Introduzione: Lo studio si concentra sull'intersezione di due concetti fondamentali: la salute, intesa come bene sociale ampio, e gli stili di vita. Gli stili di vita sono oggetto di studio in numerosi ambiti, tra cui medicina, epidemiologia, sociologia, psicologia, e rivestono un'importanza crescente nella contemporaneità a causa della transizione epidemiologica verso malattie croniche non trasmissibili (come il diabete e le malattie cardiovascolari). Essi comprendono un insieme complesso di fattori e inclinazioni che mirano a ridurre i rischi per la salute, integrando anche disposizioni normative finalizzate a questo scopo (WHO, 1999, 2002, 2022; Fuchs, 1986; Gochman,1982; Cockerham, 1997). Le strategie di ricerca e gli interventi nel campo della salute si sono tradizionalmente concentrati su approcci biomedici e biocomportamentali. Gli approcci biomedici si focalizzano su aspetti fisici e biologici della salute, cercando di prevenire e trattare le malattie attraverso interventi farmacologici e modifiche dei fattori di rischio. Parallelamente, gli approcci biocomportamentali esplorano il ruolo dei comportamenti e degli stili di vita nella prevenzione delle malattie, implementando strategie che incoraggiano cambiamenti positivi nelle abitudini quotidiane, come l'alimentazione e l'attività fisica. Tuttavia, per una visione complessiva della salute è essenziale considerare anche i determinanti sociali e ambientali che influenzano gli stili di vita. Inoltre, la concezione di salute assume oggi nuove sfaccettature quando viene esplorata nei contesti quotidiani, dove si manifesta concretamente. Ambienti come città e quartieri fungono da spazi interattivi nei quali emergono e si intrecciano valori, credenze, opinioni, simboli, culture, identità e storie di vita. Questa complessità offre una finestra privilegiata per comprendere i fenomeni comportamentali e socioculturali che influenzano i paradigmi interpretativi del concetto di salute. L'emergenza sanitaria legata alla pandemia da Coronavirus ha comportato un cambiamento significativo nella quotidianità delle persone e nei loro stili di vita, con implicazioni rilevanti a livello sociale, lavorativo ed educativo. Simili cambiamenti hanno generato nuove vulnerabilità e un più generale accentuarsi delle disuguaglianze preesistenti in fatto di salute. Sulla base di queste premesse, la ricerca propone di ampliare l'approccio tradizionale, adottando un'analisi multi-metodo che integri i contesti sociali e urbani nei quali i comportamenti legati alla salute emergono e si strutturano. L’indagine si focalizza sui residenti delle città di Roma, Napoli e Milano. Tali città rappresentano contesti urbani di particolare rilevanza, in quanto caratterizzate da un’elevata eterogeneità socioeconomica e dalla complessità delle dinamiche di salute pubblica. La loro natura altamente complessa e dinamica, unita alla marcata diversità socioeconomica e culturale, incide in modo significativo sui comportamenti e sulle pratiche di vita delle diverse generazioni. Uno degli obiettivi è stato quello di esplorare le pratiche quotidiane e i comportamenti dei cittadini inerenti alla salute. Lo studio ha inoltre esaminato i modelli socioculturali con l’obiettivo di contribuire alla letteratura esistente sui comportamenti virtuosi e sulle pratiche di vita salutari e sostenibili. pag. 5 In particolare, l'attenzione sarà rivolta alle caratteristiche specifiche degli ambienti urbani, che influenzano le scelte di vita e i modelli di comportamento. Questo approccio integrato ha consentito ad individuare i determinanti sociali che influenzano le scelte quotidiane delle generazioni analizzate, evidenziando l’impatto delle condizioni ambientali e socioeconomiche delle aree metropolitane sugli stili di vita. Le domande di ricerca, nell’ottica degli obiettivi appena esposti, possono essere così declinate: Qual è il ruolo dei fattori socioculturali e dei valori personali sulle pratiche e sulle scelte individuali legate alla salute e alla sostenibilità nelle metropoli contemporanee? In che misura le