Inizialmente impiegati in campo militare e poi ampiamente diffusisi in ambito civile, i Sistemi Aerei a Pilotaggio Remoto (SAPR) sono dei particolari aeromobili che si caratterizzano per la scissione tra la macchina volante e la stazione di controllo, dalla quale il pilota ne segue la rotta e ne dirige la manovra tramite impulsi in radiofrequenza. Quello dei sistemi aerei a pilotaggio remoto rappresenta un fenomeno estremamente variegato ed eterogeneo, ricomprendendo sia mezzi di pochi grammi che veicoli di dimensioni e prestazioni analoghe a quelle degli aeromobili tradizionali. Inoltre, grazie alle loro molteplici possibilità di impiego, i SAPR costituiscono un fenomeno in continuo sviluppo, che presenta al tempo stesso grandi potenziali per la crescita economica e la produzione di nuovi posti di lavoro. Tuttavia, proprio la crescente espansione di tale settore ha posto l’aviazione civile di fronte ad un’importante sfida giuridica, ovverosia realizzare una completa integrazione dei SAPR nello spazio aereo non segregato. Scopo del presente lavoro è, quindi, quello di fornire una panoramica delle principali questioni giuridiche che l’integrazione dei SAPR nello spazio aereo civile pone, a cominciare dal problema dell’elaborazione di una normativa specifica e adeguata che garantisca elevati livelli di tutela della sicurezza aerea e, al tempo stesso, non rappresenti un ostacolo allo sviluppo del settore. Pertanto, nel primo capitolo della tesi, dopo aver fornito un quadro delle origini, dello sviluppo e delle diverse possibilità di impiego dei SAPR, verrà condotta un’analisi dell’evoluzione della disciplina internazionale, europea e interna in materia. Nel corso di tale analisi si cercherà di illustrare in modo particolare il differente approccio normativo che il legislatore ha ritenuto di adottare per la disciplina del settore, reputandolo più adeguato a regolare le particolari esigenze di tali mezzi aerei. Nel secondo capitolo verranno, invece, affrontati alcuni dei principali interrogativi che la diffusione di tali mezzi pone, a cominciare dal problema del loro inquadramento nella categoria degli aeromobili. Sul punto, verrà infatti fornita una panoramica del dibattitto dottrinario che si è sviluppato, dando conto dei principali ostacoli che parte della dottrina ha ravvisato nella completa identificazione dei SAPR con gli aeromobili. Successivamente, si passerà ad analizzare la questione dell’evoluzione della figura del comandante nell’ambito degli aeromobili a pilotaggio remoto, eseguendo un confronto tra le attribuzioni che connotano la funzione di comando propriamente intesa con le mansioni esercitate dal pilota del SAPR. Da ultimo, verrà invece affrontato il problema della sicurezza nella navigazione dei SAPR. Si deve, infatti, considerare che la piena integrazione degli aeromobili a pilotaggio remoto nello spazio aereo è subordinata alla principale condizione che la circolazione dei SAPR garantisca gli stessi livelli di sicurezza previsti per la navigazione degli aeromobili tradizionali. A tal fine, dopo una breve panoramica sulla disciplina della sicurezza aerea in generale, verranno analizzate le principali misure che devono essere adottate per garantire la sicurezza nella navigazione aerea dei SAPR. Infine, il terzo capitolo è dedicato all’analisi dei profili di responsabilità legati all’uso dei sistemi aerei a pilotaggio remoto, a cominciare dal tema della responsabilità civile che può sorgere per i danni causati ai terzi sulla superficie o per i danni da urto. In particolare, verranno illustrate le principali criticità che l’applicazione ai SAPR della disciplina dettata per gli aeromobili manned pone, al fine di garantire un’adeguata tutela risarcitoria ai soggetti danneggiati. A tal riguardo, verrà inoltre affrontato il tema della previsione di idonee coperture assicurative per i SAPR e del regime ad esse applicabile. Da ultimo, considerato che la circolazione dei SAPR oltre a non dover creare pregiudizio alle persone o cose a terra e agli altri utenti dello spazio aereo, non deve neppure ledere i diritti fondamentali dei cittadini verrà analizzato il problema della tutela della riservatezza nell’uso dei SAPR. Si deve, infatti, considerare che le particolari caratteristiche di tali mezzi aerei, insieme ai dispositivi e ai sensori con cui possono essere equipaggiati, possono rappresentare una notevole minaccia per il diritto alla tutela della privacy e del trattamento dei dati personali. Partendo da tale premessa verranno, quindi, analizzate le azioni intraprese e le misure più idonee per garantire un’adeguata tutela dei diritti dei cittadini, concludendo lo studio con l’analisi dei primi passi compiuti a livello europeo per cercare di introdurre una normativa specifica per garantire una tutela del diritto alla riservatezza.

