Terme e termalismo nei paesaggi urbani della Puglia di età romana

The research aims to systematise the bibliography and archival records, often unpublished, on public and private urban baths in the municipia during the Roman period, in order to study the phenomenon of bathing in Apulia. Historical and archaeological data, as well as the defining elements of the baths, are contextualised for the first time within the urban and regional context. The result is a fragmented picture that is analysed in terms of local social, economic, political and geomorphological characteristics, as well as the different levels of settlement and urbanisation. The study examines the close relationship that existed, throughout the different phases of urban development, between urban planning, acts of benefaction, and the location of baths. These monuments were always situated in strategic and central locations, including suburban areas, and were often closely linked to the main road axes. The location chosen for the construction of the baths highlights the central role of this type of structure in the social and economic life of the Roman period, with interesting solutions documented in both public and private construction. For the first time, the baths of Apulia are also analysed on the basis of literary and epigraphic sources, taking into account the regulations and ownership, aspects that are strongly reflected in the architectural solutions adopted. The buildings are systematically compared and studied on the basis of typological possibilities, planimetric choices, construction techniques, construction phases, decorative programmes, as well as the technologies used for heating and water supply. All this is closely linked to the chronological, administrative and geographical context. The baths are also linked to the economy of the municipalities, to data on the urban population and to the structure of society. For the first time in Apulia, therefore, they are analysed in terms of their impact on everyday life, from a socio-economic point of view and, above all, in terms of the development of a new type of entrepreneurial activity, obviously linked to the ever-increasing need to satisfy the needs not only of the inhabitants of municipalities but also of travellers, taking into account the factor of mobility, which is not always appreciated in relation to bathing and other aspects of urban life.

La ricerca ha l’obiettivo di approfondire il fenomeno del termalismo nel territorio pugliese attraverso la sistematizzazione della bibliografia e della documentazione d’archivio, spesso inedita, relative alle terme urbane pubbliche e private dislocate nei municipia in età romana. I dati storico-archeologici e gli elementi caratterizzanti dei complessi termali sono inquadrati per la prima volta nel contesto urbano e regionale evidenziando un quadro disorganico, che viene scandagliato sulla base delle peculiarità locali sociali, economiche, politiche e geomorfologiche e sul diverso grado di popolamento e di urbanizzazione. Viene analizzato quindi lo stretto rapporto che intercorre, nelle diverse fasi che caratterizzano le forme delle città, tra pianificazione urbanistica, interventi di evergetismo e ubicazione dei complessi termali, posti sempre in luoghi nevralgici e strategici, anche suburbani, e spesso in stretta relazione con gli assi viari principali. La posizione scelta per l’edificazione delle terme rimarca la centralità di questo edificio nella vita quotidiana sociale ed economica in età romana, con interessanti soluzioni documentate sia nell’edilizia pubblica che in quella privata. Il termalismo pugliese viene anche analizzato per la prima volta sulla base delle fonti letterarie ed epigrafiche, anche in riferimento alle normative e al regime di proprietà, aspetti che si riflettono in maniera incisiva nelle soluzioni costruttive adottate. Gli edifici sono quindi sistematicamente confrontati ed esaminati sulla base delle opzioni tipologiche, delle scelte planimetriche, delle tecniche edilizie, delle fasi costruttive, del programma decorativo, nonché delle tecnologie adottate per i sistemi di riscaldamento e di approvvigionamento idrico, in stretta relazione all’ambito cronologico, amministrativo e geografico di riferimento. I complessi balneari vengono, peraltro, rapportati all’economia dei municipia, ai dati sul popolamento urbano e alla struttura della società. Le terme sono analizzate, quindi, per la prima volta in Puglia, sulla base del loro impatto nella vita quotidiana, da un punto di vista socioeconomico e soprattutto in rapporto allo sviluppo di un nuovo tipo di attività imprenditoriale, evidentemente relazionata alla sempre crescente necessità di soddisfare le esigenze non solo dei municipes ma anche dei viaggiatori, con attenzione al fattore della mobilità non sempre valorizzato a proposito del termalismo e di altri aspetti della vita urbana.