[ITA] La realtà quotidiana è segnata da innumerevoli momenti di incontro e discussione con l'altro. Il contesto dei nuovi media, delle intelligenze artificiali (IA) e nello specifico di quella che è stata definita IA generativa (GenAI), con l'esempio particolare di ChatGPT, sta cambiando il modo in cui le persone comunicano tra loro, cercano informazioni e partecipano a discussioni. Oggi essere in grado di comprendere e formulare una prospettiva davvero critica sulle informazioni e sulla tecnologia che le media è fondamentale ma ancora più complesso. In questo contesto, partendo dall’idea vygotskiana di mediazione e di “doppia stimolazione” applicata all’uso di tecnologie per l’apprendimento, da una parte si è indagato come le mappe argomentative (MA), una modalità di visualizzazione del ragionamento alla base di un’argomentazione, potessero svilupparsi per supportare gli studenti universitari nella navigazione, comprensione e ricostruzione di informazioni sempre più multimodali e dinamiche; e dall’altra, predisponendo forme di interazione critica con l’agente artificiale ChatGPT, per la riformulazione e ripensamento delle proprie prospettive argomentative, si è avviato un più ampio processo di apprendimento argomentativo e di comprensione profonda degli agenti artificiali. Il lavoro di ricerca condotto ha messo in luce come le competenze argomentative siano migliorabili anche e specialmente in contesti sempre più mediati da IA. Tuttavia, queste previsioni entusiaste devono commisurarsi alla luce dei risultati della ricerca empirica e indagare ulteriormente le persistenti incertezze riguardo a come gli studenti si possano relazionare con le forme del post-digitale, inclusi gli agenti artificiali. [ENG] Everyday reality is marked by countless moments of encounter and discussion with each other. The context of new media, artificial intelligence (AI) and specifically what has been called generative AI (GenAI), with the particular example of ChatGPT, is changing how people communicate, seek information and participate in discussions. Today being able to understand and formulate a truly critical perspective on information and the technology that mediates it is critical but even more complex. In this context, building on the Vygotskian idea of mediation and “dual stimulation” applied to the use of learning technologies, we investigated on the one hand how argument maps (AM), a mode of visualizing the reasoning behind an argument, could be developed to support undergraduates in navigating, understanding, and reconstructing increasingly multimodal and dynamic information; and on the other hand, by arranging forms of critical interaction with the ChatGPT artificial agent, for the reformulation and rethinking of their own argumentative perspectives, a broader process of argumentative learning and deep understanding of artificial agents was initiated. The research work has highlighted how argumentative skills are improvable, even and especially in increasingly AI-mediated contexts. However, these enthusiastic predictions must be commensurate in light of empirical research findings and further investigate persistent uncertainties regarding how students can relate to post-digital forms, including artificial agents.

LO SVILUPPO DI SKILLS ARGOMENTATIVE E PENSIERO CRITICO NEL CONTESTO UNIVERSITARIO: MEDIAZIONE DIDATTICA BASATA SU MAPPE ARGOMENTATIVE E IA GENERATIVA.

CRUDELE, FRANCESCA
2025

Abstract

[ITA] La realtà quotidiana è segnata da innumerevoli momenti di incontro e discussione con l'altro. Il contesto dei nuovi media, delle intelligenze artificiali (IA) e nello specifico di quella che è stata definita IA generativa (GenAI), con l'esempio particolare di ChatGPT, sta cambiando il modo in cui le persone comunicano tra loro, cercano informazioni e partecipano a discussioni. Oggi essere in grado di comprendere e formulare una prospettiva davvero critica sulle informazioni e sulla tecnologia che le media è fondamentale ma ancora più complesso. In questo contesto, partendo dall’idea vygotskiana di mediazione e di “doppia stimolazione” applicata all’uso di tecnologie per l’apprendimento, da una parte si è indagato come le mappe argomentative (MA), una modalità di visualizzazione del ragionamento alla base di un’argomentazione, potessero svilupparsi per supportare gli studenti universitari nella navigazione, comprensione e ricostruzione di informazioni sempre più multimodali e dinamiche; e dall’altra, predisponendo forme di interazione critica con l’agente artificiale ChatGPT, per la riformulazione e ripensamento delle proprie prospettive argomentative, si è avviato un più ampio processo di apprendimento argomentativo e di comprensione profonda degli agenti artificiali. Il lavoro di ricerca condotto ha messo in luce come le competenze argomentative siano migliorabili anche e specialmente in contesti sempre più mediati da IA. Tuttavia, queste previsioni entusiaste devono commisurarsi alla luce dei risultati della ricerca empirica e indagare ulteriormente le persistenti incertezze riguardo a come gli studenti si possano relazionare con le forme del post-digitale, inclusi gli agenti artificiali. [ENG] Everyday reality is marked by countless moments of encounter and discussion with each other. The context of new media, artificial intelligence (AI) and specifically what has been called generative AI (GenAI), with the particular example of ChatGPT, is changing how people communicate, seek information and participate in discussions. Today being able to understand and formulate a truly critical perspective on information and the technology that mediates it is critical but even more complex. In this context, building on the Vygotskian idea of mediation and “dual stimulation” applied to the use of learning technologies, we investigated on the one hand how argument maps (AM), a mode of visualizing the reasoning behind an argument, could be developed to support undergraduates in navigating, understanding, and reconstructing increasingly multimodal and dynamic information; and on the other hand, by arranging forms of critical interaction with the ChatGPT artificial agent, for the reformulation and rethinking of their own argumentative perspectives, a broader process of argumentative learning and deep understanding of artificial agents was initiated. The research work has highlighted how argumentative skills are improvable, even and especially in increasingly AI-mediated contexts. However, these enthusiastic predictions must be commensurate in light of empirical research findings and further investigate persistent uncertainties regarding how students can relate to post-digital forms, including artificial agents.
14-mar-2025
Italiano
RAFFAGHELLI, JULIANA ELISA
Università degli studi di Padova
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Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIPD-218066