Le nuove sfide dell'aviazione civile: i SAPR e il loro regime giuridico

MATTIONI, LAURA
2019

Abstract

Inizialmente impiegati in campo militare e poi ampiamente diffusisi in ambito civile, i Sistemi Aerei a Pilotaggio Remoto (SAPR) sono dei particolari aeromobili che si caratterizzano per la scissione tra la macchina volante e la stazione di controllo, dalla quale il pilota ne segue la rotta e ne dirige la manovra tramite impulsi in radiofrequenza. Quello dei sistemi aerei a pilotaggio remoto rappresenta un fenomeno estremamente variegato ed eterogeneo, ricomprendendo sia mezzi di pochi grammi che veicoli di dimensioni e prestazioni analoghe a quelle degli aeromobili tradizionali. Inoltre, grazie alle loro molteplici possibilità di impiego, i SAPR costituiscono un fenomeno in continuo sviluppo, che presenta al tempo stesso grandi potenziali per la crescita economica e la produzione di nuovi posti di lavoro. Tuttavia, proprio la crescente espansione di tale settore ha posto l’aviazione civile di fronte ad un’importante sfida giuridica, ovverosia realizzare una completa integrazione dei SAPR nello spazio aereo non segregato. Scopo del presente lavoro è, quindi, quello di fornire una panoramica delle principali questioni giuridiche che l’integrazione dei SAPR nello spazio aereo civile pone, a cominciare dal problema dell’elaborazione di una normativa specifica e adeguata che garantisca elevati livelli di tutela della sicurezza aerea e, al tempo stesso, non rappresenti un ostacolo allo sviluppo del settore. Pertanto, nel primo capitolo della tesi, dopo aver fornito un quadro delle origini, dello sviluppo e delle diverse possibilità di impiego dei SAPR, verrà condotta un’analisi dell’evoluzione della disciplina internazionale, europea e interna in materia. Nel corso di tale analisi si cercherà di illustrare in modo particolare il differente approccio normativo che il legislatore ha ritenuto di adottare per la disciplina del settore, reputandolo più adeguato a regolare le particolari esigenze di tali mezzi aerei. Nel secondo capitolo verranno, invece, affrontati alcuni dei principali interrogativi che la diffusione di tali mezzi pone, a cominciare dal problema del loro inquadramento nella categoria degli aeromobili. Sul punto, verrà infatti fornita una panoramica del dibattitto dottrinario che si è sviluppato, dando conto dei principali ostacoli che parte della dottrina ha ravvisato nella completa identificazione dei SAPR con gli aeromobili. Successivamente, si passerà ad analizzare la questione dell’evoluzione della figura del comandante nell’ambito degli aeromobili a pilotaggio remoto, eseguendo un confronto tra le attribuzioni che connotano la funzione di comando propriamente intesa con le mansioni esercitate dal pilota del SAPR. Da ultimo, verrà invece affrontato il problema della sicurezza nella navigazione dei SAPR. Si deve, infatti, considerare che la piena integrazione degli aeromobili a pilotaggio remoto nello spazio aereo è subordinata alla principale condizione che la circolazione dei SAPR garantisca gli stessi livelli di sicurezza previsti per la navigazione degli aeromobili tradizionali. A tal fine, dopo una breve panoramica sulla disciplina della sicurezza aerea in generale, verranno analizzate le principali misure che devono essere adottate per garantire la sicurezza nella navigazione aerea dei SAPR. Infine, il terzo capitolo è dedicato all’analisi dei profili di responsabilità legati all’uso dei sistemi aerei a pilotaggio remoto, a cominciare dal tema della responsabilità civile che può sorgere per i danni causati ai terzi sulla superficie o per i danni da urto. In particolare, verranno illustrate le principali criticità che l’applicazione ai SAPR della disciplina dettata per gli aeromobili manned pone, al fine di garantire un’adeguata tutela risarcitoria ai soggetti danneggiati. A tal riguardo, verrà inoltre affrontato il tema della previsione di idonee coperture assicurative per i SAPR e del regime ad esse applicabile. Da ultimo, considerato che la circolazione dei SAPR oltre a non dover creare pregiudizio alle persone o cose a terra e agli altri utenti dello spazio aereo, non deve neppure ledere i diritti fondamentali dei cittadini verrà analizzato il problema della tutela della riservatezza nell’uso dei SAPR. Si deve, infatti, considerare che le particolari caratteristiche di tali mezzi aerei, insieme ai dispositivi e ai sensori con cui possono essere equipaggiati, possono rappresentare una notevole minaccia per il diritto alla tutela della privacy e del trattamento dei dati personali. Partendo da tale premessa verranno, quindi, analizzate le azioni intraprese e le misure più idonee per garantire un’adeguata tutela dei diritti dei cittadini, concludendo lo studio con l’analisi dei primi passi compiuti a livello europeo per cercare di introdurre una normativa specifica per garantire una tutela del diritto alla riservatezza.
2019
Italiano
TURCO, ELDA
Università degli Studi di Roma "Tor Vergata"
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/215026
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIROMA2-215026