Lࢠarchitettura della manipolazione o dellࢠinnesto, puàƒ² indicare alcune linee guida grazie alle quali operare in lembi urbani residuali tenendo conto della possibilitàƒÂ di variazione spontanea del costruito. Al di làƒÂ degli evidenti aspetti di parassitismo connessi alle forme di sopravvivenza tipiche degli homeless, dei campi nomadi, delle conurbazioni improvvisate, delle favelas presenti in larga misura, ormai anche in Europa, ancor piàƒ¹ interessante àƒ¨ rintracciare oggi metodologie costruttive parassitarie in tessuti urbani consolidati, legate a situazioni sociali connotate da preoccupanti fenomeni di precarietàƒÂ economica. A conclusione della seconda parte sono state inserite, quasi a margine della trattazione generale, quindici schede sinottiche descrittive di progetti manifesto, di studi per piccole cellule, di esempi di habitat parassita, costruzioni inedite che, come sopra accennato, risultavano solo pochi lustri addietro carichi di componente utopica, sogni nei cassetti di giovani intellettuali vagheggianti mondi non sempre possibili. Queste microarchitetture risultano tuttavia oggi di grande attualitàƒÂ e addirittura fattibili con le tecnologie presenti sul campo. Ci sono apparsi pertanto come veri e propri riferimenti per altrettanti oggetti architettonici realizzati nella contemporaneitàƒÂ che, quasi provocatoriamente, sono stati accostati ai loro progenitori in questa piccola rassegna al fine di far meglio comprendere e cogliere criticamente il messaggio di un non lontano passato.
Strategie di sopravvivenza urbana, istruzioni per l'uso
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2009
Abstract
Lࢠarchitettura della manipolazione o dellࢠinnesto, puàƒ² indicare alcune linee guida grazie alle quali operare in lembi urbani residuali tenendo conto della possibilitàƒÂ di variazione spontanea del costruito. Al di làƒÂ degli evidenti aspetti di parassitismo connessi alle forme di sopravvivenza tipiche degli homeless, dei campi nomadi, delle conurbazioni improvvisate, delle favelas presenti in larga misura, ormai anche in Europa, ancor piàƒ¹ interessante àƒ¨ rintracciare oggi metodologie costruttive parassitarie in tessuti urbani consolidati, legate a situazioni sociali connotate da preoccupanti fenomeni di precarietàƒÂ economica. A conclusione della seconda parte sono state inserite, quasi a margine della trattazione generale, quindici schede sinottiche descrittive di progetti manifesto, di studi per piccole cellule, di esempi di habitat parassita, costruzioni inedite che, come sopra accennato, risultavano solo pochi lustri addietro carichi di componente utopica, sogni nei cassetti di giovani intellettuali vagheggianti mondi non sempre possibili. Queste microarchitetture risultano tuttavia oggi di grande attualitàƒÂ e addirittura fattibili con le tecnologie presenti sul campo. Ci sono apparsi pertanto come veri e propri riferimenti per altrettanti oggetti architettonici realizzati nella contemporaneitàƒÂ che, quasi provocatoriamente, sono stati accostati ai loro progenitori in questa piccola rassegna al fine di far meglio comprendere e cogliere criticamente il messaggio di un non lontano passato.I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14242/232415
URN:NBN:IT:UNITS-232415