Questo apre la possibilità di regolare le proprietà elettroniche del PEDOT:PSS per applicazioni specifiche, ed addirittura usarlo come catodo anzichà© come anodo nelle celle OPV. Abbiamo studiato la possibilità di ottenere celle OPV nano strutturate con una deposizione conformale ed/o infiltrazione delle strutture di PEDOT:SS con diversi semiconduttori organici, depositati per evaporazione termica a vuoto o per deposizione da soluzione. Lo scopo di ciಠਠdi ottenere due principali architetture: 1. Una struttura nano interdigitata A/D ottenuta per deposizione conformale del materiale donore sulle strutture di PEDOT:PSS, seguita da infiltrazione con materiale accettore. 2. Una cella BHJ, con un elettrodo interdigitato, ottenuta infiltrando le strutture in PEDOT:PSS con una mistura dei due materiali attivi. Come materiali donori abbiamo testato: Poly[2,7-(9,9-dioctyl-dibenzosilole)-alt-4,7- bis(thiophen-2-yl)benzo-2,1,3-thiadiazole] (PSiF-DBT); poly(3-hexylthiophene) (P3HT); pentacene; ftalocianine di rame (CuPc). Come materiali accettori: C60; phenyl-C61-butyric acid methyl ester (PCBM); indene-C60 bisadduct (ICBA). Strutture nano interdigitate con aspetto di forma fino a 2 sono state ottenute con successo, secondo l'architettura 1, usando la combinazione di materiali Pentacene-PCBM mentre i principali problemi e limitazioni nell'utilizzo degli altri materiali so
Experimental study of the physics of nanostructured organic photovoltaic devices.
-
2014
Abstract
Questo apre la possibilità di regolare le proprietà elettroniche del PEDOT:PSS per applicazioni specifiche, ed addirittura usarlo come catodo anzichà© come anodo nelle celle OPV. Abbiamo studiato la possibilità di ottenere celle OPV nano strutturate con una deposizione conformale ed/o infiltrazione delle strutture di PEDOT:SS con diversi semiconduttori organici, depositati per evaporazione termica a vuoto o per deposizione da soluzione. Lo scopo di ciಠਠdi ottenere due principali architetture: 1. Una struttura nano interdigitata A/D ottenuta per deposizione conformale del materiale donore sulle strutture di PEDOT:PSS, seguita da infiltrazione con materiale accettore. 2. Una cella BHJ, con un elettrodo interdigitato, ottenuta infiltrando le strutture in PEDOT:PSS con una mistura dei due materiali attivi. Come materiali donori abbiamo testato: Poly[2,7-(9,9-dioctyl-dibenzosilole)-alt-4,7- bis(thiophen-2-yl)benzo-2,1,3-thiadiazole] (PSiF-DBT); poly(3-hexylthiophene) (P3HT); pentacene; ftalocianine di rame (CuPc). Come materiali accettori: C60; phenyl-C61-butyric acid methyl ester (PCBM); indene-C60 bisadduct (ICBA). Strutture nano interdigitate con aspetto di forma fino a 2 sono state ottenute con successo, secondo l'architettura 1, usando la combinazione di materiali Pentacene-PCBM mentre i principali problemi e limitazioni nell'utilizzo degli altri materiali soI documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14242/287807
URN:NBN:IT:UNITS-287807