I cosiddetti limiti legali ai poteri di rappresentanza degli amministratori di società per azioni.

Il presente lavoro si occupa di analizzare le limitazioni cosiddette legali ai poteri di rappresentanza degli amministratori di società  per azioni, individuate nella disciplina codicistica. A seguito della Riforma del diritto societario del 2003, che ha modificato l'art. 2384 c.c. definendo espressamente la rappresentanza degli amministratori come "generale" e rendendo in tal modo irrilevanti eventuali limitazioni convenzionali alla stessa, diviene importante comprendere l'effettiva natura delle ipotesi di limiti ai poteri di rappresentanza previste dalla legge, quali il conflitto d'interessi, la clausola di rappresentanza congiuntiva, l'acquisto di azioni proprie, gli acquisti pericolosi, gli acquisti di quote che comportino responsabilità  illimitata e le conseguenze di una loro violazione, al fine di addivenire ad una loro plausibile interpretazione alla luce della dottrina e della giurisprudenza in materia e dei principi fondamentali del nostro ordinamento.