La musica e la sua teoria è interamente organizzata secondo formule matematiche, dalla teoria degli intervalli alle regole dell’armonia fino alle suddivisioni del ritmo. Il Monocordo di Pitagora è il primo strumento di misura della Storia, per mezzo del quale si sono stabilite le relazioni matematiche, rispetto ai suoni. La letteratura scientifica corrente espone i risultati di Pitagora e del suo Monocordo secondo la moderna nomenclatura musicale, adattata alla tastiera del pianoforte, ma il materiale che i musicisti trattano con confidenza, non sempre è altrettanto a disposizione del mondo più scientifico – tecnologico, ed elaborato dagli scienziati con la stessa disinvoltura dei musicisti. Una tale analisi, riordinata sotto il profilo storico partendo dal pensiero di Pitagora, viene sviluppata in una disamina scientifica che spieghi e renda fruibili le terminologie della musica e della organologia (la scienza che studia la costruzione e l’evoluzione tecnologica degli strumenti musicali), rivolgendosi anche a chi non ne ha conoscenza. Allo stesso modo, il mondo dei musicisti “evita accuratamente” gli argomenti scientifici che sono all’origine della musica, concentrando la propria attività solo su aspetti artistico – interpretativi e storici. Il fine, certamente ambizioso, è quello di riavvicinare entrambi i mondi dell’Arte e della Scienza, immeritatamente allontanati dalla cultura moderna occidentale ma che, nell’antichità, erano strettamente connessi, tesi alla più alta Ricerca del Vero, del Bello e del Bene, essenza del pensiero pitagorico. Tutti questi elementi risulteranno utili all’accordatore di pianoforti, la figura professionale che cura la delicata messa a punto acustica di questo straordinario strumento, e coinvolgerà anche i progettisti di strumenti musicali, i costruttori di copie di antichi, i concertisti, gli studenti di Università e Conservatori, i musicisti appassionati.
Scienza Arte Tecnologia del Pianoforte nella Storia
VENERI, CLAUDIO
2024
Abstract
La musica e la sua teoria è interamente organizzata secondo formule matematiche, dalla teoria degli intervalli alle regole dell’armonia fino alle suddivisioni del ritmo. Il Monocordo di Pitagora è il primo strumento di misura della Storia, per mezzo del quale si sono stabilite le relazioni matematiche, rispetto ai suoni. La letteratura scientifica corrente espone i risultati di Pitagora e del suo Monocordo secondo la moderna nomenclatura musicale, adattata alla tastiera del pianoforte, ma il materiale che i musicisti trattano con confidenza, non sempre è altrettanto a disposizione del mondo più scientifico – tecnologico, ed elaborato dagli scienziati con la stessa disinvoltura dei musicisti. Una tale analisi, riordinata sotto il profilo storico partendo dal pensiero di Pitagora, viene sviluppata in una disamina scientifica che spieghi e renda fruibili le terminologie della musica e della organologia (la scienza che studia la costruzione e l’evoluzione tecnologica degli strumenti musicali), rivolgendosi anche a chi non ne ha conoscenza. Allo stesso modo, il mondo dei musicisti “evita accuratamente” gli argomenti scientifici che sono all’origine della musica, concentrando la propria attività solo su aspetti artistico – interpretativi e storici. Il fine, certamente ambizioso, è quello di riavvicinare entrambi i mondi dell’Arte e della Scienza, immeritatamente allontanati dalla cultura moderna occidentale ma che, nell’antichità, erano strettamente connessi, tesi alla più alta Ricerca del Vero, del Bello e del Bene, essenza del pensiero pitagorico. Tutti questi elementi risulteranno utili all’accordatore di pianoforti, la figura professionale che cura la delicata messa a punto acustica di questo straordinario strumento, e coinvolgerà anche i progettisti di strumenti musicali, i costruttori di copie di antichi, i concertisti, gli studenti di Università e Conservatori, i musicisti appassionati.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14242/210669
URN:NBN:IT:UNICAM-210669