Le piattaforme di streaming musicale hanno cambiato il modo in cui le persone ascoltano la musica. Oggi, possiamo accedere a milioni di canzoni con un semplice dispositivo connesso a Internet. Lo svantaggio ਠche la selezione delle canzoni da ascoltare risulta essere un processo lungo e noioso. Questo ਠil motivo per cui, oggigiorno, scegliamo le playlist al posto delle singole canzoni. Sfortunatamente, visto che ci sono anche centinaia di playlist, il processo di selezione puಠrisultare ancora una volta lungo e noioso. In questo lavoro di ricerca ਠstato progettato un sistema per facilitare le attività di ascolto e di scoperta di nuova musica. Il sistema genera automaticamente playlist musicali personalizzate e sensibili all'orario di ascolto, e propone una singola playlist da riprodurre quando l'utente accede a una piattaforma musicale. Il sistema apprende le abitudini di ascolto dell'utente analizzando le caratteristiche audio delle canzoni che ha ascoltato recentemente e utilizzando due differenti algoritmi di clustering. Questi dati vengono successivamente utilizzati da un metodo innovativo per creare una playlist che espande la conoscenza musicale dell'utente, tenendo a mente che una buona playlist deve contenere sia canzoni e artisti già noti all'utente ma anche canzoni e artisti a lui/lei sconosciuti. Un'implementazione basata sulle API di Spotify ha dimostrato l'efficacia dell'approccio e ha mostrato che la proposta potrebbe apportare benefici sia agli utenti (niente pi๠tempo perso per selezionare le tracce da riprodurre) che alle piattaforme musicali (riproduzione di musica che altrimenti rimarrebbe sconosciuta agli utenti).
Ready-mix: un algoritmo per la generazione automatica di playlist musicali personalizzate e sensibili al fattore tempo
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2018
Abstract
Le piattaforme di streaming musicale hanno cambiato il modo in cui le persone ascoltano la musica. Oggi, possiamo accedere a milioni di canzoni con un semplice dispositivo connesso a Internet. Lo svantaggio ਠche la selezione delle canzoni da ascoltare risulta essere un processo lungo e noioso. Questo ਠil motivo per cui, oggigiorno, scegliamo le playlist al posto delle singole canzoni. Sfortunatamente, visto che ci sono anche centinaia di playlist, il processo di selezione puಠrisultare ancora una volta lungo e noioso. In questo lavoro di ricerca ਠstato progettato un sistema per facilitare le attività di ascolto e di scoperta di nuova musica. Il sistema genera automaticamente playlist musicali personalizzate e sensibili all'orario di ascolto, e propone una singola playlist da riprodurre quando l'utente accede a una piattaforma musicale. Il sistema apprende le abitudini di ascolto dell'utente analizzando le caratteristiche audio delle canzoni che ha ascoltato recentemente e utilizzando due differenti algoritmi di clustering. Questi dati vengono successivamente utilizzati da un metodo innovativo per creare una playlist che espande la conoscenza musicale dell'utente, tenendo a mente che una buona playlist deve contenere sia canzoni e artisti già noti all'utente ma anche canzoni e artisti a lui/lei sconosciuti. Un'implementazione basata sulle API di Spotify ha dimostrato l'efficacia dell'approccio e ha mostrato che la proposta potrebbe apportare benefici sia agli utenti (niente pi๠tempo perso per selezionare le tracce da riprodurre) che alle piattaforme musicali (riproduzione di musica che altrimenti rimarrebbe sconosciuta agli utenti).File | Dimensione | Formato | |
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Ready_mix_un_algoritmo_per_la_generazione_automatica_di_playlist_musicali_personalizzate_e_sensibili_al_fattore_tempo.pdf
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https://hdl.handle.net/20.500.14242/302950
URN:NBN:IT:UNIMORE-302950