caratteristiche dello spazio urbano, in termini di accessibilità, influenzano la diffusione e l'efficacia di tali pratiche, facilitando o ostacolando l’adozione di stili di vita orientati al benessere e alla sostenibilità? A tal fine, verranno esplorate varie dimensioni che incidono sugli stili di vita nelle grandi città metropolitane italiane. In primo luogo, sarà analizzata la cultura della salute e della prevenzione, con l'obiettivo di comprendere come le iniziative di promozione della salute e le pratiche preventive plasmino le scelte quotidiane e i comportamenti di vita tra le diverse generazioni, e come tali influenze possano variare tra i diversi contesti urbani. Si approfondirà inoltre il livello di conoscenza delle pratiche salutari e sostenibili, valutando come la consapevolezza di tali pratiche influisca sulle abitudini e scelte di vita. Un altro obiettivo centrale della ricerca riguarda l’accessibilità e l’utilizzo degli spazi urbani, con l’intento di analizzare in che modo la qualità e la disponibilità degli spazi pubblici influenzino le pratiche quotidiane e le scelte sostenibili degli abitanti delle metropoli. Tale fattore contribuirà a chiarire come l’ambiente urbano possa modellare le abitudini di vita e sostenere la sostenibilità ambientale. L'analisi sarà ampliata per includere l’emergere e la diffusione di nuovi stili di vita sani e sostenibili, con l’obiettivo di identificare i modelli di comportamento che integrano salute e sostenibilità nel campione oggetto di studio. Infine, sarà esaminata la soddisfazione per gli ambienti di vita, valutando come la percezione della qualità degli spazi urbani influisca sulla soddisfazione individuale e, di conseguenza, sulle scelte di vita e sui comportamenti. Questa analisi aiuterà a comprendere il legame tra la qualità percepita degli ambienti urbani e la predisposizione verso pratiche di vita salutari e sostenibili. Considerata la complessità delle domande di ricerca e la molteplicità delle dimensioni che si intendono esplorare e sistematizzare, si è ritenuto opportuno adottare un approccio metodologico di tipo Mixed Methods (MM) (Amaturo e Punziano, 2016; Cresweel e Creswell, 2005). I MM non rappresentano una semplice combinazione di tecniche eterogenee, ma costituiscono un quadro metodologico integrato, finalizzato a sviluppare un'interpretazione più articolata e coerente del fenomeno oggetto di studio. Il lavoro si articola in tre capitoli, ciascuno con un focus specifico finalizzato a costruire un quadro teorico, metodologico ed empirico coerente sull'analisi degli stili di vita, della salute e della sostenibilità nelle aree urbane. Il I capitolo definisce la cornice concettuale di riferimento sul tema della salute e degli stili di vita. L'obiettivo è inquadrare i diversi concetti entro modelli teorici consolidati e implicazioni sociali rilevanti. La prima parte offre un'analisi approfondita del concetto di salute, includendo il suo inquadramento storico e giuridico a livello internazionale e la sua interconnessione con la sostenibilità in linea con l'Agenda 2030. Successivamente, vengono esaminati gli aspetti sociali della salute, con particolare attenzione alle disuguaglianze sanitarie, al “Salutogenic Model of Health (SMH)”, ai concetti di benessere e qualità della vita, nonché ai determinanti sociali della salute. pag. 6 Nella seconda parte del I capitolo, il focus si sposta sugli stili di vita in relazione alla salute, con un'attenzione specifica al ruolo cruciale della nutrizione e dell’attività fisica. L'obiettivo è sviluppare un'analisi critica del concetto di stile di vita salutare e sostenibile, identificandone gli elementi chiave. Sono analizzate diverse definizioni e concettualizzazioni dal punto di vista sociologico attraverso tre chiavi di lettura principali: la rappresentazione sociale degli stili di vita, l’interazione tra individuo e fattori strutturali, le dinamiche delle disuguaglianze sociali. Successivamente, viene introdotto il tema della salute urbana, esplorando le dinamiche della vita nelle città moderne e il loro impatto