Il presente lavoro approfondisce e analizza la qualità globale degli ambienti interni negli edifici. Diversi sono gli obiettivi: studiare i parametri che definiscono la qualità di un ambiente interno, studiare le metodologie di indagine in funzione degli obiettivi delle analisi e infine analizzare l’influenza degli occupanti nella gestione dei parametri indoor. Nella prima parte del lavoro sono stati approfonditi i parametri che caratterizzano gli ambienti interni: il comfort termo-igrometrico, la qualità dell’aria, la qualità illuminotecnica ed acustica. Per ognuno di essi sono state analizzate le normative e le linee guida vigenti. È stata approfondita la normativa UNI EN 15251, quale primario riferimento per la definizione della qualità degli ambienti interni. Inoltre la norma è attualmente in revisione, riportando modifiche che si integrano con i temi discussi nel presente lavoro. Nel secondo capitolo viene trattata la certificazione della qualità, a partire dalla certificazione energetica per poi descrivere quella dell’ambiente interno. Sono descritte tre certificazioni volontarie, con un particolare focus sulla certificazione CasaClima, oggetto di una collaborazione sull’analisi della qualità dell’aria nelle strutture alberghiere e sull’analisi globale tramite questionari per la ricertificazione degli edifici. Nella terza parte del lavoro vengono approfondite le tecniche di misura, quali monitoraggi tramite strumentazione e indagini soggettive mediante questionari. Le strumentazioni descritte sono state utilizzate nelle analisi dei tre casi studio, riportati nel capitolo 4. Per analizzare le tematiche del comfort termico, acustico, illuminotecnico, della gestione e salubrità (salute e benessere degli occupanti) e le loro reciproche connessioni negli edifici residenziali è stato scelto un edificio situato a Padova nel quartiere Forcellini. È stato selezionato un appartamento nel quale erano presenti evidenti problemi di qualità dell’aria e di ventilazione. Successivamente è stata analizzata la qualità degli ambienti interni in edifici non residenziali. In particolare sono state approfondite i temi della qualità dell’aria, ventilazione, salubrità, efficienza energetica e impiantistica in un edificio scolastico e in un edificio per uffici. L’edificio scolastico analizzato, la Scuola Stroppari situata a Tezze sul Brenta, presenta un innovativo sistema di ventilazione con uno scambiatore aria-terreno. L’edificio per uffici è una struttura pubblica composta da 11 piani nella quale è presente un sistema a tutt’aria per il riscaldamento, il raffrescamento e la ventilazione.

Analisi della qualità degli ambienti interni

PERETTI, CLARA
2013

Abstract

Il presente lavoro approfondisce e analizza la qualità globale degli ambienti interni negli edifici. Diversi sono gli obiettivi: studiare i parametri che definiscono la qualità di un ambiente interno, studiare le metodologie di indagine in funzione degli obiettivi delle analisi e infine analizzare l’influenza degli occupanti nella gestione dei parametri indoor. Nella prima parte del lavoro sono stati approfonditi i parametri che caratterizzano gli ambienti interni: il comfort termo-igrometrico, la qualità dell’aria, la qualità illuminotecnica ed acustica. Per ognuno di essi sono state analizzate le normative e le linee guida vigenti. È stata approfondita la normativa UNI EN 15251, quale primario riferimento per la definizione della qualità degli ambienti interni. Inoltre la norma è attualmente in revisione, riportando modifiche che si integrano con i temi discussi nel presente lavoro. Nel secondo capitolo viene trattata la certificazione della qualità, a partire dalla certificazione energetica per poi descrivere quella dell’ambiente interno. Sono descritte tre certificazioni volontarie, con un particolare focus sulla certificazione CasaClima, oggetto di una collaborazione sull’analisi della qualità dell’aria nelle strutture alberghiere e sull’analisi globale tramite questionari per la ricertificazione degli edifici. Nella terza parte del lavoro vengono approfondite le tecniche di misura, quali monitoraggi tramite strumentazione e indagini soggettive mediante questionari. Le strumentazioni descritte sono state utilizzate nelle analisi dei tre casi studio, riportati nel capitolo 4. Per analizzare le tematiche del comfort termico, acustico, illuminotecnico, della gestione e salubrità (salute e benessere degli occupanti) e le loro reciproche connessioni negli edifici residenziali è stato scelto un edificio situato a Padova nel quartiere Forcellini. È stato selezionato un appartamento nel quale erano presenti evidenti problemi di qualità dell’aria e di ventilazione. Successivamente è stata analizzata la qualità degli ambienti interni in edifici non residenziali. In particolare sono state approfondite i temi della qualità dell’aria, ventilazione, salubrità, efficienza energetica e impiantistica in un edificio scolastico e in un edificio per uffici. L’edificio scolastico analizzato, la Scuola Stroppari situata a Tezze sul Brenta, presenta un innovativo sistema di ventilazione con uno scambiatore aria-terreno. L’edificio per uffici è una struttura pubblica composta da 11 piani nella quale è presente un sistema a tutt’aria per il riscaldamento, il raffrescamento e la ventilazione.
31-gen-2013
Italiano
Qualità dell'ambiente interno, Indoor Environmental Quality, IEQ, Indoor Air Quality, HVAC systems
BRUNELLO, PIERFRANCESCO
Università degli studi di Padova
107
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Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIPD-86622