Il linfoma di Burkitt (LB) e la leucemia linfatica cronica a cellule B (B-LLC) sono due malattie oncoematologiche accomunate dalla mancanza di un trattamento che sia in grado di eradicare completamente la malattia in tutti i pazienti. Il lavoro di questi tre anni si ਠinserito in questo contesto, con lo scopo di trovare uno strumento terapeutico alternativo che possa superare i limiti dei trattamenti attuali. La nostra attenzione si ਠspostata sulle nanotecnologie, in particolar modo una delle applicazioni dei nanomateriali in campo tumorale ਠil †œdrug delivery†�, cioਠl'utilizzo di veicoli di dimensioni nanometriche per il trasporto di farmaci o altre molecole all'interno delle cellule. Sono in corso di studio numerosi nanovettori di questo tipo, e questo progetto si ਠfocalizzato sullo studio di un tipo di immunonanoparticelle biodegradabili (BNP: †œBiodegradable NanoParticles†�) costituite da un involucro polimerico ricoperto dall'anticorpo anti-CD20 Rituximab e contenenti al loro interno due farmaci: il clorambucile e l'idrossiclorochina. Lo scopo di questo progetto ਠstato quello di effettuare studi preclinici in vitro ed in vivo per valutare il potenziale terapeutico delle BNP nel trattamento di pazienti affetti da LNH e LLC. La raccolta di questi dati preclinici permette una prima analisi del potenziale terapeutico di questo nuovo approccio e permette di giustificare i successivi studi preclinici e clinici necessari a completare la valutazione dell'uso clinico delle BNP.

Immunonanoparticelle biodegradabili: sviluppo preclinico di un nuovo strumento terapeutico per il trattamento di patologie oncoematologiche

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2012

Abstract

Il linfoma di Burkitt (LB) e la leucemia linfatica cronica a cellule B (B-LLC) sono due malattie oncoematologiche accomunate dalla mancanza di un trattamento che sia in grado di eradicare completamente la malattia in tutti i pazienti. Il lavoro di questi tre anni si ਠinserito in questo contesto, con lo scopo di trovare uno strumento terapeutico alternativo che possa superare i limiti dei trattamenti attuali. La nostra attenzione si ਠspostata sulle nanotecnologie, in particolar modo una delle applicazioni dei nanomateriali in campo tumorale ਠil †œdrug delivery†�, cioਠl'utilizzo di veicoli di dimensioni nanometriche per il trasporto di farmaci o altre molecole all'interno delle cellule. Sono in corso di studio numerosi nanovettori di questo tipo, e questo progetto si ਠfocalizzato sullo studio di un tipo di immunonanoparticelle biodegradabili (BNP: †œBiodegradable NanoParticles†�) costituite da un involucro polimerico ricoperto dall'anticorpo anti-CD20 Rituximab e contenenti al loro interno due farmaci: il clorambucile e l'idrossiclorochina. Lo scopo di questo progetto ਠstato quello di effettuare studi preclinici in vitro ed in vivo per valutare il potenziale terapeutico delle BNP nel trattamento di pazienti affetti da LNH e LLC. La raccolta di questi dati preclinici permette una prima analisi del potenziale terapeutico di questo nuovo approccio e permette di giustificare i successivi studi preclinici e clinici necessari a completare la valutazione dell'uso clinico delle BNP.
2012
it
chemioterapia
immunoterapia
leucemia linfatica cronica
linfoma non Hodgkin
nanoparticelle
PATOLOGIA SPERIMENTALE E CLINICA
Università degli Studi di Trieste
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/269603
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNITS-269603