Vegetation ecology research: a way to understand the Rome ecosystem

Urban environments are localised but significant biodiversity hotspots. The high number of species is related to the habitats’ heterogeneity, often due to the intense human remodelling of the landscape. Protection and conservation of biodiversity, both in general and in urban contexts, are increasingly important, especially in an epoch of urban sprawl, global climate change and land exploitation. In order to investigate the dynamics, the changing patterns over time, and the quality of the urban ecosystem of Rome, this research project, through an ecosystem approach, focuses on the vascular plants as an investigation tool to infer various ecological evaluations. A new census of the city vascular flora, based on grid-cells method, was carried out, for ecological purposes, using 76 of the total 190 squares of the Atlas of the flora of Rome (Celesti-Grapow, 1995). General results show an overall increase of species per grid-cell, an increase of thermophilic as well as alien species, in a context of urban expansion over last 25 years. The protection network of urban natural greening (RomaNatura) has contributed to maintain in a good status the quality of the protected areas, given the comparison between the previous floristic composition and the current floristic composition as well as the general decrease of nitrogen and hemeroby mean values. Comparing the two surveys, a general shift in city’s floristic composition and an overall flora homogenisation have been detected. Habitats of Community interest present in urban context of the city of Rome were also mapped.

Le aree urbane possono essere considerate degli effettivi hotspot di biodiversità, per quanto localizzati. Il numero elevato di specie vegetali deriva dall’eterogeneità degli habitat presenti, spesso frutto dell’intensa attività antropica di rimodellamento del territorio. Proteggere e conservare la biodiversità, sia in ambito generale che nei contesti urbani, risulta sempre più importante, soprattutto in un periodo storico caratterizzato dall’aumento considerevole delle superfici urbanizzate, di cambiamenti climatici globali e sfruttamento dei suoli. Al fine di indagare le dinamiche, i cambiamenti nel tempo e lo stato qualitativo dell’ecosistema urbano della città di Roma, la presente ricerca, attraverso un approccio ecosistemico, si è concentrata sullo studio delle piante vascolari come strumento di indagine a più livelli. Nello specifico, è stato effettuato il nuovo censimento della flora della città su griglia quadrettata, utilizzando una parte dei quadrati (76 sui 190 totali) della griglia utilizzata per l’Atlante della flora di Roma (Celesti-Grapow, 1995). I risultati generali mostrano un aumento medio delle specie per quadrato, un aumento delle specie termofile e delle specie aliene, in un contesto di ulteriore espansione edilizia. Il sistema di protezione delle aree verdi della città (RomaNatura) ha contribuito a mantenere alti i livelli di naturalità delle aree poste sotto tutela. In più, sono stati riconosciuti e mappati gli Habitat di Interesse Comunitario presenti nel contesto urbano della città di Roma.