Oral squamous cell carcinoma (OSCC) is one of the most common malignancies of the head and neck region. Depth of invasion (DOI) was introduced as a defining parameter for T staging in the 8th edition of the TNM classification. Intraoral ultrasound (IOUS), enabled by the use of high-frequency probes, is emerging as a non-invasive imaging modality for the preoperative assessment of DOI. This study describes the ultrasound technique, the sonoanatomy of the main subsites of oral carcinoma, and relevant pathological findings, and presents the results of a retrospective analysis involving 74 patients with OSCC. DOI measured with IOUS (usDOI) was compared with the histopathological reference standard (pDOI), and, when available, with MRI-derived DOI (mrDOI). IOUS showed a strong correlation with pDOI (r = 0.91), with a very low mean error (0.43 mm), 100% sensitivity and 76.2% specificity in identifying DOI ≥3 mm (the recommended cut-off for elective neck dissection according to current guidelines), outperforming MRI. The accuracy of IOUS was higher in tumors with DOI <10 mm. Intraoral ultrasound can therefore be considered a reliable and highly accurate tool for the preoperative staging of oral carcinomas, especially in early-stage lesions.

Il carcinoma squamoso del cavo orale (OSCC) è una delle neoplasie più frequenti del distretto testa-collo. La profondità di infiltrazione (depth of invasion, DOI) è stata inclusa come parametro determinante per lo stadio T nell’VIII edizione della classificazione TNM. L’ecografia intraorale (IOUS), grazie all’impiego di sonde ad alta frequenza, si propone come metodica di imaging non invasiva per la valutazione preoperatoria della DOI. Questo studio descrive la tecnica ecografica, la sonoanatomia dei principali sottositi del carcinoma orale, i reperti patologici e presenta i risultati di un’analisi retrospettiva condotta su 74 pazienti affetti da OSCC. È stato effettuato il confronto tra la DOI misurata ecograficamente (usDOI) e quella istopatologica (pDOI), e, quando disponibile, anche con quella ottenuta tramite risonanza magnetica (mrDOI). L’ecografia ha mostrato una forte correlazione con la pDOI (r = 0.91), un errore medio estremamente contenuto (0.43 mm), una sensibilità del 100% e una specificità del 76,2% nell’identificazione di DOI ≥3 mm (cut-off per l’indicazione allo svuotamento linfonodale secondo le linee guida), con una performance superiore rispetto alla risonanza magnetica. L’accuratezza della metodica è risultata maggiore nei tumori con DOI <10 mm. L’ecografia intraorale può dunque essere considerata uno strumento affidabile e di elevata precisione per la stadiazione preoperatoria dei carcinomi orali, in particolare nelle forme precoci.

L’ecografia intraorale e le sue applicazioni oncologiche

CAPRIOLI, SIMONE
2025

Abstract

Oral squamous cell carcinoma (OSCC) is one of the most common malignancies of the head and neck region. Depth of invasion (DOI) was introduced as a defining parameter for T staging in the 8th edition of the TNM classification. Intraoral ultrasound (IOUS), enabled by the use of high-frequency probes, is emerging as a non-invasive imaging modality for the preoperative assessment of DOI. This study describes the ultrasound technique, the sonoanatomy of the main subsites of oral carcinoma, and relevant pathological findings, and presents the results of a retrospective analysis involving 74 patients with OSCC. DOI measured with IOUS (usDOI) was compared with the histopathological reference standard (pDOI), and, when available, with MRI-derived DOI (mrDOI). IOUS showed a strong correlation with pDOI (r = 0.91), with a very low mean error (0.43 mm), 100% sensitivity and 76.2% specificity in identifying DOI ≥3 mm (the recommended cut-off for elective neck dissection according to current guidelines), outperforming MRI. The accuracy of IOUS was higher in tumors with DOI <10 mm. Intraoral ultrasound can therefore be considered a reliable and highly accurate tool for the preoperative staging of oral carcinomas, especially in early-stage lesions.
29-mag-2025
Italiano
Il carcinoma squamoso del cavo orale (OSCC) è una delle neoplasie più frequenti del distretto testa-collo. La profondità di infiltrazione (depth of invasion, DOI) è stata inclusa come parametro determinante per lo stadio T nell’VIII edizione della classificazione TNM. L’ecografia intraorale (IOUS), grazie all’impiego di sonde ad alta frequenza, si propone come metodica di imaging non invasiva per la valutazione preoperatoria della DOI. Questo studio descrive la tecnica ecografica, la sonoanatomia dei principali sottositi del carcinoma orale, i reperti patologici e presenta i risultati di un’analisi retrospettiva condotta su 74 pazienti affetti da OSCC. È stato effettuato il confronto tra la DOI misurata ecograficamente (usDOI) e quella istopatologica (pDOI), e, quando disponibile, anche con quella ottenuta tramite risonanza magnetica (mrDOI). L’ecografia ha mostrato una forte correlazione con la pDOI (r = 0.91), un errore medio estremamente contenuto (0.43 mm), una sensibilità del 100% e una specificità del 76,2% nell’identificazione di DOI ≥3 mm (cut-off per l’indicazione allo svuotamento linfonodale secondo le linee guida), con una performance superiore rispetto alla risonanza magnetica. L’accuratezza della metodica è risultata maggiore nei tumori con DOI &lt;10 mm. L’ecografia intraorale può dunque essere considerata uno strumento affidabile e di elevata precisione per la stadiazione preoperatoria dei carcinomi orali, in particolare nelle forme precoci.
MARABOTTO, ELISA
NENCIONI, ALESSIO
Università degli studi di Genova
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/212423
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIGE-212423