Background: Per svolgere la loro attività professionale le ostetriche seguono il processo di Midwifery (Midwifery Care Process). Le prime fasi del processo di Midwifery si basano dalla capacità delle ostetriche di formulare un ragionamento diagnostico, ma ad oggi non esiste un una vera tassonomia che sottintenda il processo di valutazione ostetrico. Pertanto, il presente programma dottorale si è posto i seguenti obiettivi: (1) sintetizzare i bisogni delle donne al momento del parto; (2) valutare i bisogni educativi e le competenze delle ostetriche sull’assistenza al travaglio, al parto, al post-partum e al puerperio; (3) definire il concetto di gestione inefficace del dolore di parto seguendo la metodologia proposta dal NANDA-I per poter sviluppare una nuova diagnosi. Metodi: Sono state condotte: (1) una revisione sistematica e meta-sintesi; (2) una survey cross-sectional web-based; (3) una revisione integrativa della letteratura e concept analysis. Nel primo studio è stata sistematicamente ricercata la letteratura per identificare tutti gli studi qualitativi in lingua inglese disponibili su cinque banche dati fino al 31 luglio 2020. La qualità metodologica degli studi è stata valutata con la Critical Appraisal Skills Programme. Una analisi tematica con codifica assiale è stata condotta per sintetizzare induttivamente temi, che sono stati successivamente categorizzati secondo la gerarchia dei bisogni di Maslow. La survey è stata condotta su un campione di convenienza di 503 ostetriche on-line fino a marzo 2020, per investigare le competenze essenziali all’assistenza al parto definite dall’International Confederation of Midwives (ICM). In ultima istanza, è stata condotta una concept analysis con una revisione integrativa della letteratura. Sono stati cercati tutti gli articoli rilevanti su cinque banche dati fino a maggio 2021. I dati sono stati codificati come attributi, conseguenze o antecedenti in conformità con le definizioni NANDA-I. 5 Risultati: Nel primo studio sono stati inclusi 13 articoli e sono state sintetizzate 14 bisogni delle donne durante il ricovero per il parto: Nutrizione, Igiene, Privacy, Informazione, Rispetto corporeo, Rispetto del ruolo sociale, Intimità familiare, Rifugio, Gestione del dolore, Collaborazione, Movimento, Rassicurazione, Sostegno ed Empowerment. Successivamente, i 14 bisogni sono stati classificati secondo la gerarchia dei bisogni di Maslow per acquisire una maggiore comprensione del fenomeno. Nel secondo studio, le ostetriche arruolate erano prevalentemente di sesso femminile, con un'età media di 36 anni, un'esperienza lavorativa media di 11 anni e lavorava in ospedale. I punteggi più alti sono stati ottenuti sull'allattamento, l’assistenza postnatale e la gestione del parto vaginale spontaneo, mentre le lacerazioni perineali, la consulenza nel lutto perinatale e i parti extraospedalieri hanno totalizzato i punteggi più bassi. Il test di Mann-Whitney ha indicato differenze nelle competenze (p = 0,001) in tutte e tre le categorie analizzate. In ultima istanza, 20 articoli sono stati inclusi nella concept analysis. Il concetto di coping inefficace del dolore da travaglio ha rivelato quattro attributi, utilizzati per sviluppare una definizione di diagnosi; 12 antecedenti, utilizzati per sviluppare sei fattori correlati, una condizione associata e cinque popolazioni a rischio; e sette conseguenze, utilizzate per sviluppare caratteristiche definitorie. Sono stati progettati un caso modello e un caso contrario. Conclusioni: I risultati di questi studi hanno permesso di identificare un quadro teorico all’interno del quale categorizzare i dati raccolti durante la fase di accertamento del processo di Midwifery. In particolare, è stato possibile iniziare il processo di sviluppo di un linguaggio standardizzato per la pratica ostetrica con la definizione del coping inefficace del dolore da travaglio.
