Obiettivo del presente lavoro ਠanalizzare il mercato delle rendite in Italia per valutarne lo sviluppo e identificare gli eventuali elementi che lo ostacolano e proporre spunti per il loro superamento. Nella prima parte vengono descritte le tipologie di rendita, i regimi previdenziali quale quello a prestazione definita e quello a contribuzione definita, la natura del sistema previdenziale e in particolare integrativo e aggiuntivo e come il sistema della previdenza complementare si sia sviluppato in alcuni contesti nazionali. Analizzeremo quindi il mercato delle rendite prima dell'inizio delle riforme della previdenza di base e complementare in Italia. La seconda parte ਠdedicata alla descrizione delle riforme della previdenza di base a partire dal 1992 per concludersi con gli ultime correttivi imposti dal Governo Monti e di quelle della previdenza complementare dal 1993 al 2007 anno in cui parte l'adesione al sistema con il conferimento del TFR attraverso il silenzio-assenso. Nell'ultima parte completeremo l'analisi del mercato partendo dall'esperienza internazionale verificando quali sono i mercati pi๠sviluppati per poi ritornare sul mercato domestico e valutare la reale consistenza del mercato. Segue una analisi della domanda e dell'offerta da cui si sviluppano alcune valutazioni su quali siano gli elementi realmente ostativi dello sviluppo e quali le ipotesi su cui lavorare alfine di sviluppare sia la domanda l'offerta di rendite vitalizie in Italia.

La previdenza complementare e il mercato delle rendite

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2012

Abstract

Obiettivo del presente lavoro ਠanalizzare il mercato delle rendite in Italia per valutarne lo sviluppo e identificare gli eventuali elementi che lo ostacolano e proporre spunti per il loro superamento. Nella prima parte vengono descritte le tipologie di rendita, i regimi previdenziali quale quello a prestazione definita e quello a contribuzione definita, la natura del sistema previdenziale e in particolare integrativo e aggiuntivo e come il sistema della previdenza complementare si sia sviluppato in alcuni contesti nazionali. Analizzeremo quindi il mercato delle rendite prima dell'inizio delle riforme della previdenza di base e complementare in Italia. La seconda parte ਠdedicata alla descrizione delle riforme della previdenza di base a partire dal 1992 per concludersi con gli ultime correttivi imposti dal Governo Monti e di quelle della previdenza complementare dal 1993 al 2007 anno in cui parte l'adesione al sistema con il conferimento del TFR attraverso il silenzio-assenso. Nell'ultima parte completeremo l'analisi del mercato partendo dall'esperienza internazionale verificando quali sono i mercati pi๠sviluppati per poi ritornare sul mercato domestico e valutare la reale consistenza del mercato. Segue una analisi della domanda e dell'offerta da cui si sviluppano alcune valutazioni su quali siano gli elementi realmente ostativi dello sviluppo e quali le ipotesi su cui lavorare alfine di sviluppare sia la domanda l'offerta di rendite vitalizie in Italia.
2012
it
longevity risk
previdenza complementare
rendite vitalizie
SCUOLA DI DOTTORATO DI RICERCA IN FINANZA
Università degli Studi di Trieste
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/232369
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNITS-232369