I questionari self-report sono strumenti utili e validi per valutare le rappresentazioni dell’attaccamento (Bosmans & Kerns, 2015). Tuttavia, sono disponibili poche misure per valutare le rappresentazioni dell’attaccamento in bambini di età scolare, e sorprendentemente poco si sa sulle proprietà psicometriche dei questionari esistenti. La presente lavoro si proponeva di affrontare questa lacuna ed è stata guidata da tre obiettivi correlati. Il primo obiettivo era valutare le proprietà psicometriche dei self-report disponibili per rilevare l’attaccamento durante la media infanzia. A tal fine, nella prima sezione di questa tesi, abbiamo testato le proprietà psicometriche di tre self-report ampiamente utilizzati per valutare l’attaccamento nella media infanzia: la Security Scale (SS) (Capitolo 2), la versione breve dell’Experiences in Close Relationships-Revised Child version (ECR-RC) (Capitolo 3) e il Preoccupied and Avoidant Coping Questionnaire (PACQ) (Capitolo 4 – Studio 1). Abbiamo inoltre condotto uno studio comparativo tra il PACQ e la versione breve dell’ECR-RC (Capitolo 4 – Studio 2). Nel complesso, i risultati hanno indicato che la SS, l’ECR-RC e il PACQ sono strumenti psicometricamente solidi per valutare le rappresentazioni dell’attaccamento verso la madre e il padre nei bambini italiani. Tuttavia, sono necessari ulteriori studi per chiarire quali aspetti specifici dell’attaccamento insicuro sono misurati dalle scale di ansia e preoccupazione incluse nell’ECR-RC e nel PACQ. Il secondo obiettivo era quello di testare e confrontare le proprietà psicometriche del formato di risposta Harter (‘alcuni bambini / altri bambini’) con il formato di risposta Likert applicati ai questionari per rilevare l’attaccamento nella media infanzia (Capitolo 5 – Studio 2). Nonostante l’evidenza empirica suggerisca che il formato di risposta degli item gioca un ruolo critico per ottenere dati affidabili e validi (Borgers et al., 2004), meno attenzione è stata dedicata allo studio di quale formato di risposta tra quelli utilizzati si adatti meglio alle caratteristiche cognitive dei bambini e sia in grado di rilevare adeguatamente le rappresentazioni dell’attaccamento in questa fase di sviluppo. Nel campo dell’attaccamento, i questionari sviluppati per bambini di età scolare utilizzano il formato ‘alcuni / altri’ (Harter, 2012), mentre i questionari sviluppati per altri periodi dello sviluppo (ad esempio, l’adolescenza e l’età adulta), e successivamente adattati per l’uso nella media infanzia, seguono il formato Likert. Per affrontare questo problema, ci siamo concentrati sulla SS e sulla forma breve dell’ECR-RC creando per ogni questionario versioni aggiuntive con i formati di risposta Harter e Likert, e abbiamo poi confrontato le quattro versioni valutando le loro proprietà psicometriche in termini di struttura fattoriale e di validità di criterio. I nostri risultati suggeriscono che sia l’ECR-RC che la SS potrebbero essere utilizzati con entrambi i formati di risposta. Tuttavia, poiché il formato Harter ha una struttura impersonale, potrebbe facilitare la condivisione dei sentimenti dei bambini riguardo al loro rapporto con i genitori. Il terzo obiettivo era sviluppare un questionario adeguato all’età,  ovvero l’Attachment in Middle Childhood Questionnaire (AMCQ)  per bambini tra gli 8 e i 12 anni (Capitolo 6 – Studio 1 e Studio 2) basato su misure esistenti, e di esaminare le proprietà psicometriche sottostanti in termini di struttura fattoriale, invarianza tra età e genere, e validità concorrente e convergente (Capitolo 6 – Studio 3). Il questionario comprende due dimensioni, ovvero ansia (5 item) ed evitamento (5 item), oltre ad una scala supplementare di valutazione della sicurezza percepita (5 item). I risultati hanno fornito prove della validità e dell’invarianza della sua struttura fattoriale in base all’età e al genere; sono state inoltre supportate la validità concorrente e convergente. Nel complesso, l’AMCQ è uno strumento promettente per valutare l’attaccamento nei bambini di età scolare nel contesto italiano, che dimostra buone proprietà psicometriche. Ulteriori ricerche sono necessarie per esaminare le sue proprietà psicometriche in altri paesi al fine di stabilire l’invarianza cross culturale.

