Introduzione: L' emoglobina glicata è considerate il " gold-standard" per il monitoraggio del paziente diabetico. American Diabetes Association (ADA) ha proposto dei nuovi criteri diagnostici per il diabete basati sullâ utilizzo dellâ HbA1c. , ponendo questi cut-off : HbA1c ≥6,5% (48 mmol/mol) diagnosi di diabete, HbA1c tra 5,7 - 6,4% , (39- 47 mmol/mol) condizione di pre-diabete mentre HbA1c ≤5,6% (≤38 mmol/mol) condizione normale. La misura dell'HbA1c presenta una serie di vantaggi rispetto alla misura del glucosio, ma la sua adozione come test per fare diagnosi dovrebbe essere considerata solo se tale test è standardizzato IFCC. Scopo : Lo scopo del presente lavoro è stato quello di valutare se HbA1c poteva sostituire per la diagnosi di diabete la classica OGTT. Materiali e Metodi: Questo studio è iniziato nell'Aprile 2010; Sono stati reclutati tutti i pazienti che provenivano presso gli Ambulatori di via San Massimo con richiesta di OGTT. A questi pazienti, sottoconsenso informato, è stata prelevata una provetta aggiuntiva per l'analisi dell'HbA1c. Sono state coinvolte 498 persone, 194 maschi e 304 femmine con un età media di 51,17 anni. A tutte queste persone oltre all'OGTT e HbA1c sono stati misurati la creatinina ( indice di funzionalità renale), profilo lipidico (colesterolo totale, HDL, LDL e trigliceridi) e insulina per il calcolo dellâ HOMA Index ( indice di insulino resistenza). L'HbA1c è misurata da un HPLC (Adams HA-8180 Arkray, Kyoto, Japan) l' OGTT, creatinina, profile lipidico dallo Strumento Cobas 8000 ( Roche Diagnostics) e l' insulina dallo strumento Immulite 2000 ( Simens). Risultati: l'OGTT ha identificato una condizione prediabetica nel 21,48% dei soggetti (N= 107) sebbene i nuovi criteri ADA l' abbiano identificata nel 40,16% (N=200), la media dell' insulina è 3,17 U/L e 4,764 U/L rispettivamente e la media dell'HOMA index di 0.95 e 1,240 rispettivamente. La diagnosi di diabete, invece, è identificata nel 18,27% dei soggetti (N=91, la media dell' insulina è 5,9 U/L) vs 6,62% (N=33, media dell' insulina 4,92 U/L), accordando rispettivamente con i criteri OGTT vs ADA. The Homa index furono in media di 1,76 e 1,53 , rispettivamente. Conclusioni: i nostri dati dimostrano che i nuovi criteri per la diagnosi di diabete risultano, al momento, questionabili in quanto, 11,65% dei soggetti della nostra coorte risultano essere misclassificati
Diagnosi di diabete: è sufficiente l'HbA1c?
COSMA, CHIARA
2013
Abstract
Introduzione: L' emoglobina glicata è considerate il " gold-standard" per il monitoraggio del paziente diabetico. American Diabetes Association (ADA) ha proposto dei nuovi criteri diagnostici per il diabete basati sullâ utilizzo dellâ HbA1c. , ponendo questi cut-off : HbA1c ≥6,5% (48 mmol/mol) diagnosi di diabete, HbA1c tra 5,7 - 6,4% , (39- 47 mmol/mol) condizione di pre-diabete mentre HbA1c ≤5,6% (≤38 mmol/mol) condizione normale. La misura dell'HbA1c presenta una serie di vantaggi rispetto alla misura del glucosio, ma la sua adozione come test per fare diagnosi dovrebbe essere considerata solo se tale test è standardizzato IFCC. Scopo : Lo scopo del presente lavoro è stato quello di valutare se HbA1c poteva sostituire per la diagnosi di diabete la classica OGTT. Materiali e Metodi: Questo studio è iniziato nell'Aprile 2010; Sono stati reclutati tutti i pazienti che provenivano presso gli Ambulatori di via San Massimo con richiesta di OGTT. A questi pazienti, sottoconsenso informato, è stata prelevata una provetta aggiuntiva per l'analisi dell'HbA1c. Sono state coinvolte 498 persone, 194 maschi e 304 femmine con un età media di 51,17 anni. A tutte queste persone oltre all'OGTT e HbA1c sono stati misurati la creatinina ( indice di funzionalità renale), profilo lipidico (colesterolo totale, HDL, LDL e trigliceridi) e insulina per il calcolo dellâ HOMA Index ( indice di insulino resistenza). L'HbA1c è misurata da un HPLC (Adams HA-8180 Arkray, Kyoto, Japan) l' OGTT, creatinina, profile lipidico dallo Strumento Cobas 8000 ( Roche Diagnostics) e l' insulina dallo strumento Immulite 2000 ( Simens). Risultati: l'OGTT ha identificato una condizione prediabetica nel 21,48% dei soggetti (N= 107) sebbene i nuovi criteri ADA l' abbiano identificata nel 40,16% (N=200), la media dell' insulina è 3,17 U/L e 4,764 U/L rispettivamente e la media dell'HOMA index di 0.95 e 1,240 rispettivamente. La diagnosi di diabete, invece, è identificata nel 18,27% dei soggetti (N=91, la media dell' insulina è 5,9 U/L) vs 6,62% (N=33, media dell' insulina 4,92 U/L), accordando rispettivamente con i criteri OGTT vs ADA. The Homa index furono in media di 1,76 e 1,53 , rispettivamente. Conclusioni: i nostri dati dimostrano che i nuovi criteri per la diagnosi di diabete risultano, al momento, questionabili in quanto, 11,65% dei soggetti della nostra coorte risultano essere misclassificatiFile | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14242/81979
URN:NBN:IT:UNIPD-81979