L'asma rappresenta una sfida clinica significativa a causa della sua natura cronica, eterogenea e dell'ampia varietà di fenotipi e endotipi che caratterizzano la malattia, sottolineando la complessità dei meccanismi patobiologici coinvolti. La gestione dell'asma grave, una condizione dove il controllo sintomatico rimane sfuggente nonostante l'ottimizzazione della terapia convenzionale, richiede un approccio terapeutico avanzato e personalizzato. La nostra ricerca, attraverso un'analisi osservazionale prospettica, ha mirato a valutare l'efficacia della terapia biologica in pazienti con asma grave, con particolare attenzione ai miglioramenti nella funzione respiratoria, nella percezione dei sintomi e nella qualità di vita. Inoltre, abbiamo esplorato l'impatto di tali terapie sulle piccole vie (Small Airways), un'area meno indagata ma potenzialmente cruciale per una gestione più mirata dell'asma. I risultati dello studio indicano miglioramenti significativi nei sintomi dei pazienti e nella funzione respiratoria già dopo un mese dall'inizio del trattamento con farmaci biologici. Nonostante i volumi polmonari statici e alcuni parametri oscillometrici non abbiano mostrato miglioramenti significativi, il deterioramento osservato in alcuni indici come R5-R19 sottolinea la necessità di ulteriori indagini. L'analisi dettagliata delle piccole vie respiratorie ha rivelato un coinvolgimento variabile, con significative alterazioni in parametri come FEF25/75 e RV/TLC, indicando un'ampia diffusione del danno alle piccole vie respiratorie tra i pazienti studiati. Questi dati forniscono evidenze convincenti dell'efficacia della terapia biologica nell'asma grave, supportando la transizione verso un approccio di trattamento più personalizzato. La nostra ricerca enfatizza l'importanza di una maggiore comprensione delle piccole vie aeree nell'asma e pone le basi per future indagini che potrebbero portare a terapie ancora più mirate, rappresentando un passo significativo verso la realizzazione di una medicina di precisione nell'ambito dell'asma.

Studio real-life sui pazienti con asma grave in terapia biologica: focus sulla funzionalità respiratoria

ORA, JOSUEL
2024

Abstract

L'asma rappresenta una sfida clinica significativa a causa della sua natura cronica, eterogenea e dell'ampia varietà di fenotipi e endotipi che caratterizzano la malattia, sottolineando la complessità dei meccanismi patobiologici coinvolti. La gestione dell'asma grave, una condizione dove il controllo sintomatico rimane sfuggente nonostante l'ottimizzazione della terapia convenzionale, richiede un approccio terapeutico avanzato e personalizzato. La nostra ricerca, attraverso un'analisi osservazionale prospettica, ha mirato a valutare l'efficacia della terapia biologica in pazienti con asma grave, con particolare attenzione ai miglioramenti nella funzione respiratoria, nella percezione dei sintomi e nella qualità di vita. Inoltre, abbiamo esplorato l'impatto di tali terapie sulle piccole vie (Small Airways), un'area meno indagata ma potenzialmente cruciale per una gestione più mirata dell'asma. I risultati dello studio indicano miglioramenti significativi nei sintomi dei pazienti e nella funzione respiratoria già dopo un mese dall'inizio del trattamento con farmaci biologici. Nonostante i volumi polmonari statici e alcuni parametri oscillometrici non abbiano mostrato miglioramenti significativi, il deterioramento osservato in alcuni indici come R5-R19 sottolinea la necessità di ulteriori indagini. L'analisi dettagliata delle piccole vie respiratorie ha rivelato un coinvolgimento variabile, con significative alterazioni in parametri come FEF25/75 e RV/TLC, indicando un'ampia diffusione del danno alle piccole vie respiratorie tra i pazienti studiati. Questi dati forniscono evidenze convincenti dell'efficacia della terapia biologica nell'asma grave, supportando la transizione verso un approccio di trattamento più personalizzato. La nostra ricerca enfatizza l'importanza di una maggiore comprensione delle piccole vie aeree nell'asma e pone le basi per future indagini che potrebbero portare a terapie ancora più mirate, rappresentando un passo significativo verso la realizzazione di una medicina di precisione nell'ambito dell'asma.
2024
Italiano
ROGLIANI, PAOLA
Università degli Studi di Roma "Tor Vergata"
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Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIROMA2-295276