Diverse ricerche suggeriscono che gli studenti infermieri hanno necessità di affrontare precocemente i contenuti connessi alla sicurezza degli assistiti e alla qualità dell’assistenza fornita in aula e negli ambienti di tirocinio per essere preparati ad interfacciarsi al mondo del lavoro e al loro futuro ruolo (Noviyanti 2018, tella 2013). Attualmente poche linee guida sono state implementate per supportare l’acquisizione di una cultura della sicurezza della qualità delle cure nei curricula accademici dei professionisti sanitari. L’unico progetto specificatamente sviluppato per gli studenti infermieri è quello promosso dal Quality and Safety Education for Nurses (QSEN) Institute. Tale progetto ha visto la definizione di 6 competenze “core” e l’individuazione di 162 conoscenze, abilità e attitudini che un infermiere dovrebbe possedere. Il framework QSEN, pur rispettando e riconoscendo le differenze culturali tra i vari Paesi, fornisce un quadro che trascende la cultura nella definizione delle azioni che un infermiere è chiamato ad effettuare per preservare la sicurezza degli assisiti e garantire la qualità delle cure (Bleich et al., 2020). Obiettivo principe del progetto dottorale è stato quello di implementare le competenze degli studenti di infermieristica volte a garantire la qualità dell’assistenza e la sicurezza dell’assistito. Si è scelto di adottare il quadro concettuale elaborato dal QSEN Institute per condurre l’intero progetto. È stata condotta in primo luogo una Scoping Review (SR) con l'intento di fornire una panoramica delle strategie didattiche sviluppate per sostenere il conseguimento delle competenze QSEN e gli outcome formativi ottenuti. Sono stati identificati, inoltre, gli strumenti di valutazione delle competenze sviluppati sul framework QSEN. La SR è stata realizzata attraverso il quadro concettuale originariamente proposto da Arksey e O'Malley (2005) e rivisto da Levac e colleghi (2010). L’approccio didattico maggiormente utilizzato per favorire l’acquisizione delle competenze QSEN è stato la simulazione in laboratorio con pazienti virtuali. Gli studi inclusi nella SR, a seguito dell’applicazione delle strategie didattiche 6 sviluppate, hanno restituito risultati formativi positivi sia in termini soggetti che oggettivi. Nello specifico, le strategie didattiche hanno determinato il miglioramento della soddisfazione degli studenti, l’incremento della fiducia degli stessi nell’apprendere nuove nozioni o concetti, una maggiore confidenza con le competenze QSEN, l’incremento della capacità di ragionamento critico e di risoluzione dei problemi, la maggior consapevolezza da parte degli studenti del ruolo professionale dell’ infermiere. La SR ha riassunto, inoltre, gli strumenti costruiti sul framework QSEN utili a valutare le competenze acquisite degli studenti infermieri; tutti questi hanno dimostrato un'adeguata validità o affidabilità. È stato condotto, secondariamente, uno studio descrittivo multicentrico con lo scopo di valutare sul territorio italiano il grado di acquisizione delle competenze QSEN negli studenti infermieri. A tal proposito lo strumento Quality and Safety Education for Nurses – Student Evaluation Survey (QSEN-SES) è stato adattato culturalmente al contesto italiano. Lo studio ha permesso, inoltre, di determinare le variabili che hanno influenzato la preparazione degli studenti nel porre in essere le competenze QSEN. I risultati della ricerca hanno enfatizzato che gli studenti hanno una maggiore confidenza con la competenza assistenza centrata sulla persona, mentre, percepiscono di essere in qualche modo impreparati a mettere in pratica le altre competenze QSEN. L'analisi di regressione lineare ha rivelato che l'età, le ore dedicate al tirocinio clinico, le abilità cognitive e interpersonali dello studente erano positivamente associate alla preparazione percepita degli stessi nel porre in essere le competenze QSEN. Inoltre, i risultati hanno mostrato che i punteggi del QSEN-SES variavano in modo significativo in base alla sede del Corso di Laurea frequentato. A conclusione del progetto dottorale, presso l’Università degli studi di Milano Statale è stato posto in essere uno studio pilota che ha visto l’applicazione di