DIGITAL NUDGE. Il Posthuman Centered Design nella Società 5.0

Contemporary society is evolving towards a future shaped by the ideal of Society 5.0, developed within a posthuman context. This scenario is characterized by a paradigmatic transition from Human Centered Design (HCD) to Posthuman Centered Design (PCD), a design approach embedded within the broader framework of Posthumanism. This shift in perspective transcends the traditional boundaries of anthropocentrism, promoting the integration of advanced technologies and innovative solutions aimed at enhancing interactions among humans, the environment, and intelligent systems. One of the key objectives of Society 5.0 is to improve the quality of life and autonomy of the elderly population, for whom memory loss represents one of the most critical challenges. The present research focuses on this issue, proposing an innovative approach based on the use of advanced technological tools such as virtual reality headsets, serious games, and digital nudge techniques, designed to maintain a high level of user engagement in virtual rehabilitative activities. In particular, digital nudging is conceived as a strategy to guide user choices in a non-invasive manner, thereby fostering continuity and efficacy in cognitive therapy. This thesis goes beyond theoretical reflection, serving as the starting point for a pilot study aimed at exploring new applicative methodologies for slowing down age-related cognitive decline. The proposed experimentation may pave the way for innovative therapeutic solutions capable of integrating the potential of technology with the specific needs of a vulnerable population, thus promoting greater autonomy and an overall improvement in the well-being of the elderly within future society.

La società contemporanea si sta evolvendo verso un futuro in cui prende forma l’ideale della Società 5.0, sviluppato all’interno di un contesto postumano. Questo scenario si caratterizza per una transizione paradigmatica dallo Human Centered Design (HCD) al Posthuman Centered Design (PCD), un approccio progettuale che si inserisce nel più ampio quadro del Postumanesimo. Tale cambiamento di prospettiva supera i confini tradizionali dell’antropocentrismo, promuovendo l’integrazione di tecnologie avanzate e soluzioni innovative volte a migliorare l’interazione tra esseri umani, ambiente e sistemi intelligenti. Uno degli obiettivi chiave della Società 5.0 è il miglioramento della qualità della vita e dell’autonomia della popolazione anziana, per la quale la perdita di memoria rappresenta una delle problematiche più critiche. La presente ricerca si focalizza su questo aspetto, proponendo un approccio innovativo basato sull’impiego di strumenti tecnologici avanzati come visori per la realtà virtuale, serious game e tecniche di digital nudge concepiti per mantenere elevato il livello di coinvolgimento dell’utente nelle attività riabilitative virtuali. In particolare, il digital nudge si configura come una strategia mirata a orientare le scelte dell’utente in modo non invasivo, stimolando la continuità e l’efficacia della terapia cognitiva. Questa tesi non si limita a una riflessione teorica, ma costituisce un punto di partenza per uno studio pilota volto a esplorare nuove metodologie applicative per il rallentamento del decadimento cognitivo senile. La sperimentazione proposta potrebbe aprire la strada a soluzioni terapeutiche innovative, capaci di integrare le potenzialità della tecnologia con le esigenze specifiche di una popolazione vulnerabile, favorendo una maggiore autonomia e un miglioramento complessivo del benessere degli anziani nella società futura.