Tuttࢠaltro che selvaggio o immodificato era lࢠambiente naturale tragurese di fine Settecento e della prima metàƒÂ dellࢠOttocento. Il territorio ed il suo ambiente in termini ecostorici lo contrassegnavano le economie e le societàƒÂ preindustriali della tarda etàƒÂ moderna e i modelli tradizionali dellࢠuso della terra. La dimensione che li rendeva ࢠselvaggiࢠerano i modelli percettivi occidentali di un ࢠbarbaricoࢠed economicamente arretrato ࢠAdriatic empireࢠe le forme aspre dellࢠassetto naturale, che nella visione dei contemporanei risultavano indomabili, insufficentemente sfruttate o poco usufruibili. Di conseguenza, a dominare lࢠarea si presentava proprio il fattore naturale, cui conseguentemente era da associarsi la genuinitàƒÂ e la potenzialitàƒÂ dellࢠarea. Risultato di queste visioni del tempo e dello spazio, accompagnate dalle accurate mappature e statistiche statali sul suo assetto e sulle sue potenzialitàƒÂ (eseguite ai fini del consolidamento del potere), era lࢠapertura ad unࢠulteriore esplorazione delle terre sconosciute della ࢠmythical Illyriaࢠe ad unࢠulteriore modifica dellࢠambiente naturale. Un tale rapporto con lࢠambiente naturale ben si inquadrava nella visione antropocentrica dellࢠambiente che rievocava lࢠutilizzo deliberato ed incondizionato della natura che in etàƒÂ moderna avrebbe trovato la sua articolazione naturale nellࢠemergere dello stato territoriale e del capitalismo. QuestàƒÂ àƒ¨ un analisi ecostorica che come lࢠidea aveva rilevare i diversi aspetti dellࢠimpatto umano sullࢠambiente naturale in un relativamente breve e transitorio periodo storico, caratterizzante i forti avvenimenti di guerra e modifiche di governi, i nuovi paradigmi di societàƒÂ e politiche, ma ancora non immodificati i rapporti sociali ed economici e gli effetti di accumulata pressione antropica storica sullࢠambiente. In tale contesto sono appunto i diversi elementi dellࢠambiente naturale a raccontare di un momento storico segnato da un ambiente naturale fortemente trasformato, ma anche di una lunga storia dellࢠimpatto umano sullࢠambiente incisa sulla sua parte geografica e fisica cosàƒ¬ come su quella storica e di evento.
AMBIENTI NATURALI, PROGETTI STATALI E PROPOSTE DI RIFORMA NEL TERRITORIO DI TRAà™ DI FINE SETTECENTO E PRIMA METà� DELL'OTTOCENTO
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2014
Abstract
Tuttࢠaltro che selvaggio o immodificato era lࢠambiente naturale tragurese di fine Settecento e della prima metàƒÂ dellࢠOttocento. Il territorio ed il suo ambiente in termini ecostorici lo contrassegnavano le economie e le societàƒÂ preindustriali della tarda etàƒÂ moderna e i modelli tradizionali dellࢠuso della terra. La dimensione che li rendeva ࢠselvaggiࢠerano i modelli percettivi occidentali di un ࢠbarbaricoࢠed economicamente arretrato ࢠAdriatic empireࢠe le forme aspre dellࢠassetto naturale, che nella visione dei contemporanei risultavano indomabili, insufficentemente sfruttate o poco usufruibili. Di conseguenza, a dominare lࢠarea si presentava proprio il fattore naturale, cui conseguentemente era da associarsi la genuinitàƒÂ e la potenzialitàƒÂ dellࢠarea. Risultato di queste visioni del tempo e dello spazio, accompagnate dalle accurate mappature e statistiche statali sul suo assetto e sulle sue potenzialitàƒÂ (eseguite ai fini del consolidamento del potere), era lࢠapertura ad unࢠulteriore esplorazione delle terre sconosciute della ࢠmythical Illyriaࢠe ad unࢠulteriore modifica dellࢠambiente naturale. Un tale rapporto con lࢠambiente naturale ben si inquadrava nella visione antropocentrica dellࢠambiente che rievocava lࢠutilizzo deliberato ed incondizionato della natura che in etàƒÂ moderna avrebbe trovato la sua articolazione naturale nellࢠemergere dello stato territoriale e del capitalismo. QuestàƒÂ àƒ¨ un analisi ecostorica che come lࢠidea aveva rilevare i diversi aspetti dellࢠimpatto umano sullࢠambiente naturale in un relativamente breve e transitorio periodo storico, caratterizzante i forti avvenimenti di guerra e modifiche di governi, i nuovi paradigmi di societàƒÂ e politiche, ma ancora non immodificati i rapporti sociali ed economici e gli effetti di accumulata pressione antropica storica sullࢠambiente. In tale contesto sono appunto i diversi elementi dellࢠambiente naturale a raccontare di un momento storico segnato da un ambiente naturale fortemente trasformato, ma anche di una lunga storia dellࢠimpatto umano sullࢠambiente incisa sulla sua parte geografica e fisica cosàƒ¬ come su quella storica e di evento.I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14242/287804
URN:NBN:IT:UNITS-287804