L'AMMINISTRAZIONE DELL'UNIONE DOGANALE EUROPEA

The thesis analyses the European Customs Union (original core of the Communities and principal instrument for the pursuit of the single market) as a composite system of European administrative law. The objective of the study is to comprehend the procedures and the limits of the exercise of power from the European Customs Union, along with the existing relations among the subjects involved. After an historical and economical contextualization of the subject of inquiry, the subdivision of competences, the administrative procedures and the organizational models related to the system have been analysed. The research leads to detect an administrative model that is not unique and uniform, but multifaceted. In particular, it is characterized by the presence of numerous subjects operating towards a single end – yet under a rigid division of competences – and by the emergence of rules and principles of European administrative law imposing on the Member States, as it happens for “common systems”.

La tesi ha ad oggetto l’analisi dell’Unione doganale europea – nucleo originario delle Comunità e strumento principale per il perseguimento del mercato unico – quale sistema composito di diritto amministrativo europeo. Al fine di comprendere le modalità e i limiti dell’esercizio del potere da parte dell’Unione doganale europea, nonché l’intreccio di relazioni esistenti fra soggetti coinvolti nel rapporto doganale, vengono esaminati, in seguito una contestualizzazione storico-economica dell’oggetto di studio, il riparto di competenze, le modalità di esercizio dell’azione amministrativa e i modelli organizzativi propri del sistema. La ricerca porta a delineare un modello di amministrazione non già unitario e uniforme, bensì poliedrico e difficilmente riconducibile ai noti modelli di azione amministrativa europea e caratterizzato, da un lato, dalla compresenza di diversi soggetti che operano per il perseguimento del medesimo fine, pur secondo un rigido riparto di competenze, e, dall’altro lato, dalla presenza di regole e principi propri del diritto amministrativo europeo che si impongono sugli ordinamenti degli Stati membri, come avviene nei cosiddetti “sistemi comuni”.