Assessing attachment in middle childhood: psychometric evaluation of current self-report measures and development of a new questionnaire

CALDON, MATTEO
2018

Abstract

I questionari self-report sono strumenti utili e validi per valutare le rappresentazioni dell’attaccamento (Bosmans & Kerns, 2015). Tuttavia, sono disponibili poche misure per valutare le rappresentazioni dell’attaccamento in bambini di età scolare, e sorprendentemente poco si sa sulle proprietà psicometriche dei questionari esistenti. La presente lavoro si proponeva di affrontare questa lacuna ed è stata guidata da tre obiettivi correlati. Il primo obiettivo era valutare le proprietà psicometriche dei self-report disponibili per rilevare l’attaccamento durante la media infanzia. A tal fine, nella prima sezione di questa tesi, abbiamo testato le proprietà psicometriche di tre self-report ampiamente utilizzati per valutare l’attaccamento nella media infanzia: la Security Scale (SS) (Capitolo 2), la versione breve dell’Experiences in Close Relationships-Revised Child version (ECR-RC) (Capitolo 3) e il Preoccupied and Avoidant Coping Questionnaire (PACQ) (Capitolo 4 – Studio 1). Abbiamo inoltre condotto uno studio comparativo tra il PACQ e la versione breve dell’ECR-RC (Capitolo 4 – Studio 2). Nel complesso, i risultati hanno indicato che la SS, l’ECR-RC e il PACQ sono strumenti psicometricamente solidi per valutare le rappresentazioni dell’attaccamento verso la madre e il padre nei bambini italiani. Tuttavia, sono necessari ulteriori studi per chiarire quali aspetti specifici dell’attaccamento insicuro sono misurati dalle scale di ansia e preoccupazione incluse nell’ECR-RC e nel PACQ. Il secondo obiettivo era quello di testare e confrontare le proprietà psicometriche del formato di risposta Harter (‘alcuni bambini / altri bambini’) con il formato di risposta Likert applicati ai questionari per rilevare l’attaccamento nella media infanzia (Capitolo 5 – Studio 2). Nonostante l’evidenza empirica suggerisca che il formato di risposta degli item gioca un ruolo critico per ottenere dati affidabili e validi (Borgers et al., 2004), meno attenzione è stata dedicata allo studio di quale formato di risposta tra quelli utilizzati si adatti meglio alle caratteristiche cognitive dei bambini e sia in grado di rilevare adeguatamente le rappresentazioni dell’attaccamento in questa fase di sviluppo. Nel campo dell’attaccamento, i questionari sviluppati per bambini di età scolare utilizzano il formato ‘alcuni / altri’ (Harter, 2012), mentre i questionari sviluppati per altri periodi dello sviluppo (ad esempio, l’adolescenza e l’età adulta), e successivamente adattati per l’uso nella media infanzia, seguono il formato Likert. Per affrontare questo problema, ci siamo concentrati sulla SS e sulla forma breve dell’ECR-RC creando per ogni questionario versioni aggiuntive con i formati di risposta Harter e Likert, e abbiamo poi confrontato le quattro versioni valutando le loro proprietà psicometriche in termini di struttura fattoriale e di validità di criterio. I nostri risultati suggeriscono che sia l’ECR-RC che la SS potrebbero essere utilizzati con entrambi i formati di risposta. Tuttavia, poiché il formato Harter ha una struttura impersonale, potrebbe facilitare la condivisione dei sentimenti dei bambini riguardo al loro rapporto con i genitori. Il terzo obiettivo era sviluppare un questionario adeguato all’età,  ovvero l’Attachment in Middle Childhood Questionnaire (AMCQ)  per bambini tra gli 8 e i 12 anni (Capitolo 6 – Studio 1 e Studio 2) basato su misure esistenti, e di esaminare le proprietà psicometriche sottostanti in termini di struttura fattoriale, invarianza tra età e genere, e validità concorrente e convergente (Capitolo 6 – Studio 3). Il questionario comprende due dimensioni, ovvero ansia (5 item) ed evitamento (5 item), oltre ad una scala supplementare di valutazione della sicurezza percepita (5 item). I risultati hanno fornito prove della validità e dell’invarianza della sua struttura fattoriale in base all’età e al genere; sono state inoltre supportate la validità concorrente e convergente. Nel complesso, l’AMCQ è uno strumento promettente per valutare l’attaccamento nei bambini di età scolare nel contesto italiano, che dimostra buone proprietà psicometriche. Ulteriori ricerche sono necessarie per esaminare le sue proprietà psicometriche in altri paesi al fine di stabilire l’invarianza cross culturale.
30-nov-2018
Inglese
Self-Report attachment measures; middle childhood; psychometric properties
ALTOE', GIANMARCO
GALFANO, GIOVANNI
Università degli studi di Padova
270
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/87502
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIPD-87502