Introduzione. La terapia di re sincronizzazione cardiaca (RCT) si è dimostrata efficace nel trattamento dei pazienti con scompenso cardiaco e blocco di branca sinistro (BBSn). Recentemente sono stati proposti nuovi criteri ECG per definire il BBSn. Questi criteri sono più restrittivi rispetto a quelli utilizzati nella definizione dell’American Heart Association (AHA), incrementando la specificità della diagnosi di BBSn. In questo studio abbiamo determinato la risposta alla RCT in termini ecocardiografici in pazienti che rispettvano (Strict-LBBB) o no (Traditional-LBBB) la nuova definizione di BBSn. Metodi. Abbiamo arruolato pazienti consecutivi sottoposti ad impianto di RCT (pacemaker o defibrillatore) inclusi nel Regustro CRT MORE. Sono stati esclusi dall’analisi pazienti che non rispettavano i criteri di BBSn secondo la definzione dell’AHA, fibrillazione atriale, blocco di branca destro e già portatori di pacemaker. Strict-LBBB è stato definito come: QRS ≥140ms per I maschi e ≥130ms per le femmine, QS o rS in V1–V2, mid-QRS notching o slurring in ≥2 derivazioni contigue. I pazienti che hanno dimostrato una riduzione relativa ≥15% del volume telesistiolico ventricolare sinistro (VTS) a 12 mesi sono stati definiti “responder”. Risultati. Tra 335 pazienti con BBSn second la definizione LBBB, 131 (39%) presentavano Strict-LBBB. I pazienti com e senza Strict-LBBB presentavano caratteristiche cliniche ed elettrocardiografiche simili a parte la durata del QRS (166±20ms vs 152±25ms, p<0.001). Al controllo a 12 mesi sono risultati “responder” 205 (61%) pazienti: 85 (65%) pazienti con Strict-LBBB e 120 (59%) con Traditional-LBBB (p=0.267). All'analisi multivariata, la storia di fibrillazione atriale, il VTS più grande, e la presenza di mid-QRS notching in ≥1 derivazione (OR 1.96; 95%CI 1.04 to 3.70, p=0.038) sono risultati indipendentemente associati alla risposta ecocardiografica. Conclusioni. La definizione più restrittiva di BBSn recentemente proposta non migliora l’identificazione dei pazienti responder” alla RCT rispetto alla definizone dell’AHA. Tra le variabili elettrocardiografiche, solo la presenza di mid-QRS notching in almeno una derivazione si correla alla risposta ecocardiografica alla CRT.
Left Bundle Branch Block definition predicts response to cardiac resynchronization therapy
BERTAGLIA, EMANUELE
2016
Abstract
Introduzione. La terapia di re sincronizzazione cardiaca (RCT) si è dimostrata efficace nel trattamento dei pazienti con scompenso cardiaco e blocco di branca sinistro (BBSn). Recentemente sono stati proposti nuovi criteri ECG per definire il BBSn. Questi criteri sono più restrittivi rispetto a quelli utilizzati nella definizione dell’American Heart Association (AHA), incrementando la specificità della diagnosi di BBSn. In questo studio abbiamo determinato la risposta alla RCT in termini ecocardiografici in pazienti che rispettvano (Strict-LBBB) o no (Traditional-LBBB) la nuova definizione di BBSn. Metodi. Abbiamo arruolato pazienti consecutivi sottoposti ad impianto di RCT (pacemaker o defibrillatore) inclusi nel Regustro CRT MORE. Sono stati esclusi dall’analisi pazienti che non rispettavano i criteri di BBSn secondo la definzione dell’AHA, fibrillazione atriale, blocco di branca destro e già portatori di pacemaker. Strict-LBBB è stato definito come: QRS ≥140ms per I maschi e ≥130ms per le femmine, QS o rS in V1–V2, mid-QRS notching o slurring in ≥2 derivazioni contigue. I pazienti che hanno dimostrato una riduzione relativa ≥15% del volume telesistiolico ventricolare sinistro (VTS) a 12 mesi sono stati definiti “responder”. Risultati. Tra 335 pazienti con BBSn second la definizione LBBB, 131 (39%) presentavano Strict-LBBB. I pazienti com e senza Strict-LBBB presentavano caratteristiche cliniche ed elettrocardiografiche simili a parte la durata del QRS (166±20ms vs 152±25ms, p<0.001). Al controllo a 12 mesi sono risultati “responder” 205 (61%) pazienti: 85 (65%) pazienti con Strict-LBBB e 120 (59%) con Traditional-LBBB (p=0.267). All'analisi multivariata, la storia di fibrillazione atriale, il VTS più grande, e la presenza di mid-QRS notching in ≥1 derivazione (OR 1.96; 95%CI 1.04 to 3.70, p=0.038) sono risultati indipendentemente associati alla risposta ecocardiografica. Conclusioni. La definizione più restrittiva di BBSn recentemente proposta non migliora l’identificazione dei pazienti responder” alla RCT rispetto alla definizone dell’AHA. Tra le variabili elettrocardiografiche, solo la presenza di mid-QRS notching in almeno una derivazione si correla alla risposta ecocardiografica alla CRT.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14242/84951
URN:NBN:IT:UNIPD-84951