Le esigenze di risparmio e di efficienza energetica nell’ambito delle co-struzioni, da una parte, hanno contribuito a migliorare alcuni aspetti ambientali, dall’altro, soprattutto a causa dei materiali isolanti impiegati, hanno posto una nuova questione: la sostenibilità ambientale dei materiali e dei prodotti utilizzati negli edifici. La valutazione degli impatti indotti sull’ambiente di una qualsiasi attività umana è, in generale, un argomento molto complesso e ad oggi molto dibattuto, in quanto coinvolge un ambito locale quanto globale e investe la biosfera in cui l’uomo non è l’unico protagonista ma dal quale nessun metodo di valutazione può prescindere. Nello specifico, al settore edilizio si attribuisce il consumo di una notevole quantità di risorse per la fabbricazione delle sue componenti e per la sua costruzione, l’utilizzo di ingenti quantità di energia per il condizionamento degli ambienti e le relative emissioni inquinanti, la formazione di massicci volumi di rifiuti non differenziati dopo la sua demolizione. L’uso del legno in edilizia soddisfa i maggiori obiettivi per il raggiungi-mento di uno sviluppo sostenibile attraverso la gestione ecologica delle foreste unita ai bassi impatti ambientali dei prodotti a base di legno, unica risorsa rinnovabile fra i materiali da costruzione, che posseggono la capacità di essere riparati, riutilizzati e riciclati con efficienza e recuperati come fonte di energia al termine del loro ciclo di vita. Il contributo di questo studio consiste nel computo quantitativo e nell’esame qualitativo degli impatti, positivi e negativi, indotti sull’ambiente dall’impiego delle componenti a base di legno nelle costru-zioni, specificatamente dei pannelli isolanti di lana di legno e cemento. La valutazione della sostenibilità ambientale è stata unita ad un’analisi tecnologica al fine di verificare le prestazioni termiche dei pannelli isolanti e l’idoneità strutturale del legno ritraibile dai boschi presenti nell’arco alpino. La valutazione ambientale è stata condotta attraverso un’analisi del ciclo di vita sviluppata in accodo alla serie delle norme ISO 14040, con un ap-proccio orientato alle dichiarazioni ambientali di prodotto. Per il calcolo degli impatti è stato utilizzato il software dedicato SimaPro 7.3 includen-do la misura dell’incertezza, mentre per la classificazione e la caratterizzazione sono stati impiegati due metodi di valutazione dell’impatto del ciclo di vita. L’analisi dell’inventario ha richiesto una dettagliata raccolta di dati ed è stata eseguita sul processo di produzione dei pannelli di lana di legno e cemento. I risultati evidenziano che l’approvvigionamento del legno da una filiera corta unita e differenti scenari di produzione delle fonti energetiche, de-terminano un miglioramento delle prestazioni ambientali. Questo studio ha permesso di quantificare i benefici derivanti da soluzioni di filiera corta e di eco-design individuando possibilità di miglio-ramento nel processo produttivo del pannello di lana di legno e cemento e nella scelta dei materiali isolanti da inserire nella progettazione degli edifici.
Impiego di componenti in legno per edifici in ambito rurale. Valutazione prestazionale e sostenibilità ambientale mediante Life Cycle Assessment
MARRA, MARIO
2013
Abstract
Le esigenze di risparmio e di efficienza energetica nell’ambito delle co-struzioni, da una parte, hanno contribuito a migliorare alcuni aspetti ambientali, dall’altro, soprattutto a causa dei materiali isolanti impiegati, hanno posto una nuova questione: la sostenibilità ambientale dei materiali e dei prodotti utilizzati negli edifici. La valutazione degli impatti indotti sull’ambiente di una qualsiasi attività umana è, in generale, un argomento molto complesso e ad oggi molto dibattuto, in quanto coinvolge un ambito locale quanto globale e investe la biosfera in cui l’uomo non è l’unico protagonista ma dal quale nessun metodo di valutazione può prescindere. Nello specifico, al settore edilizio si attribuisce il consumo di una notevole quantità di risorse per la fabbricazione delle sue componenti e per la sua costruzione, l’utilizzo di ingenti quantità di energia per il condizionamento degli ambienti e le relative emissioni inquinanti, la formazione di massicci volumi di rifiuti non differenziati dopo la sua demolizione. L’uso del legno in edilizia soddisfa i maggiori obiettivi per il raggiungi-mento di uno sviluppo sostenibile attraverso la gestione ecologica delle foreste unita ai bassi impatti ambientali dei prodotti a base di legno, unica risorsa rinnovabile fra i materiali da costruzione, che posseggono la capacità di essere riparati, riutilizzati e riciclati con efficienza e recuperati come fonte di energia al termine del loro ciclo di vita. Il contributo di questo studio consiste nel computo quantitativo e nell’esame qualitativo degli impatti, positivi e negativi, indotti sull’ambiente dall’impiego delle componenti a base di legno nelle costru-zioni, specificatamente dei pannelli isolanti di lana di legno e cemento. La valutazione della sostenibilità ambientale è stata unita ad un’analisi tecnologica al fine di verificare le prestazioni termiche dei pannelli isolanti e l’idoneità strutturale del legno ritraibile dai boschi presenti nell’arco alpino. La valutazione ambientale è stata condotta attraverso un’analisi del ciclo di vita sviluppata in accodo alla serie delle norme ISO 14040, con un ap-proccio orientato alle dichiarazioni ambientali di prodotto. Per il calcolo degli impatti è stato utilizzato il software dedicato SimaPro 7.3 includen-do la misura dell’incertezza, mentre per la classificazione e la caratterizzazione sono stati impiegati due metodi di valutazione dell’impatto del ciclo di vita. L’analisi dell’inventario ha richiesto una dettagliata raccolta di dati ed è stata eseguita sul processo di produzione dei pannelli di lana di legno e cemento. I risultati evidenziano che l’approvvigionamento del legno da una filiera corta unita e differenti scenari di produzione delle fonti energetiche, de-terminano un miglioramento delle prestazioni ambientali. Questo studio ha permesso di quantificare i benefici derivanti da soluzioni di filiera corta e di eco-design individuando possibilità di miglio-ramento nel processo produttivo del pannello di lana di legno e cemento e nella scelta dei materiali isolanti da inserire nella progettazione degli edifici.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14242/81707
URN:NBN:IT:UNIPD-81707