La protezione dei bambini e la prevenzione da qualsiasi forma di minaccia alla loro salute, la tutela da ogni forma di violenza e la promozione del loro benessere fisico, psichico e sociale e’ un problema molto vasto e complesso. Il maltrattamento ai minori infatti, e’ un problema di sanita’ pubblica, caratterizzato da un impatto rilevante sulla salute fisica, psichica e sociale delle vittime, e per estensione, sulla societa’ in generale. Nel mondo ci sono modelli teorici diversi di agire la tutela dei minori, in America ad esempio si agisce attraverso una prevenzione secondaria che, attraverso screening alla nascita mira all' individuazione di fattori di rischio per immette alcune famiglie, cosiddette multiproblematiche, in sistemi di controllo e protezione. In Europa e anche in Italia, si evidenzio una metodologia orientata alla promozione delle relazioni, di tutela della gravidanza, della diade mamma-bambino con interventi di supporto destinati a tutte le famiglie. In Italia in particolar tende ad agire la tutela dopo un evento e con il mandato di un’ autorita’,, le azioni di diagnosi e specifica presa in carico infatti sono piu’ limitate e ancor di piu’ lo sono quelle di prevenzione primaria. Ma, l’azione di protezione del bambino fine a se stessa, separata da un’azione di diagnosi e cura piu’ precoce possibile, ma soprattutto di un’adeguata presa in carico della famiglia e del bambino con adeguati trattamenti e cure mediche, si e’ rilevata piuttosto fallimentare. Queste conseguenze si vedono molto bene nei soggetti che vanno incontro ad adozione internazionale. Non sembra dunque sufficiente modificare solo il contesto di vita del minore poiche’, in assenza di una prona presa in carico e di interventi anche dopo la messa in protezione del bambino. i bambini, gli adolescenti e gli adulti, maltrattati, presentano infatti alterazioni croniche in termini organici con modificazioni permanenti della struttura cerebrale e neuronale e in particolare una compromissione per quanto attiene la formazione e l’efficienza dei tratti cerebrali. Da questo punto di vista, le conseguenze del maltrattamento, riportano immediatamente, nella loro globalita’, la definizione, anch’essa globale di salute.

Dall'analisi delle famiglie ai meccanismi di tutela e presa in carico dei minori maltrattati

MENEGHEL, GIULIA
2018

Abstract

La protezione dei bambini e la prevenzione da qualsiasi forma di minaccia alla loro salute, la tutela da ogni forma di violenza e la promozione del loro benessere fisico, psichico e sociale e’ un problema molto vasto e complesso. Il maltrattamento ai minori infatti, e’ un problema di sanita’ pubblica, caratterizzato da un impatto rilevante sulla salute fisica, psichica e sociale delle vittime, e per estensione, sulla societa’ in generale. Nel mondo ci sono modelli teorici diversi di agire la tutela dei minori, in America ad esempio si agisce attraverso una prevenzione secondaria che, attraverso screening alla nascita mira all' individuazione di fattori di rischio per immette alcune famiglie, cosiddette multiproblematiche, in sistemi di controllo e protezione. In Europa e anche in Italia, si evidenzio una metodologia orientata alla promozione delle relazioni, di tutela della gravidanza, della diade mamma-bambino con interventi di supporto destinati a tutte le famiglie. In Italia in particolar tende ad agire la tutela dopo un evento e con il mandato di un’ autorita’,, le azioni di diagnosi e specifica presa in carico infatti sono piu’ limitate e ancor di piu’ lo sono quelle di prevenzione primaria. Ma, l’azione di protezione del bambino fine a se stessa, separata da un’azione di diagnosi e cura piu’ precoce possibile, ma soprattutto di un’adeguata presa in carico della famiglia e del bambino con adeguati trattamenti e cure mediche, si e’ rilevata piuttosto fallimentare. Queste conseguenze si vedono molto bene nei soggetti che vanno incontro ad adozione internazionale. Non sembra dunque sufficiente modificare solo il contesto di vita del minore poiche’, in assenza di una prona presa in carico e di interventi anche dopo la messa in protezione del bambino. i bambini, gli adolescenti e gli adulti, maltrattati, presentano infatti alterazioni croniche in termini organici con modificazioni permanenti della struttura cerebrale e neuronale e in particolare una compromissione per quanto attiene la formazione e l’efficienza dei tratti cerebrali. Da questo punto di vista, le conseguenze del maltrattamento, riportano immediatamente, nella loro globalita’, la definizione, anch’essa globale di salute.
21-set-2018
Italiano
maltrattamento sindrome del bambino scosso chemical abuse tutela servizi sociali
FACCHIN, PAOLA
GIAQUINTO, CARLO
GIAQUINTO, CARLO
Università degli studi di Padova
194
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
TESIMenegheldef.pdf

accesso aperto

Dimensione 2.51 MB
Formato Adobe PDF
2.51 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/83798
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIPD-83798