A fronte dei numerosi eventi sismici che si sono succeduti in Italia negli ultimi anni, ਠdivenuto di primaria importanza caratterizzare il comportamento dinamico degli edifici. Infatti, mentre nella progettazione si fa uso di modelli che definiscono in modo chiaro il comportamento strutturale, lo stesso non vale per l'esistente, in quanto le caratteristiche reali dei materiali non sono definite e possono essere celati difetti strutturali. A fronte di cià², ਠopportuno impiegare modelli accurati e calibrati su base sperimentale a supporto dell'analisi delle condizioni di sicurezza. Dopo una breve introduzione sulla teoria della dinamica delle strutture, vengono esposte le tecnologie utilizzate e le possibili applicazioni delle analisi sperimentali. Viene di seguito trattato il caso studio oggetto della trattazione: si tratta di un edificio residenziale di nuova costruzione sito a Reggio Emilia, del quale si avevano a disposizione tutte le informazioni strutturali. Preliminarmente ਠstato creato un modello agli elementi finiti al fine di ottenere una base sulla quale impostare la sperimentazione dinamica; infatti, la forma dei modi di vibrare del modello ਠrisultata utile per una corretta ubicazione della strumentazione, oltre che per avere una stima dei parametri che caratterizzano il comportamento dinamico della struttura stessa. In seconda fase, ਠstata svolta la prova dinamica in sito; ਠstata sfruttata l'eccitazione mediante vibrodina e rumore ambiantale, e sono stati registrati dati mediante sensori accelerometrici. Successivamente i dati sono stati esportati e trattati mediante l'utilizzo di algoritmi operanti nel dominio delle frequenze, al fine di ricavare sperimentalmente i parametri caratterizzanti il comportamento dinamico. L'ultima fase ਠconsistita nel confronto tra i risultati ottenuti dal modello numerico e quelli ottenuti sperimentalmente; dal confronto si desume la bontà del modello e l'assenza di errori grossolani nella modellazione. L'identificazione del comportamento dinamico della struttura risulta quindi di fondamentale importanza per correggere eventuali errori e tarare i modelli numerici di calcolo.
IDENTIFICAZIONE DINAMICA ATTRAVERSO ANALISI MODALE IN SITO: CONFRONTO TRA MODELLI NUMERICI E RISULTATI OTTENUTI DA ALGORITMI OPERANTI NEL DOMINIO DELLE FREQUENZE
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2019
Abstract
A fronte dei numerosi eventi sismici che si sono succeduti in Italia negli ultimi anni, ਠdivenuto di primaria importanza caratterizzare il comportamento dinamico degli edifici. Infatti, mentre nella progettazione si fa uso di modelli che definiscono in modo chiaro il comportamento strutturale, lo stesso non vale per l'esistente, in quanto le caratteristiche reali dei materiali non sono definite e possono essere celati difetti strutturali. A fronte di cià², ਠopportuno impiegare modelli accurati e calibrati su base sperimentale a supporto dell'analisi delle condizioni di sicurezza. Dopo una breve introduzione sulla teoria della dinamica delle strutture, vengono esposte le tecnologie utilizzate e le possibili applicazioni delle analisi sperimentali. Viene di seguito trattato il caso studio oggetto della trattazione: si tratta di un edificio residenziale di nuova costruzione sito a Reggio Emilia, del quale si avevano a disposizione tutte le informazioni strutturali. Preliminarmente ਠstato creato un modello agli elementi finiti al fine di ottenere una base sulla quale impostare la sperimentazione dinamica; infatti, la forma dei modi di vibrare del modello ਠrisultata utile per una corretta ubicazione della strumentazione, oltre che per avere una stima dei parametri che caratterizzano il comportamento dinamico della struttura stessa. In seconda fase, ਠstata svolta la prova dinamica in sito; ਠstata sfruttata l'eccitazione mediante vibrodina e rumore ambiantale, e sono stati registrati dati mediante sensori accelerometrici. Successivamente i dati sono stati esportati e trattati mediante l'utilizzo di algoritmi operanti nel dominio delle frequenze, al fine di ricavare sperimentalmente i parametri caratterizzanti il comportamento dinamico. L'ultima fase ਠconsistita nel confronto tra i risultati ottenuti dal modello numerico e quelli ottenuti sperimentalmente; dal confronto si desume la bontà del modello e l'assenza di errori grossolani nella modellazione. L'identificazione del comportamento dinamico della struttura risulta quindi di fondamentale importanza per correggere eventuali errori e tarare i modelli numerici di calcolo.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14242/301509
URN:NBN:IT:UNIMORE-301509