Negli ultimi anni, l'industria automotive ha posto sempre maggiore attenzione nel trasformare il veicolo da semplice mezzo di trasporto passivo a sistema complesso ad elevato contenuto tecnologico, in grado di monitorare lo stato di funzionamento del mezzo e intervenire in situazioni di emergenza, al fine di aumentare la sicurezza stradale. In questa ottica ਠinserito il progetto Cyberâ"¢ Tyre di Pirelli s.p.a., il quale ha l'obiettivo di monitorare il comportamento dello pneumatico durante la marcia grazie alla misura di sensori accelerometrici interni allo pneumatico ed alla stima di grandezze di interesse. Tra le diverse features estraibili, l'area e la forma della zona di contatto pneumatico-strada risultano di grande interesse soprattutto per veicoli ad elevate prestazioni e/o da competizione, nei quali ਠricercata la massima performance. L'obiettivo dell'attività di tesi ਠstato la valutazione di indicatori chiave di performance estraibili dalla zona di contatto, in termini di robustezza e comparabilità con i dati estratti dal sistema Cyberâ"¢ Tyre. La prima parte del lavoro ਠstata incentrata sulla definizione dell'accuratezza e della precisione del sistema Cyberâ"¢ Tyre in relazione ai parametri caratterizzanti l'impronta: per tale indagine, una campagna test indoor ਠstata pianificata, eseguita ed analizzata, arrivando a stimare la precisione totale del sistema Cyberâ"¢ Tyre in relazione alle possibili fonti di incertezza identificate. Successivamente sono state acquisite le impronte di contatto statiche di tre diverse coperture. Tale indagine ha permesso di evidenziare la variabilità del fenomeno esaminato, in funzione specialmente del disegno del battistrada nella zona di contatto. A valle di uno studio sullo stato dell'arte della metodologia esistente, sono state evidenziate alcune criticità , che hanno portato alla definizione di una modalità di analisi innovativa, attraverso l'estrazione di nuovi indici confrontabili con le stime effettuate dal sistema CyberTM Tyre. Infine, sono stati effettuati test outdoor per l'acquisizione di impronte in condizioni dinamiche, le quali sono state successivamente analizzate con la nuova metodologia e comparate con le misure del sistema Cyberâ"¢ Tyre. Grazie all'utilizzo di ulteriore strumentazione, ਠstata considerata anche la variabilità delle condizioni al contorno dei test, al fine di evitare di confondere la variabilità dinamica con l'accuratezza del sistema Cyberâ"¢ Tyre.†ƒ
Studio di grandezze relative all'impronta di contatto di uno pneumatico sensorizzato
2018
Abstract
Negli ultimi anni, l'industria automotive ha posto sempre maggiore attenzione nel trasformare il veicolo da semplice mezzo di trasporto passivo a sistema complesso ad elevato contenuto tecnologico, in grado di monitorare lo stato di funzionamento del mezzo e intervenire in situazioni di emergenza, al fine di aumentare la sicurezza stradale. In questa ottica ਠinserito il progetto Cyberâ"¢ Tyre di Pirelli s.p.a., il quale ha l'obiettivo di monitorare il comportamento dello pneumatico durante la marcia grazie alla misura di sensori accelerometrici interni allo pneumatico ed alla stima di grandezze di interesse. Tra le diverse features estraibili, l'area e la forma della zona di contatto pneumatico-strada risultano di grande interesse soprattutto per veicoli ad elevate prestazioni e/o da competizione, nei quali ਠricercata la massima performance. L'obiettivo dell'attività di tesi ਠstato la valutazione di indicatori chiave di performance estraibili dalla zona di contatto, in termini di robustezza e comparabilità con i dati estratti dal sistema Cyberâ"¢ Tyre. La prima parte del lavoro ਠstata incentrata sulla definizione dell'accuratezza e della precisione del sistema Cyberâ"¢ Tyre in relazione ai parametri caratterizzanti l'impronta: per tale indagine, una campagna test indoor ਠstata pianificata, eseguita ed analizzata, arrivando a stimare la precisione totale del sistema Cyberâ"¢ Tyre in relazione alle possibili fonti di incertezza identificate. Successivamente sono state acquisite le impronte di contatto statiche di tre diverse coperture. Tale indagine ha permesso di evidenziare la variabilità del fenomeno esaminato, in funzione specialmente del disegno del battistrada nella zona di contatto. A valle di uno studio sullo stato dell'arte della metodologia esistente, sono state evidenziate alcune criticità , che hanno portato alla definizione di una modalità di analisi innovativa, attraverso l'estrazione di nuovi indici confrontabili con le stime effettuate dal sistema CyberTM Tyre. Infine, sono stati effettuati test outdoor per l'acquisizione di impronte in condizioni dinamiche, le quali sono state successivamente analizzate con la nuova metodologia e comparate con le misure del sistema Cyberâ"¢ Tyre. Grazie all'utilizzo di ulteriore strumentazione, ਠstata considerata anche la variabilità delle condizioni al contorno dei test, al fine di evitare di confondere la variabilità dinamica con l'accuratezza del sistema Cyberâ"¢ Tyre.†ƒ| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14242/301237
URN:NBN:IT:UNIMORE-301237