La tesi esplora l’orientamento professionale come strategia lifelong per sostenere gli adulti in una società caratterizzata da cambiamenti economici, sociali e culturali che generano instabilità. Unendo teoria e ricerca sul campo, si propone una visione dell’orientamento come strumento non solo per supportare chi ha perso il lavoro, ma anche per rafforzare le comunità, favorendo processi di riattivazione personale e sociale. La ricerca, basata su un disegno di ricerca mixed method con fasi parallele, ha coinvolto sia persone che hanno sperimentato la perdita del lavoro sia gli operatori di orientamento attivi nella Regione Veneto all’interno di un processo di PAR. Nello specifico, ha analizzato l'esperienza del gruppo informale Passaparola Lavoro, che offre supporto a chi è in transizione lavorativa, e la comunità professionale Itinera-Tutor delle Transizioni, composta da orientatori. Attraverso interviste narrative, questionari e focus group, la ricerca ha indagato l’impatto dell’orientamento nelle diverse dimensioni, micro, meso e macro, evidenziando il ruolo dell’orientamento comunitario e delle reti di supporto nella riattivazione personale e sociale. L'analisi sottolinea l’importanza delle reti sociali informali e la necessità di maggiore flessibilità e formazione nel sistema di orientamento, promuovendo un modello partecipativo e centrato sulla persona per l'inclusione e la resilienza comunitaria.
L’orientamento nelle comunità come strategia lifelong per affrontare la perdita di lavoro: dare voce alle storie
BETTIN, VANESSA
2025
Abstract
La tesi esplora l’orientamento professionale come strategia lifelong per sostenere gli adulti in una società caratterizzata da cambiamenti economici, sociali e culturali che generano instabilità. Unendo teoria e ricerca sul campo, si propone una visione dell’orientamento come strumento non solo per supportare chi ha perso il lavoro, ma anche per rafforzare le comunità, favorendo processi di riattivazione personale e sociale. La ricerca, basata su un disegno di ricerca mixed method con fasi parallele, ha coinvolto sia persone che hanno sperimentato la perdita del lavoro sia gli operatori di orientamento attivi nella Regione Veneto all’interno di un processo di PAR. Nello specifico, ha analizzato l'esperienza del gruppo informale Passaparola Lavoro, che offre supporto a chi è in transizione lavorativa, e la comunità professionale Itinera-Tutor delle Transizioni, composta da orientatori. Attraverso interviste narrative, questionari e focus group, la ricerca ha indagato l’impatto dell’orientamento nelle diverse dimensioni, micro, meso e macro, evidenziando il ruolo dell’orientamento comunitario e delle reti di supporto nella riattivazione personale e sociale. L'analisi sottolinea l’importanza delle reti sociali informali e la necessità di maggiore flessibilità e formazione nel sistema di orientamento, promuovendo un modello partecipativo e centrato sulla persona per l'inclusione e la resilienza comunitaria.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
tesi_definitiva_vanessa_bettin.pdf
embargo fino al 17/02/2028
Dimensione
3.61 MB
Formato
Adobe PDF
|
3.61 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14242/218849
URN:NBN:IT:UNIPD-218849