Il ruolo delle Regioni, degli Enti locali e dei loro soggetti gestori in house del servizio idrico integrato nella promozione dell’utilizzo sostenibile dell’acqua pubblica.

La ricerca analizza la gestione dell’acqua come risorsa vitale e vulnerabile nel contesto del cambiamento climatico e della transizione ecologica. Inserita in un quadro normativo orientato alla sostenibilità, definito dall’Agenda ONU 2030, dal Green New Deal europeo e dal PNRR, lo studio approfondisce il ruolo delle Regioni e degli Enti locali nella promozione di una gestione sostenibile dell’acqua pubblica, con particolare attenzione al modello in house del servizio idrico integrato (SII), considerato il più idoneo a garantire efficienza e sostenibilità in termini economici e ambientali. Dopo un’analisi dell’evoluzione giuridica dell’acqua – da bene privato a diritto umano fondamentale – la ricerca esamina il SII come servizio pubblico locale, evidenziandone la duplice rilevanza ambientale ed economica. Successivamente, si approfondisce il modello in house, alla luce del nuovo quadro normativo introdotto dal d.lgs. n. 201/2022, soffermandosi sul ruolo del controllo analogo quale strumento per garantire efficienza gestionale e tutela della risorsa. Un focus empirico, basato sull'esperienza di ricerca presso il gestore Acque Veronesi S.c.a.r.l., consente di valutare criticità e opportunità di questa modalità di gestione. Infine, la ricerca esplora l’ipotesi di un’evoluzione del SII attraverso il modello delle società benefit, in grado di integrare obiettivi ambientali e sociali nella gestione pubblica dell’acqua, prospettando un approccio più inclusivo e sostenibile.