I risultati documentano il coinvolgimento della DLPFC in compiti di riconoscimento, sia quando viene utilizzato materiale non verbale che quando viene utilizzato materiale verbale. Nello specifico, la DLPFC risulta coinvolta sia nel processo di recollection che in quello di familiarity. I risultati, inoltre, evidenziano che la modulazione della rTMS produce effetti interferenti solo quando àƒ¨ applicata in fase di encoding. Lࢠencoding, dunque, si rivela come il processo prevalente nellࢠelaborazione del materiale mnesico. Il livello della stima di recollection e familiarity durante un compito di riconoscimento viene modulato dal modo in cui lo stimolo viene codificato. Nellࢠapplicazione in fase di retrieval, invece, non si evidenziano effetti significativamente differenti rispetto ai soggetti di controllo. Tale osservazione enfatizza il ruolo prevalente della codifica iniziale della traccia mnesica nei processi di memorizzazione. Infine, i dati rivelano una lateralizzazione in rapporto al tipo di materiale utilizzato. La rTMS inibitoria, infatti, causa un decremento significativo nelle prestazioni di riconoscimento quando viene applicata allࢠemisfero destro con memoranda topografici e allࢠemisfero sinistro con memoranda verbali. La lateralizzazione di recollection e familiarity, pertanto, risulta materiale specifica e non processo specifica. A tal proposito, non emergono evidenze a favore di unࢠindipendenza dei due processi di recollection e familiarity a livello frontale.
Studi neuropsicologici nella memoria di riconoscimento.
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2008
Abstract
I risultati documentano il coinvolgimento della DLPFC in compiti di riconoscimento, sia quando viene utilizzato materiale non verbale che quando viene utilizzato materiale verbale. Nello specifico, la DLPFC risulta coinvolta sia nel processo di recollection che in quello di familiarity. I risultati, inoltre, evidenziano che la modulazione della rTMS produce effetti interferenti solo quando àƒ¨ applicata in fase di encoding. Lࢠencoding, dunque, si rivela come il processo prevalente nellࢠelaborazione del materiale mnesico. Il livello della stima di recollection e familiarity durante un compito di riconoscimento viene modulato dal modo in cui lo stimolo viene codificato. Nellࢠapplicazione in fase di retrieval, invece, non si evidenziano effetti significativamente differenti rispetto ai soggetti di controllo. Tale osservazione enfatizza il ruolo prevalente della codifica iniziale della traccia mnesica nei processi di memorizzazione. Infine, i dati rivelano una lateralizzazione in rapporto al tipo di materiale utilizzato. La rTMS inibitoria, infatti, causa un decremento significativo nelle prestazioni di riconoscimento quando viene applicata allࢠemisfero destro con memoranda topografici e allࢠemisfero sinistro con memoranda verbali. La lateralizzazione di recollection e familiarity, pertanto, risulta materiale specifica e non processo specifica. A tal proposito, non emergono evidenze a favore di unࢠindipendenza dei due processi di recollection e familiarity a livello frontale.I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14242/281861
URN:NBN:IT:UNITS-281861