La competitività  del territorio e la razionalizzazione dei sistemi produttivi e di trasporto dipendono dall'implementazione di una rete logistica che funga da volano per lo sviluppo economico e territoriale. Tuttavia, la realtà  distrettuale delle PMI italiane mostra evidenti gap in termini di cooperazione e †œmessa a sistema†� di fronte alla nuova competizione internazionale. A tal proposito sono riportate le problematiche infrastrutturali del Paese e le prospettive di modernizzazione mediante la messa a punto di piattaforme produttive territoriali, territori urbani di snodo e fasci infrastrutturali di connessione. In quest'ottica, ਠstato necessario analizzare i contenuti e gli obiettivi della programmazione nazionale per la logistica, che ha tentato di produrre negli ultimi anni diverse forme della logistica integrata, con focus specifico sulle piattaforme logistiche integrate, che si estendono sul territorio locale, passando dai corridoi transnazionali fino alle piattaforme territoriali finalizzate allo sviluppo delle imprese a rete. Si analizzano, quindi, le diverse scale della supply chain, in un mercato orientato al cliente e rispondente alle esigenze della puntualità , affidabilità  e precisione. Un mercato in cui, anche le dinamiche distrettuali italiane si compongono di elementi tecnologici funzionali alla crescita dell'e-logistics, che coniuga la valenza logistica con l'ICT, al fine si definire un sistema reticolare, hub & spoke, funzionale alla crescita dei flussi materiali ed immateriali sul territorio locale e globale. Da qui, l'esigenza di connettere il sistema produttivo locale alle reti transnazionali mediante il fattore logistico, che rappresenta, oggi, la variabile imprescindibile per cogliere i vantaggi economici, diretti ed indiretti, derivanti dai flussi internazionali. In conclusione l'esperienza della Piattaforma Logistica di Latina Scalo, seppure in fase embrionale, manifesta la consapevolezza da parte degli attori pubblici e privati che lo sviluppo regionale ਠun insieme di processi relazionali, all'interno e all'esterno del territorio, in cui si integrano le prospettive di crescita locali, regionali, nazionali ed internazionali.

Tasporti e logistica-fattori integrati di una geostrategia innovativa di sviluppo.

-
2008

Abstract

La competitività  del territorio e la razionalizzazione dei sistemi produttivi e di trasporto dipendono dall'implementazione di una rete logistica che funga da volano per lo sviluppo economico e territoriale. Tuttavia, la realtà  distrettuale delle PMI italiane mostra evidenti gap in termini di cooperazione e †œmessa a sistema†� di fronte alla nuova competizione internazionale. A tal proposito sono riportate le problematiche infrastrutturali del Paese e le prospettive di modernizzazione mediante la messa a punto di piattaforme produttive territoriali, territori urbani di snodo e fasci infrastrutturali di connessione. In quest'ottica, ਠstato necessario analizzare i contenuti e gli obiettivi della programmazione nazionale per la logistica, che ha tentato di produrre negli ultimi anni diverse forme della logistica integrata, con focus specifico sulle piattaforme logistiche integrate, che si estendono sul territorio locale, passando dai corridoi transnazionali fino alle piattaforme territoriali finalizzate allo sviluppo delle imprese a rete. Si analizzano, quindi, le diverse scale della supply chain, in un mercato orientato al cliente e rispondente alle esigenze della puntualità , affidabilità  e precisione. Un mercato in cui, anche le dinamiche distrettuali italiane si compongono di elementi tecnologici funzionali alla crescita dell'e-logistics, che coniuga la valenza logistica con l'ICT, al fine si definire un sistema reticolare, hub & spoke, funzionale alla crescita dei flussi materiali ed immateriali sul territorio locale e globale. Da qui, l'esigenza di connettere il sistema produttivo locale alle reti transnazionali mediante il fattore logistico, che rappresenta, oggi, la variabile imprescindibile per cogliere i vantaggi economici, diretti ed indiretti, derivanti dai flussi internazionali. In conclusione l'esperienza della Piattaforma Logistica di Latina Scalo, seppure in fase embrionale, manifesta la consapevolezza da parte degli attori pubblici e privati che lo sviluppo regionale ਠun insieme di processi relazionali, all'interno e all'esterno del territorio, in cui si integrano le prospettive di crescita locali, regionali, nazionali ed internazionali.
2008
it
Logistica
POLITICHE SVILUP.GEST.TERRITORIO
Università degli Studi di Trieste
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/272509
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNITS-272509