Le attività di ricerca hanno riguardato l'internazionalizzazione dell'istruzione superiore accademica (HEI) e il suo impatto sullo sviluppo delle università nel quadro europeo e in area OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico). Sulla base dell'analisi della letteratura sulla valutazione della HEI, si è proceduti ad individuare una serie di gap della ricerca. In primo luogo, un approccio di tipo sistemico alla HEI è ancora in larga parte assente. Molteplici studi si concentrano o su attività e programmi di carattere frammentario e/o settoriale, oppure sugli effetti della HEI su una o più specifiche missioni dell'università. In secondo luogo, la maggior parte degli studi si occupa delle pratiche espresse da singoli atenei, mentre è poco sviluppata la valutazione della HEI su base nazionale. Sulla base dell'analisi della letteratura, sono state precisate tre domande di ricerca: - Quali sono i maggiori sviluppi della valutazione della HEI a livello internazionale e perché essa è emersa come una questione chiave nel dibattito europeo e più estesamente nell'area OCSE? - Quali sono i maggiori sviluppi della valutazione della HEI nel contesto italiano e in quale misura le linee di tendenza in sede italiana e internazionale convergono e/o divergono? - Come definire un quadro concettuale e un set di indicatori per la valutazione della HEI nel sistema italiano? Per rispondere alla prima domanda di ricerca, l'indagine ha adottato un approccio di tipo descrittivo. La finalità è stata quella di individuare e analizzare alcune determinanti chiave dei sistemi di valutazione della HEI a livello internazionale, utilizzando sia la desk analysis che interviste semi strutturate presso la Commissione Europea e l'OCSE. In tal modo sono stati investigati gli elementi centrali propri dei più significativi sistemi sviluppati negli anni recenti su scala internazionale. Le determinanti riguardano sia le prospettive generali della valutazione (accountability versus improvement), i livelli interessati dall'assessment, così come l'ampiezza del fuoco valutativo, le differenti applicazioni dei risultati e i diversi generi di indicatori utilizzati. L'analisi ha consentito di sviluppare il necessario background per affrontare le fasi successive della ricerca. La seconda domanda di ricerca ha fatto ricorso ad un approccio di tipo esplorativo. L'attenzione è stata posta sullo scenario italiano della HEI e sui punti di convergenza e divergenza tra modelli impiegati in Italia e in sede internazionale. In termini di metodologie impiegate, si è ricorso ad un'indagine desk e ad interviste semi strutturate condotte presso il MIUR, l'ANVUR (Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca) e la CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane). Inoltre, si sono condotti quattro studi di caso, articolati in within e cross-case analysis. La ricerca ha coinvolto quattro università, rispettivamente di Bologna, Udine e Trento, oltre al Politecnico di Milano. L'analisi ha consentito di mettere a fuoco i molteplici sistemi di valutazione della HEI oggi presenti in Italia, caratterizzati da una molteplicità di indicatori in parte frammentati e parzialmente sovrapposti. Su tale base si è reso possibile esaminare e porre a confronto i modelli valutativi predisposti dallo Stato e dai singoli atenei, individuandone i differenti approcci e le batterie di indicatori in uso. La terza e ultima domanda di ricerca, affrontata ricorrendo ad un approccio di theory building, ha condotto allo sviluppo di un quadro concettuale originale e di un set di indicatori per la valutazione della HEI a livello nazionale, valorizzando i precedenti esiti dell'indagine. Il framework adotta un'impostazione evidence-based e un approccio di tipo input-output, combinato con un'analisi dei processi, sia di tipo settoriale che trasversale. Il dispositivo valutativo identifica dodici distinte aree di assessment, che vengono contestualizzate all'interno delle tre missioni dell'università (Didattica, Ricerca e Terza missione), incrociate a loro volta con le dimensioni di input-process-output. Lo schema dà luogo a 29 componenti, intese come unità minime dell'analisi valutativa. Ciascuna componente è corredata di specifici indicatori e domande guida per l'analisi qualitativa. Il dispositivo è sia accountability- oriented che improvement-oriented e combina fasi di auto-valutazione e di valutazione esterna. Gli indicatori sono stati validati da un gruppo di attori chiave, mediante interviste semi strutturate condotte presso i quattro atenei precedentemente contattati per gli studi di caso.

