L’esperienza del movimento pro-democracy di Hong Kong. Un'analisi interpretativa delle logiche d'azione

La presente tesi di dottorato analizza l'azione del movimento democratico di Hong Kong, adottando un approccio che integra prospettive storiche e sociologiche. Il quadro teorico di riferimento si riferisce alla sociologia azionalista di Alain Touraine, con un'attenzione particolare alle elaborazioni della sociologia dell’esperienza di François Dubet. La ricerca indaga le origini, le componenti interne e le rivendicazioni fondamentali del movimento, mettendo in luce la sua evoluzione in risposta alla crescente interferenza del Partito Comunista Cinese nella regione e alla repressione esercitata dalle autorità governative. Ispirata al lavoro di Dubet, l'analisi interpretativa identifica le logiche d'azione che definiscono l'esperienza sociale del movimento: la logica di integrazione, focalizzata sugli elementi identitari; la logica strategica, che riguarda le risorse utilizzate per perseguire gli interessi; e la logica della soggettivazione, che enfatizza l'importanza delle rivendicazioni democratiche e della difesa dei diritti umani. Viene inoltre esaminato il ruolo cruciale dell'attivismo diasporico e delle alleanze transnazionali, come la "Milk Tea Alliance", nel sostenere la lotta per la democrazia su scala globale. Attraverso un'analisi approfondita di testimonianze e fonti secondarie, questa tesi offre una comprensione più chiara delle aspirazioni democratiche della popolazione di Hong Kong e delle complesse dinamiche che caratterizzano il movimento pro-democrazia.