Concettualizzazione e sviluppo di un linguaggio standardizzato per la pratica ostetrica
ANDERSON, GLORIA
2022
Abstract
Background: Per svolgere la loro attività professionale le ostetriche seguono il processo di Midwifery (Midwifery Care Process). Le prime fasi del processo di Midwifery si basano dalla capacità delle ostetriche di formulare un ragionamento diagnostico, ma ad oggi non esiste un una vera tassonomia che sottintenda il processo di valutazione ostetrico. Pertanto, il presente programma dottorale si è posto i seguenti obiettivi: (1) sintetizzare i bisogni delle donne al momento del parto; (2) valutare i bisogni educativi e le competenze delle ostetriche sull’assistenza al travaglio, al parto, al post-partum e al puerperio; (3) definire il concetto di gestione inefficace del dolore di parto seguendo la metodologia proposta dal NANDA-I per poter sviluppare una nuova diagnosi. Metodi: Sono state condotte: (1) una revisione sistematica e meta-sintesi; (2) una survey cross-sectional web-based; (3) una revisione integrativa della letteratura e concept analysis. Nel primo studio è stata sistematicamente ricercata la letteratura per identificare tutti gli studi qualitativi in lingua inglese disponibili su cinque banche dati fino al 31 luglio 2020. La qualità metodologica degli studi è stata valutata con la Critical Appraisal Skills Programme. Una analisi tematica con codifica assiale è stata condotta per sintetizzare induttivamente temi, che sono stati successivamente categorizzati secondo la gerarchia dei bisogni di Maslow. La survey è stata condotta su un campione di convenienza di 503 ostetriche on-line fino a marzo 2020, per investigare le competenze essenziali all’assistenza al parto definite dall’International Confederation of Midwives (ICM). In ultima istanza, è stata condotta una concept analysis con una revisione integrativa della letteratura. Sono stati cercati tutti gli articoli rilevanti su cinque banche dati fino a maggio 2021. I dati sono stati codificati come attributi, conseguenze o antecedenti in conformità con le definizioni NANDA-I. 5 Risultati: Nel primo studio sono stati inclusi 13 articoli e sono state sintetizzate 14 bisogni delle donne durante il ricovero per il parto: Nutrizione, Igiene, Privacy, Informazione, Rispetto corporeo, Rispetto del ruolo sociale, Intimità familiare, Rifugio, Gestione del dolore, Collaborazione, Movimento, Rassicurazione, Sostegno ed Empowerment. Successivamente, i 14 bisogni sono stati classificati secondo la gerarchia dei bisogni di Maslow per acquisire una maggiore comprensione del fenomeno. Nel secondo studio, le ostetriche arruolate erano prevalentemente di sesso femminile, con un'età media di 36 anni, un'esperienza lavorativa media di 11 anni e lavorava in ospedale. I punteggi più alti sono stati ottenuti sull'allattamento, l’assistenza postnatale e la gestione del parto vaginale spontaneo, mentre le lacerazioni perineali, la consulenza nel lutto perinatale e i parti extraospedalieri hanno totalizzato i punteggi più bassi. Il test di Mann-Whitney ha indicato differenze nelle competenze (p = 0,001) in tutte e tre le categorie analizzate. In ultima istanza, 20 articoli sono stati inclusi nella concept analysis. Il concetto di coping inefficace del dolore da travaglio ha rivelato quattro attributi, utilizzati per sviluppare una definizione di diagnosi; 12 antecedenti, utilizzati per sviluppare sei fattori correlati, una condizione associata e cinque popolazioni a rischio; e sette conseguenze, utilizzate per sviluppare caratteristiche definitorie. Sono stati progettati un caso modello e un caso contrario. Conclusioni: I risultati di questi studi hanno permesso di identificare un quadro teorico all’interno del quale categorizzare i dati raccolti durante la fase di accertamento del processo di Midwifery. In particolare, è stato possibile iniziare il processo di sviluppo di un linguaggio standardizzato per la pratica ostetrica con la definizione del coping inefficace del dolore da travaglio.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14242/214283
URN:NBN:IT:UNIROMA2-214283