Tra questi, Palitossina (PLTX) ਠun composto altamente tossico poliossidrilato associato ad intossicazioni ittici dell'uomo nelle zone tropicali e subtropicali, ma recentemente ਠstato rilevato anche in microalghe e molluschi dalle zone temperate, come il Mare Mediterraneo. Negli ultimi anni, anche yessotossina (YTX) ਠstato spesso rilevato nei mitili dal Mare Mediterraneo e una possibile co-esposizione sia PLTX e YTX puಠavvenire attraverso il consumo di frutti di mare contaminati. Pertanto, la ricerca ਠstata inizialmente concentrata sul rilevamento e la quantificazione di PLTX e YTX nei mitili raccolti nel Golfo di Trieste, al fine di verificare la contaminazione simultanea nei frutti di mare da queste tossine e, in seguito, per studiare i loro effetti tossici dopo esposizione orale simultanea. Analisi mediante cromatografia liquida accoppiata alla spettrometria di massa (LC-MS) non ha rivelato la presenza di PLTX in mitili ma ਠstata identificata la presenza di YTX insieme alle tossine diarroiche acido okadaico (AO) e suoi esteri. Di conseguenza, l'obiettivo finale di questa parte della ricerca ਠstata la determinazione di queste tossine nei mitili del Golfo di Trieste mediante LC-MS cosଠcome quella di AO e suoi esteri da un saggio funzionale, il Saggio d'inibizione Proteina Fosfatasi 2A (PP2A)(confrontando i risultati ottenuti da due diversi protocolli per il saggio PP2A). Questi test sono stati utilizzati per l'analisi di campioni di mitili sia crude e cotte, per verificare l'influenza della procedura di riscaldamento sul contenuto di tossina nei
Food safety: developement of new methods for marine algal toxins detection
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2013
Abstract
Tra questi, Palitossina (PLTX) ਠun composto altamente tossico poliossidrilato associato ad intossicazioni ittici dell'uomo nelle zone tropicali e subtropicali, ma recentemente ਠstato rilevato anche in microalghe e molluschi dalle zone temperate, come il Mare Mediterraneo. Negli ultimi anni, anche yessotossina (YTX) ਠstato spesso rilevato nei mitili dal Mare Mediterraneo e una possibile co-esposizione sia PLTX e YTX puಠavvenire attraverso il consumo di frutti di mare contaminati. Pertanto, la ricerca ਠstata inizialmente concentrata sul rilevamento e la quantificazione di PLTX e YTX nei mitili raccolti nel Golfo di Trieste, al fine di verificare la contaminazione simultanea nei frutti di mare da queste tossine e, in seguito, per studiare i loro effetti tossici dopo esposizione orale simultanea. Analisi mediante cromatografia liquida accoppiata alla spettrometria di massa (LC-MS) non ha rivelato la presenza di PLTX in mitili ma ਠstata identificata la presenza di YTX insieme alle tossine diarroiche acido okadaico (AO) e suoi esteri. Di conseguenza, l'obiettivo finale di questa parte della ricerca ਠstata la determinazione di queste tossine nei mitili del Golfo di Trieste mediante LC-MS cosଠcome quella di AO e suoi esteri da un saggio funzionale, il Saggio d'inibizione Proteina Fosfatasi 2A (PP2A)(confrontando i risultati ottenuti da due diversi protocolli per il saggio PP2A). Questi test sono stati utilizzati per l'analisi di campioni di mitili sia crude e cotte, per verificare l'influenza della procedura di riscaldamento sul contenuto di tossina neiI documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14242/287220
URN:NBN:IT:UNITS-287220