La ridotta fertilitá dei suoli è riconosciuta dall’Unione Europea (UE) come preludio di una minore produttivitá delle aree agricole. La Strategia tematica del suolo, prodotta dalla Commissione Europea nel 2006, aveva identificato il declino della sostanza organica come una delle otto principali minacce dei suoli in UE, in quanto il contenuto di carbonio organico è un indicatore della qualitá dei suoli. Molti studi si sono concentrati su esperimenti a lungo termine a taglio locale. Questo lavoro ha un approccio diverso: a partire da dati ed informazioni a livello UE viene indagato un caso studio a taglio regionale. L’obiettivo generale di questo lavoro è valutare e quantificare quali sono le pratiche agricole piú promettenti nel preservare o sequestrare carbonio organico nei suoli dell’UE. La tesi è strutturata in cinque capitoli: il primo è un’introduzione generale sulla necessitá di preservare il carbonio organico presente nei suoli agricoli e una review della legislazione disponibile a livello internazionale ed Europeo. Il secondo capitolo indaga e confronta i dati disponibili sui livelli di carbonio nel suolo a livello UE. Il terzo è una meta-analisi su dati in letteratura sulla capacitá di sequestrare carbonio da parte delle pratiche agricole utilizzate dei suoli dell’UE. Nel quarto capitolo viene applicato il modello CENTURY a livello regionale per ricostruire i valori di stock di carbonio organico attuali e modellare l’applicazione di pratiche agricole promettenti in due diversi scenari climatici. Infine, l’ultimo capitolo riporta le conclusioni generali del lavoro e alcune linee guida.
Options for climate change mitigation in agricultural soils and impact on crop and grassland production: a multi-scale study
BAMPA, FRANCESCA
2014
Abstract
La ridotta fertilitá dei suoli è riconosciuta dall’Unione Europea (UE) come preludio di una minore produttivitá delle aree agricole. La Strategia tematica del suolo, prodotta dalla Commissione Europea nel 2006, aveva identificato il declino della sostanza organica come una delle otto principali minacce dei suoli in UE, in quanto il contenuto di carbonio organico è un indicatore della qualitá dei suoli. Molti studi si sono concentrati su esperimenti a lungo termine a taglio locale. Questo lavoro ha un approccio diverso: a partire da dati ed informazioni a livello UE viene indagato un caso studio a taglio regionale. L’obiettivo generale di questo lavoro è valutare e quantificare quali sono le pratiche agricole piú promettenti nel preservare o sequestrare carbonio organico nei suoli dell’UE. La tesi è strutturata in cinque capitoli: il primo è un’introduzione generale sulla necessitá di preservare il carbonio organico presente nei suoli agricoli e una review della legislazione disponibile a livello internazionale ed Europeo. Il secondo capitolo indaga e confronta i dati disponibili sui livelli di carbonio nel suolo a livello UE. Il terzo è una meta-analisi su dati in letteratura sulla capacitá di sequestrare carbonio da parte delle pratiche agricole utilizzate dei suoli dell’UE. Nel quarto capitolo viene applicato il modello CENTURY a livello regionale per ricostruire i valori di stock di carbonio organico attuali e modellare l’applicazione di pratiche agricole promettenti in due diversi scenari climatici. Infine, l’ultimo capitolo riporta le conclusioni generali del lavoro e alcune linee guida.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14242/84444
URN:NBN:IT:UNIPD-84444