Inoltre, si tratta di soggetti le cui crisi sono sotto controllo grazie ad un trattamento farmacologico e con possibilitàƒÂ di guarigione.à,· La somministrazione della prova delle vignette ha portato alla identificazione di cinque stili attributivi, ossia di cinque diversi profili che permettono di comprendere come bambini e ragazzi con epilessia si spieghino situazioni di successo o insuccesso. Questi stili si rifanno in parte a quelli individuati da autrici come De Beni, Moàƒ¨ per lࢠambito dei successo scolastico. Si tratta, in particolare, dello- stile interno che attribuisce successi/insuccessi alla mancanza di abilitàƒÂ /impegno personale- stile esterno che attribuisce successi/insuccessi al contesto o alla fortuna- stile negatore degli insuccessi che attribuisce i fallimenti al contesto sfavorevole/ sfortuna- stile rinunciatario che attribuisce i successi al contesto o alla fortuna e i fallimenti a se stesso, alla propria incapacitàƒÂ o mancanza di impegno.Sempre attraverso la somministrazione della suddetta prova, oltre ai precedenti stili attributivi, àƒ¨ stato individuato un ulteriore stile qui denominato ࢠStile adattivoࢠispirato dalle ricerche di due autori degli anni 80 (Wong e Sproule,1984) i quali affiancarono agli individui prevalentemente interni o esterni, gli individui da loro definiti ࢠrealisti bilocalsࢠ. Si tratta di soggetti i quali possono essere interni e/o esterni in base alle situazioni che si presentano e il cui comportamento risulta pertanto particolarmente adattivo. à,· Lo stile adattivo diviene quindi il nuovo modello che si puàƒ² apprendere, il profilo verso il quale tendere in quanto permette di superare i limiti insiti in tutti gli altri stili esaminati ed allo stesso tempo riassume le potenzialitàƒÂ di ciascuno. Infatti, questo stile àƒ¨ potenzialmente migliore dello stesso stile in
Epilessia, qualità della vita e rappresentazione di sà©
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2009
Abstract
Inoltre, si tratta di soggetti le cui crisi sono sotto controllo grazie ad un trattamento farmacologico e con possibilitàƒÂ di guarigione.à,· La somministrazione della prova delle vignette ha portato alla identificazione di cinque stili attributivi, ossia di cinque diversi profili che permettono di comprendere come bambini e ragazzi con epilessia si spieghino situazioni di successo o insuccesso. Questi stili si rifanno in parte a quelli individuati da autrici come De Beni, Moàƒ¨ per lࢠambito dei successo scolastico. Si tratta, in particolare, dello- stile interno che attribuisce successi/insuccessi alla mancanza di abilitàƒÂ /impegno personale- stile esterno che attribuisce successi/insuccessi al contesto o alla fortuna- stile negatore degli insuccessi che attribuisce i fallimenti al contesto sfavorevole/ sfortuna- stile rinunciatario che attribuisce i successi al contesto o alla fortuna e i fallimenti a se stesso, alla propria incapacitàƒÂ o mancanza di impegno.Sempre attraverso la somministrazione della suddetta prova, oltre ai precedenti stili attributivi, àƒ¨ stato individuato un ulteriore stile qui denominato ࢠStile adattivoࢠispirato dalle ricerche di due autori degli anni 80 (Wong e Sproule,1984) i quali affiancarono agli individui prevalentemente interni o esterni, gli individui da loro definiti ࢠrealisti bilocalsࢠ. Si tratta di soggetti i quali possono essere interni e/o esterni in base alle situazioni che si presentano e il cui comportamento risulta pertanto particolarmente adattivo. à,· Lo stile adattivo diviene quindi il nuovo modello che si puàƒ² apprendere, il profilo verso il quale tendere in quanto permette di superare i limiti insiti in tutti gli altri stili esaminati ed allo stesso tempo riassume le potenzialitàƒÂ di ciascuno. Infatti, questo stile àƒ¨ potenzialmente migliore dello stesso stile inI documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14242/232391
URN:NBN:IT:UNITS-232391