una strategia didattica basata sul case-based learning che ha integrato i contenuti QSEN con relativa valutazione degli apprendimenti. L’efficacia della strategia didattica è stata valutata prima e dopo l’intervento educativo somministrando la versione italiana dello strumento Nurse Clinical Reasoning Scale 7 (NCRS) (Notarnicola et al., 2020). I risultati dello studio pilota hanno enfatizzato che l’attività didattica ha migliorato le abilità di ragionamento clinico degli studenti infermieri. Prima dell’intervento educativo, infatti, lo score medio totale dei rispondenti era 50.80 ± 5.92 [Range: 42–62], mentre a seguito dell’attività didattica 61.40 ± 8.11 [Range: 44–71]. L’analisi statistica inferenziale, ha confermato i risultati descrittivi; gli score totali ottenuti dai rispondenti sono risultati significativamente maggiori nel post- intervento (t = -5.48(9); p < 0.001). In generale dagli studi è emersa l'importanza di identificare un quadro teorico per educare gli studenti a garantire la sicurezza del paziente e la qualità dell'assistenza. A tal proposito, pur considerando che ogni paese ed istituzione ha le proprie peculiarità e caratteristiche, profondamente connesse con la propria cultura nazionale e regionale, l’approccio alla didattica offerto dal QSEN Istitute potrebbe rappresentare, ad integrazione del noto progetto Tuning Educational Structures in Europe, una valida guida. I risultati emersi dagli studi enfatizzano, inoltre, che maggiori sforzi a supporto dell’integrazione di queste competenze dovrebbero essere attuati sia in ambito accademico che nei luoghi di tirocinio. A proseguimento del progetto dottorale si intende procedere sul filone di ricerca intrapreso sviluppando uno strumento italiano di valutazione delle competenze degli studenti di Infermieristica e continuando a promuovere l’implementazione di nuove strategie didattiche a sostegno dell’acquisizione delle competenze QSEN.

Le competenze degli studenti di Infermieristica volte ad assicurare la sicurezza e la qualità dell’assistenza: aspetti teorici ed applicativi

MARCOMINI, ILARIA
2021

Abstract

Diverse ricerche suggeriscono che gli studenti infermieri hanno necessità di affrontare precocemente i contenuti connessi alla sicurezza degli assistiti e alla qualità dell’assistenza fornita in aula e negli ambienti di tirocinio per essere preparati ad interfacciarsi al mondo del lavoro e al loro futuro ruolo (Noviyanti 2018, tella 2013). Attualmente poche linee guida sono state implementate per supportare l’acquisizione di una cultura della sicurezza della qualità delle cure nei curricula accademici dei professionisti sanitari. L’unico progetto specificatamente sviluppato per gli studenti infermieri è quello promosso dal Quality and Safety Education for Nurses (QSEN) Institute. Tale progetto ha visto la definizione di 6 competenze “core” e l’individuazione di 162 conoscenze, abilità e attitudini che un infermiere dovrebbe possedere. Il framework QSEN, pur rispettando e riconoscendo le differenze culturali tra i vari Paesi, fornisce un quadro che trascende la cultura nella definizione delle azioni che un infermiere è chiamato ad effettuare per preservare la sicurezza degli assisiti e garantire la qualità delle cure (Bleich et al., 2020). Obiettivo principe del progetto dottorale è stato quello di implementare le competenze degli studenti di infermieristica volte a garantire la qualità dell’assistenza e la sicurezza dell’assistito. Si è scelto di adottare il quadro concettuale elaborato dal QSEN Institute per condurre l’intero progetto. È stata condotta in primo luogo una Scoping Review (SR) con l'intento di fornire una panoramica delle strategie didattiche sviluppate per sostenere il conseguimento delle competenze QSEN e gli outcome formativi ottenuti. Sono stati identificati, inoltre, gli strumenti di valutazione delle competenze sviluppati sul framework QSEN. La SR è stata realizzata attraverso il quadro concettuale originariamente proposto da Arksey e O'Malley (2005) e rivisto da Levac e colleghi (2010). L’approccio didattico maggiormente utilizzato per favorire l’acquisizione delle competenze QSEN è stato la simulazione in laboratorio con pazienti virtuali. Gli studi inclusi