L’area di picking (o prelievo frazionato) all’interno di un magazzino è la zona in cui vengono create le unità di spedizione dei clienti, attraverso il prelievo dei prodotti richiesti dalle varie locazioni di stoccaggio. Se in questa area vi è la presenza di operatori umani, che camminano o viaggiano all’interno dei corridoi del magazzino per recuperare gli oggetti richiesti dai clienti, e riportati sulle loro liste di prelievo, il sistema di picking viene chiamato sistema di picking manuale operatore-verso-materiale. Nonostante nel tempo siano state inventate e sviluppate numerose soluzioni automatizzate, questo tipo di sistema è ancora il più diffuso, dato che la presenza degli operatori garantisce una grande flessibilità così come dei costi di investimento relativamente contenuti. A causa delle sue peculiarità, l’attività di picking di magazzino viene spesso indicata come l’attività che richiede maggiori sforzi in termini di costo e tempo, costituendo da sola il 50% di tutti i costi operativi di un magazzino. Inoltre, questo aspetto diventa ancora più critico se si considerano le ultime tendenze che caratterizzano l’attuale contesto logistico, nel quale i clienti richiedono che la merce venga consegnata rapidamente, in piccole quantità e con un elevato livello di servizio. Questa necessità di soddisfare gli ordini cliente in una finestra temporale molto ristretta si traduce in una conseguente necessità per i professionisti e i manager logistici di un miglioramento delle prestazioni delle attività di picking. All’interno di questo contesto, la presente trattazione si pone come obiettivo quello di proporre un insieme di metodi e procedure innovativi utili alla progettazione di sistemi di picking manuale operatore-verso-materiale. In particolare, questa si basa sull’assunzione principale secondo la quale il miglioramento delle prestazioni di picking può essere raggiunto riducendo il tempo necessario all’evasione degli ordini di prelievo. Partendo dalla ricerca proposta da Tompkins et al. (2010), in cui vengono riportate quali sono le maggiori componenti di tempo che caratterizzano una missione di picking, questa tesi propone alcune azioni e, successivamente, alcuni metodi che portano alla riduzione del tempo di percorrenza, del tempo di ricerca del prodotto da prelevare, del tempo di prelievo fisico del prodotto e, infine, del tempo complessivo. La tesi si compone di 4 parti principali: (1) Analisi dell’attuale contesto logistico al fine di definire le condizioni di funzionamento dei sistemi di picking di magazzino (2) Proposta di azioni per la riduzione dei tempi di percorrenza degli operatori, giungendo allo sviluppo di procedure integrate per la riduzione delle distanze percorse dagli operatori (3) Proposta di azioni per la riduzione del tempo di ricerca del codice da prelevare e del tempo di prelievo, definendo la necessità di adozione di sistemi di paperless picking (4) Proposta di azioni per la riduzione del tempo globale, attraverso lo studio dell’impatto ergonomico delle attività di picking Parte di tale ricerca è stata svolta presso il Dipartimento di Diritto ed Economia del TUD - Technische Universität Darmstadt, a Darmstadt, Germania, in collaborazione con il prof. Christoph Glock e il Dr. Eric Grosse. Il lavoro di ricerca presentato in questa tesi ha portato anche alla formalizzazione di diversi contributi scientifici, sia in conferenze internazionali che in riviste scientifiche, sempre a carattere internazionale.
INNOVATIVE METHODS AND MODELS FOR INTEGRATED WAREHOUSE PICKING SYSTEMS DESIGN
CALZAVARA, MARTINA
2016
Abstract
L’area di picking (o prelievo frazionato) all’interno di un magazzino è la zona in cui vengono create le unità di spedizione dei clienti, attraverso il prelievo dei prodotti richiesti dalle varie locazioni di stoccaggio. Se in questa area vi è la presenza di operatori umani, che camminano o viaggiano all’interno dei corridoi del magazzino per recuperare gli oggetti richiesti dai clienti, e riportati sulle loro liste di prelievo, il sistema di picking viene chiamato sistema di picking manuale operatore-verso-materiale. Nonostante nel tempo siano state inventate e sviluppate numerose soluzioni automatizzate, questo tipo di sistema è ancora il più diffuso, dato che la presenza degli operatori garantisce una grande flessibilità così come dei costi di investimento relativamente contenuti. A causa delle sue peculiarità, l’attività di picking di magazzino viene spesso indicata come l’attività che richiede maggiori sforzi in termini di costo e tempo, costituendo da sola il 50% di tutti i costi operativi di un magazzino. Inoltre, questo aspetto diventa ancora più critico se si considerano le ultime tendenze che caratterizzano l’attuale contesto logistico, nel quale i clienti richiedono che la merce venga consegnata rapidamente, in piccole quantità e con un elevato livello di servizio. Questa necessità di soddisfare gli ordini cliente in una finestra temporale molto ristretta si traduce in una conseguente necessità per i professionisti e i manager logistici di un miglioramento delle prestazioni delle attività di picking. All’interno di questo contesto, la presente trattazione si pone come obiettivo quello di proporre un insieme di metodi e procedure innovativi utili alla progettazione di sistemi di picking manuale operatore-verso-materiale. In particolare, questa si basa sull’assunzione principale secondo la quale il miglioramento delle prestazioni di picking può essere raggiunto riducendo il tempo necessario all’evasione degli ordini di prelievo. Partendo dalla ricerca proposta da Tompkins et al. (2010), in cui vengono riportate quali sono le maggiori componenti di tempo che caratterizzano una missione di picking, questa tesi propone alcune azioni e, successivamente, alcuni metodi che portano alla riduzione del tempo di percorrenza, del tempo di ricerca del prodotto da prelevare, del tempo di prelievo fisico del prodotto e, infine, del tempo complessivo. La tesi si compone di 4 parti principali: (1) Analisi dell’attuale contesto logistico al fine di definire le condizioni di funzionamento dei sistemi di picking di magazzino (2) Proposta di azioni per la riduzione dei tempi di percorrenza degli operatori, giungendo allo sviluppo di procedure integrate per la riduzione delle distanze percorse dagli operatori (3) Proposta di azioni per la riduzione del tempo di ricerca del codice da prelevare e del tempo di prelievo, definendo la necessità di adozione di sistemi di paperless picking (4) Proposta di azioni per la riduzione del tempo globale, attraverso lo studio dell’impatto ergonomico delle attività di picking Parte di tale ricerca è stata svolta presso il Dipartimento di Diritto ed Economia del TUD - Technische Universität Darmstadt, a Darmstadt, Germania, in collaborazione con il prof. Christoph Glock e il Dr. Eric Grosse. Il lavoro di ricerca presentato in questa tesi ha portato anche alla formalizzazione di diversi contributi scientifici, sia in conferenze internazionali che in riviste scientifiche, sempre a carattere internazionale.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14242/83706
URN:NBN:IT:UNIPD-83706