sul benessere. Dopo un’introduzione al concetto di urban health, si analizza il fenomeno dell’urbanizzazione e il ruolo cruciale degli spazi pubblici e verdi come determinanti della salute. Vengono inoltre esaminati gli stili di vita nelle aree urbane, mettendo in evidenza le disuguaglianze sanitarie intraurbane e il ruolo di accessibilità e mobilità come fattori chiave della qualità della vita. Il I capitolo si chiude con un'analisi di contesto basata su dati secondari relativi alle città metropolitane italiane, con la costruzione di specifici indici per la valutazione delle variabili chiave. Il II capitolo presenta il disegno della ricerca, delineando gli approcci metodologici adottati. Dopo una panoramica sui principali metodi di ricerca in sociologia, si approfondirà il ricorso ai Mixed Methods (MM), con particolare riferimento al loro impiego nella ricerca sociale sulla salute. Vengono discussi i vantaggi dell’integrazione di approcci quantitativi e qualitativi, evidenziando come tale strategia consenta di ottenere un'analisi più articolata e completa del fenomeno studiato. In questa sezione si delineano gli obiettivi della ricerca e le relative domande, seguiti da una descrizione degli strumenti e delle tecniche di raccolta e analisi dei dati quantitativi e qualitativi. La tesi si conclude con un'integrazione dei dati quantitativi e qualitativi, presentata in una sezione dedicata, nella quale emergono diverse tipologie di stili di vita. Successivamente, nelle conclusioni, viene fornita una sintesi complessiva dei risultati, evidenziando i principali fattori che influenzano l'adozione di comportamenti orientati alla salute e alla sostenibilità. Inoltre, sono discussi i limiti dello studio e delineate le prospettive di ricerca futura, con specifiche raccomandazioni per il miglioramento delle analisi e delle strategie di intervento nel contesto urbano.
A green urban lifestyle: le determinanti socioculturali per uno stile di vita salutare e sostenibile nella città. Indagine Mixed-Method tra i cittadini di Milano, Napoli e Roma
IAZZETTA, FERDINANDO
2025
Abstract
Introduzione: Lo studio si concentra sull'intersezione di due concetti fondamentali: la salute, intesa come bene sociale ampio, e gli stili di vita. Gli stili di vita sono oggetto di studio in numerosi ambiti, tra cui medicina, epidemiologia, sociologia, psicologia, e rivestono un'importanza crescente nella contemporaneità a causa della transizione epidemiologica verso malattie croniche non trasmissibili (come il diabete e le malattie cardiovascolari). Essi comprendono un insieme complesso di fattori e inclinazioni che mirano a ridurre i rischi per la salute, integrando anche disposizioni normative finalizzate a questo scopo (WHO, 1999, 2002, 2022; Fuchs, 1986; Gochman,1982; Cockerham, 1997). Le strategie di ricerca e gli interventi nel campo della salute si sono tradizionalmente concentrati su approcci biomedici e biocomportamentali. Gli approcci biomedici si focalizzano su aspetti fisici e biologici della salute, cercando di prevenire e trattare le malattie attraverso interventi farmacologici e modifiche dei fattori di rischio. Parallelamente, gli approcci biocomportamentali esplorano il ruolo dei comportamenti e degli stili di vita nella prevenzione delle malattie, implementando strategie che incoraggiano cambiamenti positivi nelle abitudini quotidiane, come l'alimentazione e l'attività fisica. Tuttavia, per una visione complessiva della salute è essenziale considerare anche i determinanti sociali e ambientali che influenzano gli stili di vita. Inoltre, la concezione di salute assume oggi nuove sfaccettature quando viene esplorata nei contesti quotidiani, dove si manifesta concretamente. Ambienti come città e quartieri fungono da spazi interattivi nei quali emergono e si intrecciano valori, credenze, opinioni, simboli, culture, identità e storie di vita. Questa complessità offre una finestra privilegiata per comprendere i fenomeni comportamentali e socioculturali che influenzano i paradigmi interpretativi del concetto di salute. L'emergenza