Questa tesi è incentrata sulla traduzione, previa integrale e fedele trascrizione, e successiva ricerca bibliografica e critica, del Tractatus de regulis juris di A. Reiffenstuel (nell’edizione di Ingolstadt del 1733). Il trattato prende in considerazione e commenta, con taglio analitico e critico, le regulae juris presenti del Corpus Juris Canonici, ossia le 11 del Liber V e le 88 del Liber VI. La particolarità del genere normativo delle regulae iuris risiede nel loro carattere di norme generali ed astratte, destinate a disciplinare un numero indefinito e generale di fattispecie giuridiche, con ciò differenziandosi delle altre norme, sia del Digesto, sia del Corpus Iuris Canonici, dettate e create per risolvere specifici casi concreti. Il presente lavoro di ricerca non intende concretizzare una mera opera di ricostruzione filologica; attraverso il lavoro di traduzione, infatti, si intende porre in evidenza e offrire alla critica moderna i diversi aspetti di diritto, i testi normativi e gli istituti giuridici di cui si è servito l’autore (Reiffenstuel) nell’affrontare e commentare le diverse regulae juris. Accostarsi all'opera di Reiffenstuel significa anche interrogarsi sulla problematica, antica e nuova, dello statuto epistemologico proprio del diritto canonico; il trattato, infatti, è portatore della tipica visione tomistica del diritto. Il diritto si presenta come qualcosa di concreto, come l’oggetto di una virtù cardinale, la Giustizia; non come diritto in senso oggettivo né come facultas agendi in senso soggettivo, tipiche della visione moderna. I suoi requisiti di oggettività sono strumentali al fine dell'inveramento, nel caso concreto, della virtù di Giustizia attraverso le sue manifestazioni: giustizia distributiva e giustizia commutativa. Prima c’è dunque lo ius e poi da questo si ricavano le regulae, caratterizzate da generalità e astrattezza e costituenti attestazione dello sforzo concreto diretto ad onorare la virtù di Giustizia.

Il tractatus De Regulis Juris di Anacleto Reiffenstuel: spunti critici per una traduzione ragionata

ZUFFELLATO, ANDREA
2014

Abstract

Questa tesi è incentrata sulla traduzione, previa integrale e fedele trascrizione, e successiva ricerca bibliografica e critica, del Tractatus de regulis juris di A. Reiffenstuel (nell’edizione di Ingolstadt del 1733). Il trattato prende in considerazione e commenta, con taglio analitico e critico, le regulae juris presenti del Corpus Juris Canonici, ossia le 11 del Liber V e le 88 del Liber VI. La particolarità del genere normativo delle regulae iuris risiede nel loro carattere di norme generali ed astratte, destinate a disciplinare un numero indefinito e generale di fattispecie giuridiche, con ciò differenziandosi delle altre norme, sia del Digesto, sia del Corpus Iuris Canonici, dettate e create per risolvere specifici casi concreti. Il presente lavoro di ricerca non intende concretizzare una mera opera di ricostruzione filologica; attraverso il lavoro di traduzione, infatti, si intende porre in evidenza e offrire alla critica moderna i diversi aspetti di diritto, i testi normativi e gli istituti giuridici di cui si è servito l’autore (Reiffenstuel) nell’affrontare e commentare le diverse regulae juris. Accostarsi all'opera di Reiffenstuel significa anche interrogarsi sulla problematica, antica e nuova, dello statuto epistemologico proprio del diritto canonico; il trattato, infatti, è portatore della tipica visione tomistica del diritto. Il diritto si presenta come qualcosa di concreto, come l’oggetto di una virtù cardinale, la Giustizia; non come diritto in senso oggettivo né come facultas agendi in senso soggettivo, tipiche della visione moderna. I suoi requisiti di oggettività sono strumentali al fine dell'inveramento, nel caso concreto, della virtù di Giustizia attraverso le sue manifestazioni: giustizia distributiva e giustizia commutativa. Prima c’è dunque lo ius e poi da questo si ricavano le regulae, caratterizzate da generalità e astrattezza e costituenti attestazione dello sforzo concreto diretto ad onorare la virtù di Giustizia.
27-gen-2014
Inglese
Reiffenstuel regulae iuris regulae juris corpus iuris canonici corpus iuris civilis
VALSECCHI, CHIARA MARIA
KOSTORIS, ROBERTO
Università degli studi di Padova
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Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIPD-87867