nella SR, a seguito dell’applicazione delle strategie didattiche 6 sviluppate, hanno restituito risultati formativi positivi sia in termini soggetti che oggettivi. Nello specifico, le strategie didattiche hanno determinato il miglioramento della soddisfazione degli studenti, l’incremento della fiducia degli stessi nell’apprendere nuove nozioni o concetti, una maggiore confidenza con le competenze QSEN, l’incremento della capacità di ragionamento critico e di risoluzione dei problemi, la maggior consapevolezza da parte degli studenti del ruolo professionale dell’ infermiere. La SR ha riassunto, inoltre, gli strumenti costruiti sul framework QSEN utili a valutare le competenze acquisite degli studenti infermieri; tutti questi hanno dimostrato un'adeguata validità o affidabilità. È stato condotto, secondariamente, uno studio descrittivo multicentrico con lo scopo di valutare sul territorio italiano il grado di acquisizione delle competenze QSEN negli studenti infermieri. A tal proposito lo strumento Quality and Safety Education for Nurses – Student Evaluation Survey (QSEN-SES) è stato adattato culturalmente al contesto italiano. Lo studio ha permesso, inoltre, di determinare le variabili che hanno influenzato la preparazione degli studenti nel porre in essere le competenze QSEN. I risultati della ricerca hanno enfatizzato che gli studenti hanno una maggiore confidenza con la competenza assistenza centrata sulla persona, mentre, percepiscono di essere in qualche modo impreparati a mettere in pratica le altre competenze QSEN. L'analisi di regressione lineare ha rivelato che l'età, le ore dedicate al tirocinio clinico, le abilità cognitive e interpersonali dello studente erano positivamente associate alla preparazione percepita degli stessi nel porre in essere le competenze QSEN. Inoltre, i risultati hanno mostrato che i punteggi del QSEN-SES variavano in modo significativo in base alla sede del Corso di Laurea frequentato. A conclusione del progetto dottorale, presso l’Università degli studi di Milano Statale è stato posto in essere uno studio pilota che ha visto l’applicazione di una strategia didattica basata sul case-based learning che ha integrato i contenuti QSEN con relativa valutazione degli apprendimenti. L’efficacia della strategia didattica è stata valutata prima e dopo l’intervento educativo somministrando la versione italiana dello strumento Nurse Clinical Reasoning Scale 7 (NCRS) (Notarnicola et al., 2020). I risultati dello studio pilota hanno enfatizzato che l’attività didattica ha migliorato le abilità di ragionamento clinico degli studenti infermieri. Prima dell’intervento educativo, infatti, lo score medio totale dei rispondenti era 50.80 ± 5.92 [Range: 42–62], mentre a seguito dell’attività didattica 61.40 ± 8.11 [Range: 44–71]. L’analisi statistica inferenziale, ha confermato i risultati descrittivi; gli score totali ottenuti dai rispondenti sono risultati significativamente maggiori nel post- intervento (t = -5.48(9); p < 0.001). In generale dagli studi è emersa l'importanza di identificare un quadro teorico per educare gli studenti a garantire la sicurezza del paziente e la qualità dell'assistenza. A tal proposito, pur considerando che ogni paese ed istituzione ha le proprie peculiarità e caratteristiche, profondamente connesse con la propria cultura nazionale e regionale, l’approccio alla didattica offerto dal QSEN Istitute potrebbe rappresentare, ad integrazione del noto progetto Tuning Educational Structures in Europe, una valida guida. I risultati emersi dagli studi enfatizzano, inoltre, che maggiori sforzi a supporto dell’integrazione di queste competenze dovrebbero essere attuati sia in ambito accademico che nei luoghi di tirocinio. A proseguimento del progetto dottorale si intende procedere sul filone di ricerca intrapreso sviluppando uno strumento italiano di valutazione delle competenze degli studenti di Infermieristica e continuando a promuovere l’implementazione di nuove strategie didattiche a sostegno dell’acquisizione delle competenze QSEN.
2021
Italiano
Università degli Studi di Roma "Tor Vergata"
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/213971
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIROMA2-213971