sanitaria legata alla pandemia da Coronavirus ha comportato un cambiamento significativo nella quotidianità delle persone e nei loro stili di vita, con implicazioni rilevanti a livello sociale, lavorativo ed educativo. Simili cambiamenti hanno generato nuove vulnerabilità e un più generale accentuarsi delle disuguaglianze preesistenti in fatto di salute. Sulla base di queste premesse, la ricerca propone di ampliare l'approccio tradizionale, adottando un'analisi multi-metodo che integri i contesti sociali e urbani nei quali i comportamenti legati alla salute emergono e si strutturano. L’indagine si focalizza sui residenti delle città di Roma, Napoli e Milano. Tali città rappresentano contesti urbani di particolare rilevanza, in quanto caratterizzate da un’elevata eterogeneità socioeconomica e dalla complessità delle dinamiche di salute pubblica. La loro natura altamente complessa e dinamica, unita alla marcata diversità socioeconomica e culturale, incide in modo significativo sui comportamenti e sulle pratiche di vita delle diverse generazioni. Uno degli obiettivi è stato quello di esplorare le pratiche quotidiane e i comportamenti dei cittadini inerenti alla salute. Lo studio ha inoltre esaminato i modelli socioculturali con l’obiettivo di contribuire alla letteratura esistente sui comportamenti virtuosi e sulle pratiche di vita salutari e sostenibili. pag. 5 In particolare, l'attenzione sarà rivolta alle caratteristiche specifiche degli ambienti urbani, che influenzano le scelte di vita e i modelli di comportamento. Questo approccio integrato ha consentito ad individuare i determinanti sociali che influenzano le scelte quotidiane delle generazioni analizzate, evidenziando l’impatto delle condizioni ambientali e socioeconomiche delle aree metropolitane sugli stili di vita. Le domande di ricerca, nell’ottica degli obiettivi appena esposti, possono essere così declinate: Qual è il ruolo dei fattori socioculturali e dei valori personali sulle pratiche e sulle scelte individuali legate alla salute e alla sostenibilità nelle metropoli contemporanee? In che misura le caratteristiche dello spazio urbano, in termini di accessibilità, influenzano la diffusione e l'efficacia di tali pratiche, facilitando o ostacolando l’adozione di stili di vita orientati al benessere e alla sostenibilità? A tal fine, verranno esplorate varie dimensioni che incidono sugli stili di vita nelle grandi città metropolitane italiane. In primo luogo, sarà analizzata la cultura della salute e della prevenzione, con l'obiettivo di comprendere come le iniziative di promozione della salute e le pratiche preventive plasmino le scelte quotidiane e i comportamenti di vita tra le diverse generazioni, e come tali influenze possano variare tra i diversi contesti urbani. Si approfondirà inoltre il livello di conoscenza delle pratiche salutari e sostenibili, valutando come la consapevolezza di tali pratiche influisca sulle abitudini e scelte di vita. Un altro obiettivo centrale della ricerca riguarda l’accessibilità e l’utilizzo degli spazi urbani, con l’intento di analizzare in che modo la qualità e la disponibilità degli spazi pubblici influenzino le pratiche quotidiane e le scelte sostenibili degli abitanti delle metropoli. Tale fattore contribuirà a chiarire come l’ambiente urbano possa modellare le abitudini di vita e sostenere la sostenibilità ambientale. L'analisi sarà ampliata per includere l’emergere e la diffusione di nuovi stili di vita sani e sostenibili, con l’obiettivo di identificare i modelli di comportamento che integrano salute e sostenibilità nel campione oggetto di studio. Infine, sarà esaminata la soddisfazione per gli ambienti di vita, valutando come la percezione della qualità degli spazi urbani influisca sulla soddisfazione individuale e, di conseguenza, sulle scelte di vita e sui comportamenti. Questa analisi aiuterà a comprendere il legame tra la qualità percepita degli ambienti urbani e la predisposizione verso pratiche di vita salutari e sostenibili. Considerata la complessità delle domande di ricerca e la molteplicità delle