Questa tesi esplora la democrazia deliberativa come strumento per affrontare le questioni valoriali, con particolare attenzione alle disuguaglianze di genere. Il lavoro è strutturato in tre capitoli: il primo "I personaggi in ballo", analizza il ruolo degli esperti, degli intellettuali e del popolo, prestando particolare attenzione al processo decisionale, tanto che vengono considerate teorie psicologiche come la Dual Process Theory, ma anche il concetto di paternalismo e i pericoli di una tecnocrazia. Il secondo capitolo "Verso una democrazia deliberativa dei valori", esplora le basi teoriche dell'utilitarismo e della razionalità, evidenziando la necessità di una deliberazione informata e giustificata. Inoltre, approfondisce i modelli di democrazia deliberativa applicati a tematiche valoriali, con esempi concreti da Irlanda e Polonia. Il terzo capitolo "Dalla teoria alla pratica", si concentra sulla parità di genere, trattando tematiche come la violenza di genere, gli stereotipi, l'oggettivazione sessuale e l'importanza di una maggiore uguaglianza di genere, sostenendo come la democrazia deliberativa possa contribuire a risolvere queste disuguaglianze. Infine, dato che uno degli obiettivi della tesi era quello di fornire un nuovo modello deliberativo supportato da tecnologie informatiche, vengono mostrati i risultati di un survey online disponibile presso www.deliberationprogram.it. Il questionario indaga 4 caratteristiche della cognizione umana: saggezza, presenza di pregiudizi, moralità e razionalità. I risultati ottenuti sono riportati proprio nell’ultima parte del capitolo.
Deliberative Democracy
SCROFANI, Valerica
2025
Abstract
Questa tesi esplora la democrazia deliberativa come strumento per affrontare le questioni valoriali, con particolare attenzione alle disuguaglianze di genere. Il lavoro è strutturato in tre capitoli: il primo "I personaggi in ballo", analizza il ruolo degli esperti, degli intellettuali e del popolo, prestando particolare attenzione al processo decisionale, tanto che vengono considerate teorie psicologiche come la Dual Process Theory, ma anche il concetto di paternalismo e i pericoli di una tecnocrazia. Il secondo capitolo "Verso una democrazia deliberativa dei valori", esplora le basi teoriche dell'utilitarismo e della razionalità, evidenziando la necessità di una deliberazione informata e giustificata. Inoltre, approfondisce i modelli di democrazia deliberativa applicati a tematiche valoriali, con esempi concreti da Irlanda e Polonia. Il terzo capitolo "Dalla teoria alla pratica", si concentra sulla parità di genere, trattando tematiche come la violenza di genere, gli stereotipi, l'oggettivazione sessuale e l'importanza di una maggiore uguaglianza di genere, sostenendo come la democrazia deliberativa possa contribuire a risolvere queste disuguaglianze. Infine, dato che uno degli obiettivi della tesi era quello di fornire un nuovo modello deliberativo supportato da tecnologie informatiche, vengono mostrati i risultati di un survey online disponibile presso www.deliberationprogram.it. Il questionario indaga 4 caratteristiche della cognizione umana: saggezza, presenza di pregiudizi, moralità e razionalità. I risultati ottenuti sono riportati proprio nell’ultima parte del capitolo.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14242/213461
URN:NBN:IT:UNIME-213461