L'arco temporale di questo lavoro copre gli ultimi quarant'anni della storia siriana, parte cioਠdall'ascesa al potere della minoranza alauita alla fine degli anni Sessanta e arriva ai primi anni Duemila. Si analizza cosଠla formazione, il consolidamento e l'erosione delle strutture che tuttora informano la società siriana, concentrandosi maggiormente sulla crisi attuale e i cambiamenti in corso a partire dall'ascesa al potere di BaŠ¡?r al-Asad. La prima parte riguarda l'evoluzione interna del regime siriano, la seconda il posizionamento geopolitico regionale. I quattro capitoli analizzano nell'ordine: I) la formazione e il consolidamento delle strutture del potere ma anche delle forme di propaganda e dei simboli che ne hanno occultato la natura clientelare creando le basi del consenso sociale. II) la subordinazione del sistema economico alla sopravvivenza del potere, la centralità del discorso economico nelle narrativa d'ordine del regime e l'attuale momento d'incertezza nel delicato passaggio definitivo dal sistema socialista a quello capitalista. III) il posizionamento regionale della Siria, caratterizzato da una costante ricerca di alleanze volte sia all'ottenimento di rendite geopolitiche (fino alla fine degli anni Novanta) che al raggiungimento di fini geostrategici. L'importanza del discorso geopolitico nella formazione del consenso e la grave crisi delle relazioni internazionali degli anni Duemila. IV) l'alleanza con l'Iran, costante della politica estera siriana ma sovradimensionata a fini geostrategici e di consenso interno, presa ad esempio delle mistificazioni del regime ma anche delle manipolazioni dei suoi detrattori.
La transizione in Siria tra retorica e riforme
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2011
Abstract
L'arco temporale di questo lavoro copre gli ultimi quarant'anni della storia siriana, parte cioਠdall'ascesa al potere della minoranza alauita alla fine degli anni Sessanta e arriva ai primi anni Duemila. Si analizza cosଠla formazione, il consolidamento e l'erosione delle strutture che tuttora informano la società siriana, concentrandosi maggiormente sulla crisi attuale e i cambiamenti in corso a partire dall'ascesa al potere di BaŠ¡?r al-Asad. La prima parte riguarda l'evoluzione interna del regime siriano, la seconda il posizionamento geopolitico regionale. I quattro capitoli analizzano nell'ordine: I) la formazione e il consolidamento delle strutture del potere ma anche delle forme di propaganda e dei simboli che ne hanno occultato la natura clientelare creando le basi del consenso sociale. II) la subordinazione del sistema economico alla sopravvivenza del potere, la centralità del discorso economico nelle narrativa d'ordine del regime e l'attuale momento d'incertezza nel delicato passaggio definitivo dal sistema socialista a quello capitalista. III) il posizionamento regionale della Siria, caratterizzato da una costante ricerca di alleanze volte sia all'ottenimento di rendite geopolitiche (fino alla fine degli anni Novanta) che al raggiungimento di fini geostrategici. L'importanza del discorso geopolitico nella formazione del consenso e la grave crisi delle relazioni internazionali degli anni Duemila. IV) l'alleanza con l'Iran, costante della politica estera siriana ma sovradimensionata a fini geostrategici e di consenso interno, presa ad esempio delle mistificazioni del regime ma anche delle manipolazioni dei suoi detrattori.I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14242/232430
URN:NBN:IT:UNITS-232430