L’obiettivo di questa ricerca è la catalogazione e l’analisi della scultura architettonica e di arredo liturgico altomedievale nelle diocesi di Padova e Malamocco/Chioggia. Dopo l’esame autoptico, per ogni reperto è stata compilata una scheda catalografica conformata al modello del “Corpus della scultura altomedievale” edito dalla Fondazione Centro italiano di studi sull’alto medioevo di Spoleto, mentre l’identificazione funzionale dei frammenti ha consentito di proporre, ove possibile, la ricostruzione dell’arredo liturgico originario. All’analisi tipologica e stilistica dei manufatti si è affiancato uno studio minero-petrografico e isotopico di 20 campioni prelevati da alcuni frammenti provenienti dalla Cattedrale di Padova (scavi 2011-2012), da Santa Giustina di Padova e da San Zaccaria di Codevigo (Pd) con lo scopo di determinare la qualità e la provenienza dei marmi utilizzati. Completato il catalogo delle sculture, si è proceduto alla raccolta delle fonti utilizzabili per costruire un campione di chiese riconoscibili con una certa probabilità come altomedievali (documentazione scritta, dati di scavo, epigrafia, foto e disegni storici, intitolazione).
Corpus della scultura altomedievale delle diocesi di Padova e Malamocco/Chioggia (secc. VI-X)
VEDOVETTO, PAOLO
2018
Abstract
L’obiettivo di questa ricerca è la catalogazione e l’analisi della scultura architettonica e di arredo liturgico altomedievale nelle diocesi di Padova e Malamocco/Chioggia. Dopo l’esame autoptico, per ogni reperto è stata compilata una scheda catalografica conformata al modello del “Corpus della scultura altomedievale” edito dalla Fondazione Centro italiano di studi sull’alto medioevo di Spoleto, mentre l’identificazione funzionale dei frammenti ha consentito di proporre, ove possibile, la ricostruzione dell’arredo liturgico originario. All’analisi tipologica e stilistica dei manufatti si è affiancato uno studio minero-petrografico e isotopico di 20 campioni prelevati da alcuni frammenti provenienti dalla Cattedrale di Padova (scavi 2011-2012), da Santa Giustina di Padova e da San Zaccaria di Codevigo (Pd) con lo scopo di determinare la qualità e la provenienza dei marmi utilizzati. Completato il catalogo delle sculture, si è proceduto alla raccolta delle fonti utilizzabili per costruire un campione di chiese riconoscibili con una certa probabilità come altomedievali (documentazione scritta, dati di scavo, epigrafia, foto e disegni storici, intitolazione).File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14242/85017
URN:NBN:IT:UNIPD-85017