Evaluating the Internationalisation of Italian University System. Developing a Framework and a Set of Indicators. (Valutare l'internazionalizzazione del sistema universitario italiano. Sviluppo di un quadro concettuale e di un set di indicatori)

DORDIT, LUCA
2018

Abstract

Le attività di ricerca hanno riguardato l'internazionalizzazione dell'istruzione superiore accademica (HEI) e il suo impatto sullo sviluppo delle università nel quadro europeo e in area OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico). Sulla base dell'analisi della letteratura sulla valutazione della HEI, si è proceduti ad individuare una serie di gap della ricerca. In primo luogo, un approccio di tipo sistemico alla HEI è ancora in larga parte assente. Molteplici studi si concentrano o su attività e programmi di carattere frammentario e/o settoriale, oppure sugli effetti della HEI su una o più specifiche missioni dell'università. In secondo luogo, la maggior parte degli studi si occupa delle pratiche espresse da singoli atenei, mentre è poco sviluppata la valutazione della HEI su base nazionale. Sulla base dell'analisi della letteratura, sono state precisate tre domande di ricerca: - Quali sono i maggiori sviluppi della valutazione della HEI a livello internazionale e perché essa è emersa come una questione chiave nel dibattito europeo e più estesamente nell'area OCSE? - Quali sono i maggiori sviluppi della valutazione della HEI nel contesto italiano e in quale misura le linee di tendenza in sede italiana e internazionale convergono e/o divergono? - Come definire un quadro concettuale e un set di indicatori per la valutazione della HEI nel sistema italiano? Per rispondere alla prima domanda di ricerca, l'indagine ha adottato un approccio di tipo descrittivo. La finalità è stata quella di individuare e analizzare alcune determinanti chiave dei sistemi di valutazione della HEI a livello internazionale, utilizzando sia la desk analysis che interviste semi strutturate presso la Commissione Europea e l'OCSE. In tal modo sono stati investigati gli elementi centrali propri dei più significativi sistemi sviluppati negli anni recenti su scala internazionale. Le determinanti riguardano sia le prospettive generali della valutazione (accountability versus improvement), i livelli interessati dall'assessment, così come l'ampiezza del fuoco valutativo, le differenti applicazioni dei risultati e i diversi generi di indicatori utilizzati. L'analisi ha consentito di sviluppare il necessario background per affrontare le fasi successive della ricerca. La seconda domanda di ricerca ha fatto ricorso ad un approccio di tipo esplorativo. L'attenzione è stata posta sullo scenario italiano della HEI e sui punti di convergenza e divergenza tra modelli impiegati in Italia e in sede internazionale. In termini di metodologie impiegate, si è ricorso ad un'indagine desk e ad interviste semi strutturate condotte presso il MIUR, l'ANVUR (Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca) e la CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane). Inoltre, si sono condotti quattro studi di caso, articolati in within e cross-case analysis. La ricerca ha coinvolto quattro università, rispettivamente di Bologna, Udine e Trento, oltre al Politecnico di Milano. L'analisi ha consentito di mettere a fuoco i molteplici sistemi di valutazione della HEI oggi presenti in Italia, caratterizzati da una molteplicità di indicatori in parte frammentati e parzialmente sovrapposti. Su tale base si è reso possibile esaminare e porre a confronto i modelli valutativi predisposti dallo Stato e dai singoli atenei, individuandone i differenti approcci e le batterie di indicatori in uso. La terza e ultima domanda di ricerca, affrontata ricorrendo ad un approccio di theory building, ha condotto allo sviluppo di un quadro concettuale originale e di un set di indicatori per la valutazione della HEI a livello nazionale, valorizzando i precedenti esiti dell'indagine. Il framework adotta un'impostazione evidence-based e un approccio di tipo input-output, combinato con un'analisi dei processi, sia di tipo settoriale che trasversale. Il dispositivo valutativo identifica dodici distinte aree di assessment, che vengono contestualizzate all'interno delle tre missioni dell'università (Didattica, Ricerca e Terza missione), incrociate a loro volta con le dimensioni di input-process-output. Lo schema dà luogo a 29 componenti, intese come unità minime dell'analisi valutativa. Ciascuna componente è corredata di specifici indicatori e domande guida per l'analisi qualitativa. Il dispositivo è sia accountability- oriented che improvement-oriented e combina fasi di auto-valutazione e di valutazione esterna. Gli indicatori sono stati validati da un gruppo di attori chiave, mediante interviste semi strutturate condotte presso i quattro atenei precedentemente contattati per gli studi di caso.
19-gen-2018
Italiano
università , istruzione superiore, internazionalizzazione, valutazione
SALMASO, LUIGI
FORZA, CIPRIANO
Università degli studi di Padova
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/83978
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIPD-83978