Viviamo in un mondo in costante evoluzione, caratterizzato da cambiamenti climatici, eventi naturali estremi e dal verificarsi di sempre più frequenti catastrofi di natura geologica che hanno forte ripercussione sul territorio e sulla società, con l’interruzione di servizi, danni alle strutture e infrastrutture mettendo a rischio la vita di milioni di persone in tutto il mondo. Per questo c’è la necessità di costruire una società resiliente al rischio geologico e che sia in grado di capire in che modo la natura reagisce e si adatta ai cambiamenti sia naturali che causati dalle attività umane. Il monitoraggio del territorio è essenziale per riuscire a comprendere i meccanismi che portano al verificarsi di un evento e in questo modo riuscire a prevenire e mitigare il rischio con azioni ed opere adatte. Il monitoraggio e lo studio di eventi geologici quali subsidenze e frane attraverso tecniche geodetiche da terra come per esempio Global Positioning System (GPS) e livellazione è solitamente molto dispendioso sia in termini di tempo che di denaro, fattore che limita notevolmente il numero di misurazioni che si possono effettuare e la durata complessiva delle attività di monitoraggio. Uno dei metodi migliori per ovviare a questi problemi è l’utilizzo di tecniche di remote-sensing che permettono di investigare aree molto vaste con tempi e costi molto ridotti. Le tecniche Avanzate di Interferometria Radar Differenziale ad Apertura Sintetica (A-DInSAR) sono uno dei migliori strumenti per poter studiare i movimenti della superficie terrestre sia a scala regionale che locale con misurazioni ad elevata accuratezza e precisione in maniera economicamente vantaggiosa. In questa Tesi di Dottorato, le tecniche A-DInSAR sono applicate allo studio fenomeni geologici in diverse aree di studio. Le aree scelte comprendono zone densamente vegetate, pianeggianti e montuose, aree costiere e deserti salati, ognuna delle quali soggetta a instabilità sia naturali che antropiche come frane, subsidenze e fenomeni derivanti da attività carsica. L’applicazione di queste tecniche nei diversi contesti ha presentato difficoltà e sfide che sono state superate adottando specifiche soluzioni durante l’elaborazione dei dati satellitari. Lo scopo principali di questo lavoro è quello di mostrare le potenzialità delle tecniche A-DInSAR applicate in diversi contesti geologici e mostrare quali informazioni possono essere ottenute dall’utilizzo di dati SAR e quale contributo tali informazioni possono portare nell’ambito della pianificazione ambientale e territoriale. Questo può essere molto utile per dimostrare alle Autorità come l’integrazione di monitoraggi basati su tecniche A-DInSAR all’interno delle opere di prevenzione e mitigazione del rischio idrogeologico sia necessario per uno sviluppo sostenibile del territorio.
Differential Radar Interferometry Applied to the Detection and Monitoring of Geological Hazards
FIASCHI, SIMONE
2017
Abstract
Viviamo in un mondo in costante evoluzione, caratterizzato da cambiamenti climatici, eventi naturali estremi e dal verificarsi di sempre più frequenti catastrofi di natura geologica che hanno forte ripercussione sul territorio e sulla società, con l’interruzione di servizi, danni alle strutture e infrastrutture mettendo a rischio la vita di milioni di persone in tutto il mondo. Per questo c’è la necessità di costruire una società resiliente al rischio geologico e che sia in grado di capire in che modo la natura reagisce e si adatta ai cambiamenti sia naturali che causati dalle attività umane. Il monitoraggio del territorio è essenziale per riuscire a comprendere i meccanismi che portano al verificarsi di un evento e in questo modo riuscire a prevenire e mitigare il rischio con azioni ed opere adatte. Il monitoraggio e lo studio di eventi geologici quali subsidenze e frane attraverso tecniche geodetiche da terra come per esempio Global Positioning System (GPS) e livellazione è solitamente molto dispendioso sia in termini di tempo che di denaro, fattore che limita notevolmente il numero di misurazioni che si possono effettuare e la durata complessiva delle attività di monitoraggio. Uno dei metodi migliori per ovviare a questi problemi è l’utilizzo di tecniche di remote-sensing che permettono di investigare aree molto vaste con tempi e costi molto ridotti. Le tecniche Avanzate di Interferometria Radar Differenziale ad Apertura Sintetica (A-DInSAR) sono uno dei migliori strumenti per poter studiare i movimenti della superficie terrestre sia a scala regionale che locale con misurazioni ad elevata accuratezza e precisione in maniera economicamente vantaggiosa. In questa Tesi di Dottorato, le tecniche A-DInSAR sono applicate allo studio fenomeni geologici in diverse aree di studio. Le aree scelte comprendono zone densamente vegetate, pianeggianti e montuose, aree costiere e deserti salati, ognuna delle quali soggetta a instabilità sia naturali che antropiche come frane, subsidenze e fenomeni derivanti da attività carsica. L’applicazione di queste tecniche nei diversi contesti ha presentato difficoltà e sfide che sono state superate adottando specifiche soluzioni durante l’elaborazione dei dati satellitari. Lo scopo principali di questo lavoro è quello di mostrare le potenzialità delle tecniche A-DInSAR applicate in diversi contesti geologici e mostrare quali informazioni possono essere ottenute dall’utilizzo di dati SAR e quale contributo tali informazioni possono portare nell’ambito della pianificazione ambientale e territoriale. Questo può essere molto utile per dimostrare alle Autorità come l’integrazione di monitoraggi basati su tecniche A-DInSAR all’interno delle opere di prevenzione e mitigazione del rischio idrogeologico sia necessario per uno sviluppo sostenibile del territorio.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Fiaschi_Simone_tesi.pdf
accesso aperto
Dimensione
15.03 MB
Formato
Adobe PDF
|
15.03 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14242/81161
URN:NBN:IT:UNIPD-81161