In questo lavoro viene presentato il percorso principale seguito durante il dottorato di ricerca che ha portato dall'ottimizzazione di un simulatore di guida per motocicli allo sviluppo di una versione trasportabile. Questo è stato possibile grazie alla presenza di un simulatore "simbolo dello stato dell'arte", progetto cominciato più di dieci anni fa ed in continua evoluzione da parte del Motorcycle Dynamics Research Group dell'Università degli Studi di Padova. La parte iniziale ha visto il miglioramento a livello hardware e software del simulatore esistente portandolo ad essere uno degli strumenti, nel suo genere più avanzati al mondo . La flessibilità di utilizzo dimostrata lo rende un perfetto strumento di ricerca e per questo motivo è stato utilizzato come uno dei pochi simulatori motociclistici all'interno di progetti europei atti allo sviluppo di sistemi di sicurezza innovativi. Volendo restare nel contesto della sicurezza, nel primo capitolo vengono riportati alcuni dati sulla sicurezza stradale in Europa, negli ultimi anni. Si sono considerate le applicazioni più comuni nel campo delle due ruote per quanto riguarda i concetti di Sicurezza Attiva e Sicurezza Passiva e si è valutato come il simulatore in generale si possa prestare per lo sviluppo degli stessi. Nel secondo capitolo viene illustrato il concetto di simulatore di guida, in particolare per un utilizzo di tipo motociclistico. All'inizio un excursus storico dai primi prototipi degli anni 80 fino alle versioni più recenti utilizzate. Successivamente si espone una descrizione macroscopica della struttura del sistema ed il lavoro di validazione del modello del simulatore con numerosi test sperimentali. Per concludere il capitolo vengono, inoltre, riportati brevemente alcuni esempi di studio ed analisi sulle prestazioni dei motocicli eseguiti con il simulatore. Nel terzo capitolo viene presentato il lavoro di sviluppo di un simulatore di guida motociclistico trasportabile. Questa tesi raccoglie tutte le problematiche, le scelte, le considerazioni e soluzioni adottate per il progetto, partendo da uno studio di fattibilità che ha inseguito dei target prefissati, passando per il problema dei costi e delle potenzialità costruttive disponibili fino alle soluzioni adottate in un ottica di sviluppo futuro. Infine, è presentato il lavoro di validazione su questo strumento, con manovre tipiche motociclistiche, per verificare la dinamica dei veicoli a due ruote. Nel quarto ed ultimo capitolo vengono riportate le conclusioni con suggerimenti per gli sviluppi futuri da apportare per aumentare il livello del simulatore. Le attività svolte durante questo dottorato si sono focalizzate sul macro-argomento del simulatore, anche se numerosi altri lavori sono stati seguiti per poter approfondire altri aspetti dei veicoli a due ruote che permettessero una visione più ampia delle caratteristiche coinvolte
Progettazione e realizzazione di un simulatore di guida motociclistico trasportabile
ROTA, STEFANO
2013
Abstract
In questo lavoro viene presentato il percorso principale seguito durante il dottorato di ricerca che ha portato dall'ottimizzazione di un simulatore di guida per motocicli allo sviluppo di una versione trasportabile. Questo è stato possibile grazie alla presenza di un simulatore "simbolo dello stato dell'arte", progetto cominciato più di dieci anni fa ed in continua evoluzione da parte del Motorcycle Dynamics Research Group dell'Università degli Studi di Padova. La parte iniziale ha visto il miglioramento a livello hardware e software del simulatore esistente portandolo ad essere uno degli strumenti, nel suo genere più avanzati al mondo . La flessibilità di utilizzo dimostrata lo rende un perfetto strumento di ricerca e per questo motivo è stato utilizzato come uno dei pochi simulatori motociclistici all'interno di progetti europei atti allo sviluppo di sistemi di sicurezza innovativi. Volendo restare nel contesto della sicurezza, nel primo capitolo vengono riportati alcuni dati sulla sicurezza stradale in Europa, negli ultimi anni. Si sono considerate le applicazioni più comuni nel campo delle due ruote per quanto riguarda i concetti di Sicurezza Attiva e Sicurezza Passiva e si è valutato come il simulatore in generale si possa prestare per lo sviluppo degli stessi. Nel secondo capitolo viene illustrato il concetto di simulatore di guida, in particolare per un utilizzo di tipo motociclistico. All'inizio un excursus storico dai primi prototipi degli anni 80 fino alle versioni più recenti utilizzate. Successivamente si espone una descrizione macroscopica della struttura del sistema ed il lavoro di validazione del modello del simulatore con numerosi test sperimentali. Per concludere il capitolo vengono, inoltre, riportati brevemente alcuni esempi di studio ed analisi sulle prestazioni dei motocicli eseguiti con il simulatore. Nel terzo capitolo viene presentato il lavoro di sviluppo di un simulatore di guida motociclistico trasportabile. Questa tesi raccoglie tutte le problematiche, le scelte, le considerazioni e soluzioni adottate per il progetto, partendo da uno studio di fattibilità che ha inseguito dei target prefissati, passando per il problema dei costi e delle potenzialità costruttive disponibili fino alle soluzioni adottate in un ottica di sviluppo futuro. Infine, è presentato il lavoro di validazione su questo strumento, con manovre tipiche motociclistiche, per verificare la dinamica dei veicoli a due ruote. Nel quarto ed ultimo capitolo vengono riportate le conclusioni con suggerimenti per gli sviluppi futuri da apportare per aumentare il livello del simulatore. Le attività svolte durante questo dottorato si sono focalizzate sul macro-argomento del simulatore, anche se numerosi altri lavori sono stati seguiti per poter approfondire altri aspetti dei veicoli a due ruote che permettessero una visione più ampia delle caratteristiche coinvolteFile | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14242/80944
URN:NBN:IT:UNIPD-80944