Inesigibilità e contesti di crisi. Il diritto penale alla ricerca del limite.

This work explores the concept of so called "inesigibilità" in criminal law, understood as the situation in which individuals, despite the abstractly required and materially possible behavior demanded by the legal system, find themselves in a moral impossibility to comply with that legal expectation, due to an abnormal condition under which they must act. Starting with a reconstruction of the current legal framework and the case law that has implemented the idea of "inesigibilità", as well as the various doctrinal interpretations proposed by scholars who have addressed the topic, the study particularly emphasizes the role this notion can—and has—played in emergency contexts, most recently represented by the pandemic and the ensuing economic crisis. Based on these insights, which help isolate the essential characteristics of the notion itself, the work ends with some considerations on the scope and limits of such a concept, aiming to highlight the multiple dimensions in which it appears destined to operate, both under existing law and in light of a potential reform.

Il lavoro indaga la tematica dell’inesigibilità nel diritto penale, intesa come la situazione in cui, a fronte del comportamento astrattamente richiesto ai consociati dalla legge penale e materialmente possibile, il singolo si trovi, per la condizione anomala in cui versa, nell’impossibilità morale di adeguarsi alla pretesa ordinamentale. A partire da una ricostruzione del quadro normativo attuale e della giurisprudenza che ha dato attuazione al concetto di inesigibilità, oltre che delle varie ricostruzioni dogmatiche offerte dalla dottrina che si è interessata al tema, il lavoro pone l’accento, in particolare, sul ruolo che tale nozione può svolgere – e ha svolto – nei contesti emergenziali, da ultimo incarnati nella crisi pandemica ed economica che ne è scaturita. A partire dalle riflessioni svolte, utili ad isolare le caratteristiche essenziali dell’inesigibilità, si formulano infine alcune considerazioni sulla portata e sui limiti di un simile concetto, tentando di evidenziare le plurime dimensioni in cui l’inesigibilità sembra destinata ad operare, tanto nel sistema attuale quanto in ottica di riforma.