Viviamo in un'epoca in cui la digitalizzazione svolge un ruolo predominante all'interno della società , controllando ogni lato della nostra esistenza e spronandoci a condividere le esperienze di cui siamo protagonisti: proprio per questo motivo si possono notare effetti non solo nella sfera affettiva e sociale propria degli esseri umani, ma anche nella sfera comunicativa aziendale. Difatti, se dapprima le ripercussioni pi๠importanti sono state registrate prettamente in ambito sociale, queste hanno poi colpito la parte comunicativa delle aziende, fino ad avere un'influenza notevole anche sulla pubblicità . L'obiettivo di questo elaborato ਠquello di determinare quanto e in che modo Internet abbia cambiato il modo di considerare, recepire e programmare le campagne pubblicitarie in Italia e Germania. In questo contesto la distanza sociale tra produttori, clienti e agenzie pubblicitarie ਠdiminuita notevolmente, per non dire completamente azzerata: se inizialmente il prodotto pubblicizzato teneva a debita distanza la clientela dai produttori e costituiva il centro delle promozioni, ora con la nascita e lo sviluppo del Web 2.0 e la notevole espansione dei social networks ਠl'acquirente a costituire il punto di partenza e il centro di ogni azione pubblicitaria. Lo scopo primario della pubblicità consiste sempre e comunque nello stimolare l'acquisto e il consumo dei prodotti, sebbene ad esso si aggiunga una sorta di efficacia funzionale, ovvero la volontà di far sentire il consumatore ben integrato nella società , dandogli la possibilità di vivere e condividere le proprie esperienze grazie all'acquisto del prodotto. Per confermare questa tesi sono state prese in esame le piattaforme afferenti alla comunicazione aziendale integrata, un approccio che coordina vari metodi promozionali come l'e-mail marketing e i principali social networks e strumenti pi๠tradizionali come la pubblicità radiofonica e i tabelloni pubblicitari. Sotto questo punto di vista si ਠreso molto utile analizzare diverse statistiche pubblicate da importanti organi di ricerca, quali Statista e Nielsen Media, i cui risultati mostrano quanto pubblicizzare i prodotti tramite le innumerevoli piattaforme digitali sia diventato requisito imprescindibile per un'efficace comunicazione aziendale esterna. Sulla base di queste conclusioni, si rende comunque indispensabile ristabilire un contatto diretto con il potenziale cliente e la soluzione ottimale sembra essere rappresentata dalla promozione alle vendite direttamente presso le attività commerciali: per stimolare l'interesse dei clienti che spesso si sentono annoiati durante gli acquisti, il settore del retail sta cercando di promuovere lo shopping esperienziale, ovvero un percorso sensoriale che propone personale specializzato e nuove attività adatte a essere condivise. Il brand verrà quindi apprezzato anche grazie alle esperienze che sapranno coinvolgere la clientela. Su queste basi, saper integrare in maniera adeguata le piattaforme tradizionali all'interno della nuova comunicazione integrata di marketing si rivela di fondamentale importanza per non allontanare eccessivamente la clientela dai prodotti e dai loro acquisti. Per questo motivo si puಠaffermare con sicurezza che le piattaforme digitali rappresentano uno strumento fondamentale nell'esposizione virale delle attività promozionali, ma il compito di indurre all'acquisto il potenziale cliente ਠsempre affidato alle tecniche pi๠tradizionali, in particolare alla promozione direttamente in loco.
Le conseguenze della digitalizzazione sulla pubblicità come elemento costitutivo della comunicazione esterna d'impresa: Italia e Germania a confronto.
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2019
Abstract
Viviamo in un'epoca in cui la digitalizzazione svolge un ruolo predominante all'interno della società , controllando ogni lato della nostra esistenza e spronandoci a condividere le esperienze di cui siamo protagonisti: proprio per questo motivo si possono notare effetti non solo nella sfera affettiva e sociale propria degli esseri umani, ma anche nella sfera comunicativa aziendale. Difatti, se dapprima le ripercussioni pi๠importanti sono state registrate prettamente in ambito sociale, queste hanno poi colpito la parte comunicativa delle aziende, fino ad avere un'influenza notevole anche sulla pubblicità . L'obiettivo di questo elaborato ਠquello di determinare quanto e in che modo Internet abbia cambiato il modo di considerare, recepire e programmare le campagne pubblicitarie in Italia e Germania. In questo contesto la distanza sociale tra produttori, clienti e agenzie pubblicitarie ਠdiminuita notevolmente, per non dire completamente azzerata: se inizialmente il prodotto pubblicizzato teneva a debita distanza la clientela dai produttori e costituiva il centro delle promozioni, ora con la nascita e lo sviluppo del Web 2.0 e la notevole espansione dei social networks ਠl'acquirente a costituire il punto di partenza e il centro di ogni azione pubblicitaria. Lo scopo primario della pubblicità consiste sempre e comunque nello stimolare l'acquisto e il consumo dei prodotti, sebbene ad esso si aggiunga una sorta di efficacia funzionale, ovvero la volontà di far sentire il consumatore ben integrato nella società , dandogli la possibilità di vivere e condividere le proprie esperienze grazie all'acquisto del prodotto. Per confermare questa tesi sono state prese in esame le piattaforme afferenti alla comunicazione aziendale integrata, un approccio che coordina vari metodi promozionali come l'e-mail marketing e i principali social networks e strumenti pi๠tradizionali come la pubblicità radiofonica e i tabelloni pubblicitari. Sotto questo punto di vista si ਠreso molto utile analizzare diverse statistiche pubblicate da importanti organi di ricerca, quali Statista e Nielsen Media, i cui risultati mostrano quanto pubblicizzare i prodotti tramite le innumerevoli piattaforme digitali sia diventato requisito imprescindibile per un'efficace comunicazione aziendale esterna. Sulla base di queste conclusioni, si rende comunque indispensabile ristabilire un contatto diretto con il potenziale cliente e la soluzione ottimale sembra essere rappresentata dalla promozione alle vendite direttamente presso le attività commerciali: per stimolare l'interesse dei clienti che spesso si sentono annoiati durante gli acquisti, il settore del retail sta cercando di promuovere lo shopping esperienziale, ovvero un percorso sensoriale che propone personale specializzato e nuove attività adatte a essere condivise. Il brand verrà quindi apprezzato anche grazie alle esperienze che sapranno coinvolgere la clientela. Su queste basi, saper integrare in maniera adeguata le piattaforme tradizionali all'interno della nuova comunicazione integrata di marketing si rivela di fondamentale importanza per non allontanare eccessivamente la clientela dai prodotti e dai loro acquisti. Per questo motivo si puಠaffermare con sicurezza che le piattaforme digitali rappresentano uno strumento fondamentale nell'esposizione virale delle attività promozionali, ma il compito di indurre all'acquisto il potenziale cliente ਠsempre affidato alle tecniche pi๠tradizionali, in particolare alla promozione direttamente in loco.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14242/301663
URN:NBN:IT:UNIMORE-301663