La presente ricerca si inserisce nel progetto TECT, nato dalla sinergia tra le Università di Padova e di Bologna, rivolto alla creazione di una banca dati della documentazione pittorica dell'area cisalpina. Servendosi dello strumento informatico e del glossario terminologico elaborato nell'ambito del progetto, di cui la scrivente è stata parte attiva, la ricerca è consistita nella catalogazione informatizzata delle pitture messe in luce nella Regio X all'interno di un arco cronologico esteso tra il II sec. a.C. e il IV sec. d.C. L'obiettivo è stato quello di verificare la validità della banca dati, che nel panorama nazionale si rivela uno strumento innovativo, raccogliendo e mettendo in sistema una mole di dati che non era mai stata analizzata complessivamente. La catalogazione sistematica delle attestazioni pittoriche ha costituito il presupposto indispensabile per far luce sulla specificità della produzione pittorica della regione, della quale sono stati indagati i caratteri di originalità e, al contrario, quelli che hanno permesso di individuare rapporti con altre aree geografiche, in particolare con l'area centro-italica, imprescindibile termine di confronto per abbondanza di documentazione, ma anche con le aree limitrofe transalpine e altoadriatiche
La pittura romana nella Regio X: dalla schedatura informatizzata all'analisi degli aspetti artistici e culturali
DIDONE', ALESSANDRA
2015
Abstract
La presente ricerca si inserisce nel progetto TECT, nato dalla sinergia tra le Università di Padova e di Bologna, rivolto alla creazione di una banca dati della documentazione pittorica dell'area cisalpina. Servendosi dello strumento informatico e del glossario terminologico elaborato nell'ambito del progetto, di cui la scrivente è stata parte attiva, la ricerca è consistita nella catalogazione informatizzata delle pitture messe in luce nella Regio X all'interno di un arco cronologico esteso tra il II sec. a.C. e il IV sec. d.C. L'obiettivo è stato quello di verificare la validità della banca dati, che nel panorama nazionale si rivela uno strumento innovativo, raccogliendo e mettendo in sistema una mole di dati che non era mai stata analizzata complessivamente. La catalogazione sistematica delle attestazioni pittoriche ha costituito il presupposto indispensabile per far luce sulla specificità della produzione pittorica della regione, della quale sono stati indagati i caratteri di originalità e, al contrario, quelli che hanno permesso di individuare rapporti con altre aree geografiche, in particolare con l'area centro-italica, imprescindibile termine di confronto per abbondanza di documentazione, ma anche con le aree limitrofe transalpine e altoadriaticheFile | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14242/80818
URN:NBN:IT:UNIPD-80818