside of mathematical language as the study of landscapes from a morphological perspective, it follows that one could hypothesize a direct application of the homotopic function to the landscape itself. This would involve identifying a transformative process, continuous and seamless, of which we are participants but only partially aware. The thesis aims to explore, through philosophical, literary, and cinematic references from the collective imagination, the transformative potentials of both the landscape and humanity within a non-anthropocentric vision of transition.

Partendo dal presupposto che la topologia, di cui l’omotopia è una proprietà, al di fuori del linguaggio matematico è anche identificata come lo studio del paesaggio dal punto di vista morfologico, viene da sé ipotizzare una diretta applicazione della funzione omotopa al paesaggio stesso, quale identificazione di un processo trasformativo senza soluzione di continuità del quale siamo partecipi ma solo parzialmente consci. La tesi mira ad indagare, anche attraverso riferimenti filosofici, letterari e cinematografici appartenenti all’immaginario collettivo, le potenzialità trasformative del paesaggio e dell’uomo stesso in una visione di transizione non antropocentrica.

PAESAGGI OMOTOPI. Saggio di Investigazioni Speculative sulla definizione dell'Archetipo della Zona quale Paesaggio Trasformativo e appendice narrativa Iperprogetti ovvero degenerazioni Architettoniche e Urbanistiche dovute allo sviluppo di Paesaggi Trasformativi.

ZAMBON, MATTEO
2025

Abstract

Starting from the premise that topology, of which homotopy is a property, is also identified outside of mathematical language as the study of landscapes from a morphological perspective, it follows that one could hypothesize a direct application of the homotopic function to the landscape itself. This would involve identifying a transformative process, continuous and seamless, of which we are participants but only partially aware. The thesis aims to explore, through philosophical, literary, and cinematic references from the collective imagination, the transformative potentials of both the landscape and humanity within a non-anthropocentric vision of transition.
30-apr-2025
Italiano
Partendo dal presupposto che la topologia, di cui l’omotopia è una proprietà, al di fuori del linguaggio matematico è anche identificata come lo studio del paesaggio dal punto di vista morfologico, viene da sé ipotizzare una diretta applicazione della funzione omotopa al paesaggio stesso, quale identificazione di un processo trasformativo senza soluzione di continuità del quale siamo partecipi ma solo parzialmente consci. La tesi mira ad indagare, anche attraverso riferimenti filosofici, letterari e cinematografici appartenenti all’immaginario collettivo, le potenzialità trasformative del paesaggio e dell’uomo stesso in una visione di transizione non antropocentrica.
Paesaggio; Trasformabilità; Catastrofe; Postumano; Futuri
Università degli Studi di Trieste
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/208547
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNITS-208547