Obiettivo della ricerca àƒ¨ stato contribuire allࢠinterpretazione della correlazione tra la distribuzione delle popolazioni di cisti di dinoflagellate nel Golfo di Trieste e i fattori abiotici e biotici. La ricerca àƒ¨ stata inizialmente condotta in modo tale da approfondire e perfezionare alcuni aspetti metodologici, cercando cosàƒ¬ di superare le criticitàƒÂ legate allo studio di questi organismi. Ciàƒ² ha condotto alla progettazione della sperimentazione che àƒ¨ stata articolata anche con la realizzazione di una chiave di determinazione originale e alla strutturazione dellࢠanalisi dei sedimenti con delle specifiche tecniche strumentali di laboratorio. I campioni sono stati raccolti durante le numerose immersioni, mediante carotaggio con metodo diretto. Sono stati cosàƒ¬ indagati 160 campioni di sedimento che, dopo una accurata preparazione di laboratorio, sono stati dapprima osservati al microscopio a ottica invertita, per la determinazione sistematica e poi analizzati con il difrattometro laser, per lࢠanalisi della composizione granulometrica. àƒ stata ipotizzata lࢠesistenza di un apporto meridionale di cisti attraverso le correnti di fondo e successiva e progressiva (da Sud-Est a Nord-Ovest) sedimentazione nelle zone piàƒ¹ riparate del golfo e con caratteristiche granulometriche piàƒ¹ fini del sedimento. àƒ stata rilevata una maggiore distribuzione quali-quantitativa di cisti nelle stazioni che hanno caratteristiche sedimentologiche simili, aventi una tessitura caratterizzata da unࢠelevata componente argillosa. àƒ stata anche evidenziata una diversa distribuzione quali-quantitativa di cisti nei due livelli della carota con una presenza qualiquantitativa maggiore nella frazione 0,0-1,0 centimetri nel mese di dicembre e nella frazione 1,0-2,0 centimetri nel mese di luglio, pertanto àƒ¨ stato valutato che ci sia stata una germinazione, che ha coinvolto il popolamento dopo il mese di luglio.
Distribuzione delle cisti di dinoflagellate nel golfo di Trieste
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2010
Abstract
Obiettivo della ricerca àƒ¨ stato contribuire allࢠinterpretazione della correlazione tra la distribuzione delle popolazioni di cisti di dinoflagellate nel Golfo di Trieste e i fattori abiotici e biotici. La ricerca àƒ¨ stata inizialmente condotta in modo tale da approfondire e perfezionare alcuni aspetti metodologici, cercando cosàƒ¬ di superare le criticitàƒÂ legate allo studio di questi organismi. Ciàƒ² ha condotto alla progettazione della sperimentazione che àƒ¨ stata articolata anche con la realizzazione di una chiave di determinazione originale e alla strutturazione dellࢠanalisi dei sedimenti con delle specifiche tecniche strumentali di laboratorio. I campioni sono stati raccolti durante le numerose immersioni, mediante carotaggio con metodo diretto. Sono stati cosàƒ¬ indagati 160 campioni di sedimento che, dopo una accurata preparazione di laboratorio, sono stati dapprima osservati al microscopio a ottica invertita, per la determinazione sistematica e poi analizzati con il difrattometro laser, per lࢠanalisi della composizione granulometrica. àƒ stata ipotizzata lࢠesistenza di un apporto meridionale di cisti attraverso le correnti di fondo e successiva e progressiva (da Sud-Est a Nord-Ovest) sedimentazione nelle zone piàƒ¹ riparate del golfo e con caratteristiche granulometriche piàƒ¹ fini del sedimento. àƒ stata rilevata una maggiore distribuzione quali-quantitativa di cisti nelle stazioni che hanno caratteristiche sedimentologiche simili, aventi una tessitura caratterizzata da unࢠelevata componente argillosa. àƒ stata anche evidenziata una diversa distribuzione quali-quantitativa di cisti nei due livelli della carota con una presenza qualiquantitativa maggiore nella frazione 0,0-1,0 centimetri nel mese di dicembre e nella frazione 1,0-2,0 centimetri nel mese di luglio, pertanto àƒ¨ stato valutato che ci sia stata una germinazione, che ha coinvolto il popolamento dopo il mese di luglio.I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14242/232341
			
		
	
	
	
			      	URN:NBN:IT:UNITS-232341