Il mio lavoro si concentra sul pensiero di Martin Heidegger, così come esso si presenta all’incirca tra gli anni ‘25 e ’39 del Novecento, nelle opere e nelle lezioni universitarie. Tema centrale di questi anni è la riscoperta di Kant, il quale assume per la riflessione heideggeriana un ruolo primario di confronto sulla questione della “metafisica”. A partire da un’analisi puntuale del Kantbuch è mio interesse indagare il significato di una ontologia fondamentale che si richiami alla filosofia trascendentale. Questo al fine di seguire Heidegger nella sua argomentazione che muove da una ripresa della metaphysica generalis, intesa nella sua interpretazione della Critica della ragione pura come “fondazione” della metafisica, verso l’interrogazione sulle possibilità di una metaphysica specialis come metaontologia. Se infatti già per Kant prima di giungere ai temi della metaphysica specialis è necessario sottoporre la metaphysica generalis e l’intero processo conoscitivo umano a un’analisi trascendentale, sarà importante comprendere che cosa la prima significhi qualora la stessa metaphysica generalis venga ricompresa come ontologia fondamentale, ossia come rapporto dell’esserci con l’ente sempre disposto sulla base di una preliminare comprensione d’essere.

Ontologia fondamentale e metaontologia. Una interpretazione di Heidegger a partire dal 'Kantbuch'

PIETROPAOLI, MATTEO
2013

Abstract

Il mio lavoro si concentra sul pensiero di Martin Heidegger, così come esso si presenta all’incirca tra gli anni ‘25 e ’39 del Novecento, nelle opere e nelle lezioni universitarie. Tema centrale di questi anni è la riscoperta di Kant, il quale assume per la riflessione heideggeriana un ruolo primario di confronto sulla questione della “metafisica”. A partire da un’analisi puntuale del Kantbuch è mio interesse indagare il significato di una ontologia fondamentale che si richiami alla filosofia trascendentale. Questo al fine di seguire Heidegger nella sua argomentazione che muove da una ripresa della metaphysica generalis, intesa nella sua interpretazione della Critica della ragione pura come “fondazione” della metafisica, verso l’interrogazione sulle possibilità di una metaphysica specialis come metaontologia. Se infatti già per Kant prima di giungere ai temi della metaphysica specialis è necessario sottoporre la metaphysica generalis e l’intero processo conoscitivo umano a un’analisi trascendentale, sarà importante comprendere che cosa la prima significhi qualora la stessa metaphysica generalis venga ricompresa come ontologia fondamentale, ossia come rapporto dell’esserci con l’ente sempre disposto sulla base di una preliminare comprensione d’essere.
11-giu-2013
Italiano
metaphysica generalis
D'ANGELO, Antonello
KAJON, Irene
DONATELLI, Piergiorgio
Università degli Studi di Roma "La Sapienza"
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Pietropaoli_Ontologia fondamentale_2013.pdf

accesso aperto

Dimensione 1.54 MB
Formato Adobe PDF
1.54 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/89684
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIROMA1-89684