dimensioni che si intendono esplorare e sistematizzare, si è ritenuto opportuno adottare un approccio metodologico di tipo Mixed Methods (MM) (Amaturo e Punziano, 2016; Cresweel e Creswell, 2005). I MM non rappresentano una semplice combinazione di tecniche eterogenee, ma costituiscono un quadro metodologico integrato, finalizzato a sviluppare un'interpretazione più articolata e coerente del fenomeno oggetto di studio. Il lavoro si articola in tre capitoli, ciascuno con un focus specifico finalizzato a costruire un quadro teorico, metodologico ed empirico coerente sull'analisi degli stili di vita, della salute e della sostenibilità nelle aree urbane. Il I capitolo definisce la cornice concettuale di riferimento sul tema della salute e degli stili di vita. L'obiettivo è inquadrare i diversi concetti entro modelli teorici consolidati e implicazioni sociali rilevanti. La prima parte offre un'analisi approfondita del concetto di salute, includendo il suo inquadramento storico e giuridico a livello internazionale e la sua interconnessione con la sostenibilità in linea con l'Agenda 2030. Successivamente, vengono esaminati gli aspetti sociali della salute, con particolare attenzione alle disuguaglianze sanitarie, al “Salutogenic Model of Health (SMH)”, ai concetti di benessere e qualità della vita, nonché ai determinanti sociali della salute. pag. 6 Nella seconda parte del I capitolo, il focus si sposta sugli stili di vita in relazione alla salute, con un'attenzione specifica al ruolo cruciale della nutrizione e dell’attività fisica. L'obiettivo è sviluppare un'analisi critica del concetto di stile di vita salutare e sostenibile, identificandone gli elementi chiave. Sono analizzate diverse definizioni e concettualizzazioni dal punto di vista sociologico attraverso tre chiavi di lettura principali: la rappresentazione sociale degli stili di vita, l’interazione tra individuo e fattori strutturali, le dinamiche delle disuguaglianze sociali. Successivamente, viene introdotto il tema della salute urbana, esplorando le dinamiche della vita nelle città moderne e il loro impatto sul benessere. Dopo un’introduzione al concetto di urban health, si analizza il fenomeno dell’urbanizzazione e il ruolo cruciale degli spazi pubblici e verdi come determinanti della salute. Vengono inoltre esaminati gli stili di vita nelle aree urbane, mettendo in evidenza le disuguaglianze sanitarie intraurbane e il ruolo di accessibilità e mobilità come fattori chiave della qualità della vita. Il I capitolo si chiude con un'analisi di contesto basata su dati secondari relativi alle città metropolitane italiane, con la costruzione di specifici indici per la valutazione delle variabili chiave. Il II capitolo presenta il disegno della ricerca, delineando gli approcci metodologici adottati. Dopo una panoramica sui principali metodi di ricerca in sociologia, si approfondirà il ricorso ai Mixed Methods (MM), con particolare riferimento al loro impiego nella ricerca sociale sulla salute. Vengono discussi i vantaggi dell’integrazione di approcci quantitativi e qualitativi, evidenziando come tale strategia consenta di ottenere un'analisi più articolata e completa del fenomeno studiato. In questa sezione si delineano gli obiettivi della ricerca e le relative domande, seguiti da una descrizione degli strumenti e delle tecniche di raccolta e analisi dei dati quantitativi e qualitativi. La tesi si conclude con un'integrazione dei dati quantitativi e qualitativi, presentata in una sezione dedicata, nella quale emergono diverse tipologie di stili di vita. Successivamente, nelle conclusioni, viene fornita una sintesi complessiva dei risultati, evidenziando i principali fattori che influenzano l'adozione di comportamenti orientati alla salute e alla sostenibilità. Inoltre, sono discussi i limiti dello studio e delineate le prospettive di ricerca futura, con specifiche raccomandazioni per il miglioramento delle analisi e delle strategie di intervento nel contesto urbano.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14242/312860
URN:NBN:IT:UNIROMA1-312860